Marito desideroso di essere cuck diventa gay sottomesso alla moglie al bull e al maschio che lo rendera travestita e innmorata

Scritto da , il 2017-04-21, genere trans

Eccomi di nuovo ,ero a casa mia con mia moglie che mi stava trasformando ed effeminando per volere di quel maschio rude e autoritario che l' aveva plasmata e sottomessa ai suoi voleri e in piu' io ero destinato a diventare l'altra femmina di casa per Saverio,eravamo in camera e io avevo le unghie di mani e piedi laccate di rosso e lei soddisfatta mi guardava ridacchiando mentre mi diceva che Saverio aveva visto giusto e che ero proprio una bella femminetta ,mi porto in bagno mi lego i capelli che io portavo lunghi a coda di cavallo mi trucco tutta sapientemente come solo una donna sa fare poi li sciolse e li pettino' con il fon e poi ritornammo in camera dove comincio a tirare fuori calze e un bustino reggicalze una mutandina nera in pizzo una mininissima minigonna bordata in tull una camicetta bianca in pizzo e un paio di scarpe tacco 12 e mi disse (dai signorina vestiti fammi vedere) io la guardai ed ebbi un attimo di orgoglio e gli risposi ( ma Grazziella cara devo proprio farlo dai fermiamoci basta)lei mi guardo arrabbiata mi prese per i capelli e mi disse ( allora tu non hai capito un cazzo io non sono piu' la tua Grazziella sono la troia di Saverio l'uomo che ha sverginato tua moglie,cosa che avresti dovuto fare tu ma con quella piselina cosa vuoi fare devi imparare a godere anche tu con il suo uccello, ti ho detto che lui verra' a vivere qua' e in casa vuole solo femminucce e da stasera'anche tu sarai sua, diventeremo le sue puttanelle )allora io scoppiai a piangere anche perche'mi aveva fatto male prendendomi per i capelli ,allora lei si avvicino dolcemente e mi guardo' e mi rincuoro mi carezzo mi diede un bacio sulla fronte e mi disse (dai signorina fai la brava e mettiti la ligery dai non perdere piu' tempo che dopo proviamo gli anellini la collana e gli orecchini)mi asgiugai le lacrime e cominciai a vestirmi misi le calze infilai il bustino e lei me lo strinse in vita ,mi stringeva tutto il busto mi mancava l'aria ma lei mi disse che per essere femminucce carine bisogna un po' soffrire mi allaccio' le calze ai reggicalze e poi mi disse che dovevo imparare a fare da sola quelle cosette che le donnine fanno per essere belle per i maschioni ,indossai la camicetta e la minigonna . mi sedetti sul letto e poi fu la volta dei tacchi le scarpe nere di vernice con i tacchi 12 erano un 39 il numero mio e di mia moglie e lei (ecco vedi non solo il pisellino piccolo anche le mani piccole e affusolate e i piedi da femminuccia hai anche quelli piccoli e femminili e adesso alzati vediamo)mi alzai mi fece girare su me stessa ,mi guardai allo specchio e dio mio quello che vedevo era una splendida mora una donna da infarto, mia moglie soddisfatta mi faceva girare per guardarmi davanti e dietro ( dio che bella che sei, che bella femminuccia che culetto ,penso che Saverio stasera si divertira' a sverginarti)prese il cellulare mi fece una foto e poi lo chiamo,dop 2 secondi rispose e sentii in viva voce (ciao troiona mia come procede l'effeminamento della maritina ) e lei (ciao maschione bene molto bene stasera questa casa sara' il tuo harem avrai due femmine per te ti ho mandato la foto della maritina guardala e poi mi chiami). continua

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