Dominata da papà

Mi madre è da tempo impegnata a seguire un uomo anziano e non cena più in famiglia .
Mio marito per questa e la prossima settimana è fuori per lavoro , si trova all'estero .
Ho trovato poco logico quindi rimanere a casa da sola , do una mano a mia madre nella pulizia della casa e preparo la cena per me e mio padre.
Dopo aver dato da mangiare ai due gattini mi dirigo verso i fornelli , ho in mente di preparare solo
un primo piatto , piccante , alla puttanesca .
Arriva mio padre e mi dice “ faccio una doccia che sono sudato e poi ceniamo “ , io annuisco ma lo vedo soffermarsi con lo sguardo sulle mie tette , un po' più in vista del solito per la maglia aderente che indosso .
Rimango imbarazzata per un po' , poi mi passa. Accendo la Tv ed apparecchio la tavola .
Nel frattempo che l'acqua bolle in pentola, approfitto per pulire nel corridoio e poi in camera dei miei genitori .
Mi trovo in posizione supina quando entra mia papà .
Esclama “ certo sei maiala quando ti ci metti , non prendi da mamma “
Papà ma che dici...rispondo io...
Scusami aggiungo , vado in cucina per preparare cena...
Vai spegni il fornello e torna da me , che ti desidero....in fondo ho fatto tanto per te, per crescerti e darti un futuro migliore... è ora che ti sdebiti ...conclude il porco...
Lo guardo nelle mutande e vedo la verga ben ritta .
A quel punto torno agitata in cucina , ammetto un po' agitata ma anche eccitata .
Inizio a toccarmi , lascio i fornelli e torno da Lui .
Lo trovo che si sta segando , mi afferra per una mano e mi indica di succhiarlo , io non esito anche perchè da quando mio marito è via non ho potuto fare pompini , la mia specialità da sempre.
Vado disinibita con questo su e giù e lecco anche i coglioni belli duri di mio padre che ormai ha l'espressione di un pazzo arrapato , mi leva il cazzo dalle mie labbra gocciolanti e lo infila nelle altre mie due labbra carnose e più bagnate che mai dall'eccitazione .
Una furia incontrollabile sta agitando la mia vulva, rasata da perfetta pornodiva , con le gambe divaricate mi tocco i capezzoli non ancora sazia della goduria che mi papà mi sta donando .
Brava esterna improvvisamente , sei zoccola come piace a me , e mi darai anche il culo , vero ?
Io già abituata alla sottomissione , sono una tipa obbediente che mi sacrifico per la famiglia , non esito ad esclamare “ si” e poi “ “ siiiiiiiiiiiiii” come un ossessa .
Lui si stacca un attimo e si avvicina al comodino , estrae un tubo di vasellina ed inizia ad infilarmi il liquido nel mio bel buchino che si appresta ad essere sfondato.
Il babbo , estremamente esperto , me lo stimola un po' per eccitarmi ma inizio ad essere impaziente
e lo esorto “ dai Papà sfondami , sfondami il culo , non resisto più.....
Lui con la sua nerchia possente entra in me , mi sento aprire e mi si dilata sempre più l'ano , il mio andare su e giù accompagnati da sospiri mi fa sentire una troia di serie A ….
Penso a quella fortuna che ho avuto , un anziano non autosufficiente mi ha permesso di essere qua, sola ed indisturbata con mio padre che a quanto pare non ha perso il vizio, la forma direi...
Mi sbatte ancora per un po' ,poi esce, come dal suo cazzo esce la sborra , che me la spruzza tutta sul viso , mentre raccolgo il suo seme con un movimento veloce di labbra e lingua .

Mi ripulisco chiedendo se era soddisfatto e se per il mio debito avevo ampiamente rimediato .

Lui risponde ...ha fatto tanto anche tua madre per te... quando te la sentirai , il sabato ha il giorno libero... andrai anche con tua madre mentre io ti riprenderò....

Si sei stata brava , rivestiti ed ora ceniamo …
Cosa intendi preparare ?
Io ...con un sorriso ...” pasta alla puttanesca”...
Lui con un sorriso beffardo....” scelta azzeccata … visto quanto hai fatto prima....”