Padrona di masturbazione anale 4 - la prova

Scritto da , il 2017-11-03, genere dominazione

La padrona mi contattò nuovamente. Mi fece un lungo discorso sulla dominazione e sottomissione. Volle sentire un racconto dettagliato di tutto quello che mi aveva fatto fare finora. Ovviamente ero eccitatissimo.
"vedi, quando quelli come te si rivolgono a me io capisco cosa vogliono e li aiuto a soddisfare i loro desideri che altrimenti da soli non hanno il coraggio di fare. Non ti consideri gay perché non ti eccitano gli uomini ma vuoi prenderlo in culo. È come se piacesse il cazzo ma non il resto e non lo volevi ammettere. Se vuoi continuare con me devi superare una prova, poi potremo incontrarci."
Accettai, mi leggeva nel pensiero.
"vai al solito sexy shop, prendi quello che ti darà la commessa."
Andai e mi consegnò una gag ball per la bocca, una benda per gli occhi e un plug.
"ora vai al centro commerciale, bagno al secondo piano corridoio di destra. Entra in una delle porte."
"ora, indossa il plug, calati i boxer solo sul culo e non tirare fuori il cazzo. Poi ti metterai la gag ball in bocca e la benda. Appoggia le mani al muro. E aspetta. Arriverà uno dei miei che ti scoperà brutalmente il culo. Questa è la tua prova. Fatti fare il culo da uno sconosciuto che non vedrai, e non potrai parlare. Se acconsenti poi continuiamo altrimenti finisce qua e non farti sentire mai più."
Avevo paura ma l'onda di eccitazione era enorme e dissi di sì.
Andai nel bagno, mi preparai con il plug, la gag ball, scrissi un messaggio di conferma e misi la benda. E attesi.
Dopo pochi minuti sentii aprire la porta ed entrare qualcuno. Capii subito che erano in due, mi dissero che erano stati mandati dalla padrona e di rilassarmi.
Uno dei due si mise subito dietro e con la mano mi esplorò il culo, tolse il plug, poi mise del lubrificante.
Sentii allora il suo cazzo appoggiato che puntava il buco, ci girava attorno poi lo puntò la cappella e restò là un paio di secondi. Mi prese per i fianchi e lo spinse dentro con violenza. Nonostante avessi il culo ben allenato e tutto il lubrificante mi fece un male cane, tentai un mugugno di protesta ma non potevo. Mi scese una lacrima per il dolore anche perché intanto aveva iniziato a pompare con decisione. Era chiaro che era esperto, alternava affondi decisi e violenti con un ritmo più blando. Poco dopo si mise a toglierlo del tutto e a rimetterlo.
Dopo lo shock iniziale stavo godendo anche io: basta cose di plastica questo era un vero cazzo e pure di prima qualità per tecnica e dimensioni. Avrei voluto muovermi anche io ma per come mi teneva e mi scopava capii che dovevo prendere e basta.
Mi prese i polsi quando ricominciò a piantarlo violentemente ma il modo in cui inarcavo la schiena per prenderlo meglio era il segnale che non mi sarei ribellato, lo volevo proprio così. Mi infilò una mano dentro i boxer e mi prese il cazzo in mano, mi fece un accenno di sega ma sborrai subito. Quindi si dedicò al suo piacere, riempiendomi il culo.
Quando si sfilò ebbe cura di tirarmi su i boxer e far colare dentro le ultime gocce. Senza dire una parola uscirono.
Tolsi la benda e la ball, sul cellulare c'era un messaggio della padrona di non pulirmi, non togliere i boxer e andare a casa. Avevo la mia sborrata davanti, ma soprattutto il culo che colava la sborrata dello stallone.
Arrivai a casa in quelle condizioni, con le gambe che tremavano ancora.
Mi scrisse di nuovo la padrona mandandomi un link: ora mi era chiaro perché erano in due. Uno aveva filmato tutto con un cellulare, il video era su un noto portale con il titolo "straight man abused in a bathroom". Si vedeva tutto: il cazzo che entra, la mia sofferenza iniziale e poi il godimento, come ero stato scopato. Come avevo immaginato il tizio aveva un gran cazzo. Stavano salendo le visualizzazioni e i commenti, grazie alla benda non ero riconoscibile.
Ero di nuovo eccitato, la padrona volle sapere tutte le mie impressioni poi mi ordinò di segarmi di nuovo su quel video, di venire sempre nelle mutande e che avrei potuto né cambiarmi né lavarmi. Avevo superato la prova e domani avrei saputo il resto.

Questo racconto di è stato letto 4 0 5 0 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.