Monica

Scritto da , il 2017-08-10, genere sentimentali


Oh Dio mio... Io vengo... Vengoooo... Monica, amore, ti riempio, ti riempio tutta! Ti amo, ti ho sempre amata... Sin dai tempi delle elementari. I tuoi capelli d'oro, le tue guance, il tuo viso erano per me motivo di distrazione... Quante volte sono finito dietro alla lavagna per colpa tua... Certo! Tua e della tua bellezza, perché per me trent'anni fa eri bellissima e oggi sei bella come allora... Io ti amo e oggi finalmente il mio sogno d'amore si avvera... Godo dentro di te... Godo tantissimo... Sento l'odore forte del mio sperma... Dio quanto siamo venuti... Io era tantissimo che non godevo e credo di non aver mai goduto così tanto... Siamo completamente bagnati in mezzo alle gambe... Io ho goduto così tanto e così forte che mi sembra di sentire solo il mio odore. È così forte che copre anche il profumo dei tuoi umori.
Perché Monica? Perché la mia timidezza da bambino mi ha impedito di dichiararmi a te, e poi, da ragazzi, la tua bellezza mi intimoriva. E allora quante seghe in bagno. Pensando al tuo viso e ai tuoi sensi già grossi... Quanto sperma versato inutilmente nel cesso... Dio perdonami. Il mio seme doveva riempire te, la tua gola, il tuo ventre, ingravidarti. Invece un giorno ti vidi fidanzata con quel mezzo gorilla di Carlo. Tu, la più brava della classe con quel contadino! Tu, la più bella del paese, con quel scimmione! Che tristezza! Che delusione... Ma io ho continuato ad amarti segretamente, anche dopo che ho avuto un matrimonio e dei figli, ti amavo ancora e ancora e ancora... Ho voluto bene ad altre donne in questi trent'anni, le ho scopare, riempite, pagate, rubate... Ma l'amore per te non si è mai sopito. E ora che siamo a letto assieme, bagnati e soddisfatti sento il tuo profumo... Profumo di... Caffè.
Che strano il tuo profumo, pensavo avessi altri aromi deliziosi, ma io adoro anche il caffè e il tuo profumo mi inebria e si mischia con quello dell'amore di questa notte... Monica, ti voglio ancora, voglio possederti per tutte le volte che non ti ho avuta, voglio tutto di te. Voglio riempirti dovunque col mio seme, ancora mille volte mille... Voglio...
FRANCOOOO! SVEGLIA! È PRONTO IL CAFFÈ! Dai scendi dal letto, farai tardi. Ma... Cosa hai fatto alle lenzuola? Le avevo appena cambiate Cristo Santo!

Questo racconto di è stato letto 3 5 8 8 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.