La collega di mia moglie 3

Scritto da , il 2017-10-08, genere tradimenti

Finalmente abbiamo capito io e Lorenza che possiamo fare sesso, scopare, tutte le volte che volevamo. Non è amore. È sesso tra due che si attraggono cosi tanto da non poterlo evitare.
Questo migliorò le nostre vite.
Un giorno mi confessò di replicare tutto col marito il quale gradiva e lei ne godeva appieno.
Io invece mi dedicavo a mia moglie con tutto me stesso senza la pena dell'astinenza.

Un pomeriggio venne a casa mia per farsi truccare da mia moglie in vista di un matrimonio al quale voleva presentarsi perfetta.

Venne con un abitino che non lasciava spazio all'immaginazione e io feci finta di niente fino a che quando mia moglie corse in bagno Lorenza ai avvicino e si alzò la gonna. Le infilai la mano e già era bagnata. Le sussurrai quanto fosse troia.
Dovetti accompagnarla a casa e il percorso lo feci con la mano tra le sue cosce e lei che gemeva...poi appena mi disse che stava per venire mi fermai...e la lasciai a casa. Restò sorpresa e incazzata.

Un'altro giorno ci incontrammo all'asilo e apoena saputo che dovevamo attendere che i bimbi finissero le prove per la recita ci accomodammo nella mia auto visto che Lorenza mi disse che il marito aveva qualcosa da chiedere. Pensò a questo anche. Coaì fu sicura che eventualmente fosse passato da lì il marito nulla avrebbe eccepito. Durante la telefonata mi accarezzava poi un temporale improvviso ci fu alleato e si abbassò per leccarmi le vene del mio cazzo fini alla punta e poi si nuovo a succhiare i coglioni.
Lei si masturbava e sul più bello la bloccai.

La fermai anche quando ci vedemmo in un b&b per una mega scopata dopo esserci divertiti in mille modi. Infatti si presentò in un abito nero e si tolse subito restando in lingerie nera e viola che rendeva quella pelle ambrata ancora più bella.
Quel pomeriggio fu dura bloccarsi. Poi incazzata mi chiese che stava impazzendo e che non veniva nemmeno col marito a causa mia.

Mi chiese:sicuramente vorrai qualcosa. Dopo una debole resistenza, le chiesi di scopare mentre era al telefono con la sorella, altra bella porcellina.

Acconsentì. Così le cominciai a leccare la fica per almeno mezz'ora. Mi pregava di essere scopata ma io continuavo a leccare. Fica, cuolo, cosce, piedi, seno , ventre... quando poi presi il suo cellulare lei capì e chiamò la sorella Sonia con cui so avere un bellissimo rapporto.
Le misi un cuscino sotto la pancia e cominciai a leccare la fica che ormai sbrodolava da un'ora. A fatica parlava poi quando la infilai con un cazzo durissimo sentì dirle tra un gemito e l'altro: Sore...ciao...mi senti strana? Gaetano mi sta scopando come tu dissi alla stessa maniera che scopammo da mamma.
A sentire che Sonia era a conoscenza di tutto venni subito sul suo culo e lei descriveva tutto alla sorella...il cazzo rimase duro..il suo buchetto era lubrificato e la infilzai di culo. Ripresi e sentii la sua mano toccarsi fra le gambe e venire ...insieme alla sorella che dall'altro capo del telefono si stava masturbando.

Le sborrai tutto il culo e lei gemette insieme alla sorella.
Fu fantastico.

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