I cazzi finti di mamma sono il meglio

Scritto da , il 2017-09-12, genere incesti

Ciao a tutti ora vi racconto un po' della mia personale esperienza in fatto di sesso in quanto tutto quel che scrivo è vero.
Mi chiamo Penelope ho 23 anni sono inglese e vivo in Italia da quando avevo 4 anni, a causa del lavoro di entrambi i miei genitori, papà George è un pilota e mamma Rachel assistente di volo e lavorano per una compagnia aerea italiana. Devo ammetterlo nell'insieme sono un gran pezzo di donna sono alta magra purtroppo devo dire che contrariamente a mamma non ho molto seno ma comunque non sono piatta ma il mio punto forte è il sedere marmoreo, un bel culo a mandolino che tutti vorrebbero scopare e che io cedo molto volentieri!!!
Diciamo che il mio rapporto con il sesso è sempre stato molto particolare o per meglio dire ho sempre amato il sesso, mi masturbo da quando avevo 9 anni ho iniziato con il doccino e man man che prendevo dimestichezza con il mio corpo non potevo più fare a meno di toccarmi; ora infatti oltre a scopare minimo 3/4 volte a settimana per me è un mast masturbarmi e giocare con la mia fighetta tutti i giorni. Da quando sono all'università non sto più a casa dei miei ma ci torno volentieri, soprattutto quando loro non ci sono per lavoro vado a controllare casa. Un giorno di quelli vado a casa dei miei e guardando in camera dei miei in cerca di un paio di scarpe di mamma che tanto adoro trovo una collezzione di vibratori dildo e altri cazzi finti di ogni genere forma e dimensione, ma ciò che più di tutto ha catturato la mia vista e mi ha lasciata di stucco è stato uno strapon. Sapevo che i miei fossero molto trasgressivi ma non fino a quel punto... Trovai però le scarpe che cercavo e me ne tornai da dove ero venuta. Quella cosa però non mi dava pace e ogni volta che ci pensavo l'idea di usare i cazzi finti di mamma mi alltettava sempre di più, non che non ne avessi di miei, ma usare quelli di mia madre aveva quel qualcosa di più erotico. Arrivò il giorno in cui mamma sarebbe tornata e io avevo tanta voglia di vederla e di stare con lei perchè erano 2 settimane che non ci vedevamo e così andai da lei nel pomeriggio sapendo che la sera sarebbe tornata e volevo farle una sorpresa con una torta. A casa dei miei feci la torta ma l'idea di quei vibratori ecc non mi lascava in pace così vedendo che ero in largo anticipo non resistetti andai in camera dei miei chiusi le tende preparai un po l'atmosfera con le luci basse mi spogliai e notai che ero già fradicia e tirai fuori tutti quei cazzi finti e toccandomi pensai a mamma alla sua figa a come li avrebbe usati lei e mi torturai i capezzoli facendogli il solletico e tirandoli fino a falri scoppiare, per poi accendere uno dei vibratori e facendo tremale le mie tette Tra le gambe avevo ormai un fiume ero bagnata fradicia e la mia figa e il mio clitoride pulsavano alla ricerca di attenzione chiedendo di essere toccati e massaggiati iniziai con un vibratore sul clitoride mmmmmhhhhh che goduria non resistetti e lanciai un urlo di piacere -Aaaaahhhh cristo sto godendo come una pazza- ed era proprio così il mio corpo vibrava e io godevo come una puttana proprio come piace a me, il mondo intorno a me non esisteva più e io iniziai a tremare e venni urlando -Aahhh Dio- e tra me e me pensai "Grazie mamma sei la migliore" poi vidi un bel cazzo di gomma gigante che vibrava e non resistetti me lo spinsi dentro e sentii la mia figa stringersi e contorcersi per accoglierlo mmmmmhhhh che bellezza non ce la facevo più ero tutta sudata per l'orgasmo di prima ma la mia figa ne voleva un altro e così spingevo quel cazzo con una mano mentre la mia figa tremava e per godere ancora di più presi un megavibratore e lo appoggiai sul clitoride mi misi a urlare per quanto era bello e per quanto godevo -Aaaaahhhh sto godendo, godooo Dio mamma- Sentivo dei rumori ma non mi importava perchè in quel momento dentro di me montava qualcosa una sensazione che conoscevo bene e mentre stavo per venire come una pazza vidi mia mamma alla posta si era gia spogliata e si era adsirittiara messa due dita nella figa s sti torturava i capezzoli con l'altra mano. La guardai un po' imbarazzata ma quella sensazione nella mia figa cresceva sempre più fino a quando non me ne importò più niente e mi lasciai andare e venni urlandosquirtando -Oddio oddio mamma godo come una puttana- e che squirt mai avevo sqirtato tanto prima. Mamma aspettò che mi calmassi e poi venne e mi disse piccola di mamma e si sedette sulla mia faccia.... To be continued!!

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