A casa di Thomas

Scritto da , il 2018-03-07, genere gay

...Mantenni la parola,mi lavai per bene,pure un bel clistere,come voleva e pretendeva Thomas, andai con tuta e cappuccio sulla testa , piovigginava...Andai verso casa di Thomas, sulla strada incontrai in auto il SIGNOR Erwin.....Si fermò, calò il finestrino, "Ciao ciuffettonero, dove vai?" ...E io: "Vado da Thomas,(mi corressi subito...) dal signor Thomas...." ...E lui: "Bravo, ti sei corretto subito...Dilli che te lo metti in culo anche per me...Ciao"..Riprese il suo percorso io arrossii e lo salutai con la mano, avevo addosso una pelle d'oca tipica, prima di buscarle...Pensai, chissà domani, in palestra...Ripresi a camminare, poi voltandomi seguendo l'auto del signor Erwin,incontrai Alex ,il mio compagno di squadra atletica, lui era esperto nei 100-200 metri....Mi piaceva, ma non glielo dissi mai....In seguito diventammo amici di pelle....Arrivai al viottolo verso la casa del signor Thomas, mi misi a posto la tuta e il ciuffo,guardai l'orologio, ero puntuale...Suonai il campanello....Clic...Si apri la porta, entrai e chiusi con il piede la porta...Salii la scala a 2/3 scalini per volta, la porta era semiaperta..."Entra pure "Ciuffettonero", sulla sedia c'è il solito...."....Mi spogliai e indossai i pantaloncini grissjeans e maglietta, feci alcune flessioni per sistemare il cavallo dei grissjeans....Andai verso il soggiorno, lui era sdraiato sul divano in pantaloncini a petto nudo ,con la sua visibile tartaruga (che tanto piaceva a Erwin, il signor Erwin!!!!). Andai verso Thomas e gli saltai addosso, lo abbracciai sussurrando un FINALMENTE...Mi strinse, sentivo le sue mani scendere verso le natiche che mi strizzò, mi baciò, lo accarezzai sul petto tartaruga e sotto i calzoncini strinsi il suo pacco..."Ho voglia...Mettimelo in culo...." lo sussurrai all'orecchio prima di morderlo delicatamente....Si alzò, si tolse i calzoncini e nudo, mi diresse verso il pianoforte, mi piegò, alzò i jeans cortissimi e con le dita incominciò a preparare l'ano aperto, appoggiò il cazzo al massimo dell'erezione e prima d'infilarmelo mi disse "Ho un regalo dopo da darti, ricordalo...Sento che sei pulito..
"...Me lo infilò delicatamente e poi come un cavallo nella Brughiera, si mise in corsa, "dentrofuori fuoridentro ", è stato bellissimo,anche doloroso, ma sempre estasi, arcuavo le spalle e guaivo di piacere e dolore, sentivo le sue mani ai fianchi , ogni tanto una pacca sulla chiappa....Alla fine, quando tutti e due esplodemmo con la cascata di sperma, io fuori e lui nel mio culo, ci riposammo...Si alzò con il cazzo ancora duro e mi portò il regalo...Prima d'aprire il pacchetto lo baciai e gli dissi "Lo voglio ancora in culo.."..E lui "Certo, mica me lo lasci così, vedi chiama ancora..."...Lo disse rivolgendo lo sguardo al membro pulsante...Aprii il pacchetto piano piano..."Vedrai ti meraviglierai, ma lo ho scelto con Erwin"...Scartai velocemente, spaccai il pacchetto, dentro c'era un profumo, una crema e due dildi ...Lo guardai esclamando "Cazzo sti qua mi rompono il culo,,," Thomas; "No, li infili e basta...Anzi domani in palestra vieni con uno in culo, Erwin lo vuole....il signor Erwin..."...E io: "Ma come faccio, dai proviamolo..."::Uno era come una candela l'altro una piramide...Mi spalmò l'ano con una pomata e m'infilò uno dei due, sentii un male boia..."Lo devi tenere in culo e camminare...Da fastidio, ma poi farai abitudine.." Io stringendo i denti diedi l'ok......Me lo tolsi e facemmo ancora l'amore, una pacca sul culo e via...L'ano mi bruciava, glielo dissi, allora prese la pomata e me la spalmò fin dentro, in fondo, mi diede altre due pacche sulle chiappe-----Mi rivestii e via a casa, per tutta la notte tenni il dildo in culo per abituarmi*****Le posizioni dell'amore erano tante,alcune piacevoli altre dolorose..Mi piacevono e erano sempre eseguite con classe,con stimolo e con assoluta determinazione,con dolcezza e con ferma decisa durezza***SEMPRE****Thomas era è maestro,un vero master del sesso in tutte le sue espressioni...

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