Incesti

Per i 20 anni di matrimonio i miei genitori si sono regalati 15 giorni alle Maldive ma essendo un viaggio in un posto così speciale anche io e Franco siamo andati con loro. Io sono Federica, 18 anni compiuti due mesi fa. I miei genitori sono due professionisti di 43 e 42 anni. Sono una bella coppia, anche sotto il profilo fisico, ancora affiata dopo tutto questo tempo e Franco è il mio gemello. Inutile dire che siamo molto legati, come quasi tutti i gemelli. E proprio la sera nel nostro 18esimo, dopo aver festeggiato con i nostri amici ci siamo ritrovati nella nostra stanza a notte fonda e leggermente brilli. Mentre mi spogliavo Franco ha fatto alcuni apprezzamenti circa il mio sedere ed io ho pensato bene di farmi vedere completamente nuda da lui. Mi ha presa per le spalle e mi ha fatta sdraiare sul letto. In un attimo era sopra di me e mi stava scopando. Non ho fatto nulla per evitarlo e non è perché ero brilla… mi piaceva!! Gli dicevo di non smettere e di farmi godere. Per fortuna già da tempo prendo la pillola perché Franco non si è preoccupato di uscire quando è venuto. O forse io l’ho tenuto dentro di me consapevole che non poteva succedere nulla. Il mattino successivo ci siamo svegliati nudi e abbracciati nello stesso letto. Avrei dovuto essere imbarazzata per quello che avevamo fatto ed invece ne ero felice. Anche a mente lucida lo volevo e lui voleva me. Ci siamo baciati come due fidanzati e abbiamo fatto ancora l’amore. Franco per me è stato sempre un riferimento e adesso era diventato ancora più prezioso. Lo amo come sorella, come gemella e adesso anche come amante. In questi due mesi abbiamo fatto l’amore tutte le volte che potevamo. Purtroppo la nostra casa non è molto grande e farlo di sera quando si andava a letto era pericoloso in quanto i miei avrebbero potuto sentirci... esattamente come noi sentivamo loro. Qualche giorno fa sentivamo chiaramente che stavano facendo l’amore e spinti dalla curiosità siamo usciti dalla nostra stanza. Avevano dimenticato la porta della loro camera leggermente aperta e li abbiamo spiati. Era eccitante guardarli fare l’amore. Papà ha un cazzo enorme, ancora più grosso di quello di Franco e mamma è una gran porca. Si è fatta scopare figa culo e bocca. Mentre li guardavamo in silenzio tenevo in mano il cazzo di Franco che ad un certo punto non ce l’ha fatta più ed ha sborrato. Io avevo la figa fradicia e mi sono leccata la mano piena del seme di mio fratello. Siamo tornati in stanza e lui mi ha leccata portandomi all’orgasmo e dopo mi ha scopata riportandomi all’orgasmo. Dopo aver finito (sia noi che loro) Franco mi dice: “Sai che mi piacerebbe scopare mamma? E’ ancora bella e a quanto pare ci sa fare.” Sono rimasta un po’ a pensare e poi gli ho risposto: “Anche papà ha un bel cazzo grosso.” Lui prima mi bacia e poi di fa: “Perché non li provochiamo quando saremo alle Maldive? Io mi scopo mamma e tu papà.” Beh… io al solo pensiero di un incesto del genere mi sono eccitata. Gli ho preso il cazzo in mano e gli detto che se mi avesse scopata subito avrei fatto di tutto per fare in modo che accadesse. Mi sono girata dandogli le spalle e lui da dietro mi ha penetrata. Era così bello averlo dentro di me mentre mi accarezzata i seni. Mi ha fatta venire per poi riversarmi nella figa tutto il suo orgasmo. E così, più complici che mai, siamo partiti per le Maldive. Io e Franco alloggiamo in una stanza e mamma e papà in un’altra al piano superiore. Il viaggio è stato lungo ma adesso che siamo qui è tutto fantastico. Appena in stanza Franco mi prende e mi butta sul lettone. So cosa vuole e faccio appena in tempo a sfilarmi le mutandine che è già dentro di me. Sono in un posto da favola, con mio fratello che mi scopa da favola con un progetto da favola. Lo tengo stretto dentro di me. Voglio che mi riempia la figa con il suo orgasmo ma lo voglio anche in bocca. Lascio decidere a lui che alla fine mi sborra dentro. Quando si alza infilo due dita nella mia figa e raccolgo un po’ del suo sperma e lo lecco. “Sei proprio una gran zoccola Federica” mi dice. Ripeto il gesto un’altra volta “Colpa tua che non mi sei venuto in bocca” gli rispondo ridendo. “Allora il nostro progetto? Sei sicura o ti vuoi tirare indietro?” Gli sorrido mentre con le cosce larghe mi accarezzo ancora la figa. “Certo che sono sicura. Voglio farmi scopare da papà per decidere chi ha il cazzo migliore” e scoppio a ridere. Lui mi salta addosso ed inizia a farmi il solletico. Ci rotoliamo sul letto baciandoci.
Sono passati due giorni da quando siamo alle Maldive. Stamattina mentre facevamo l’amore abbiamo deciso di mettere in pratica il nostro piano. Io avrei sedotto papà e lui ci avrebbe provato con mamma. L’occasione si è presentata a pranzo. Papà dice che ha voglia di andare a riposarsi perché ha fatto snorkeling tutta la mattina mentre mamma vuole andare in spiaggia. Franco si offre subito di farle compagnia mentre io decido di andare in stanza. Così finiamo di mangiare e io e mio padre andiamo verso la stanza. “Posso stare nella tua stanza papà? Non ho voglia di stare sola” “Certo Federica, entra pure”.
Lui si butta sul letto. Indossa solo il costume. Se Immagino il cazzo che è nascosto li dentro mi bagno. Mi siedo sul letto dalla parte dove dorme mamma dandogli le spalle. Sento il suo sguardo su di me mentre mi tolgo la maglietta. Non ho il reggiseno del costume. Mi sdraio dandogli sempre le spalle. Lui è un po’ irrequieto. Penso che il mio piano procede alla perfezione. Il mio costume lascia scoperto gran parte del sedere e mi giro quel tanto che basta affinché anche le mie tette siano in bella vista. Lui è semi sdraiato con un libro in mano. Chiudo gli occhi senza serrarli per vedere cosa fa. Sempre con più frequenza sposta gli occhi dal libro al mio corpo. Mi sta guardando e credo di vedere del movimento sotto il suo costume. A questo punto decido l’attacco frontale. Mi giro sulla schiena mostrando bene le mie tette e con le mani mi faccio aria davanti al viso “Che caldo oggi… non sopporto addosso nulla” Prendo le fettucce laterali del mio costume e slaccio i nodi sfilandolo via e restando completamente nuda. “Federica!” Esclama mio padre. “Che c’è papà? Sono tua figlia. Chissà quante volte mi hai vista nuda”. “Si ma eri piccola, ora sei una donna”. Giro il viso verso di lui. Sono certa che è eccitato. “E allora? Hai vergogna di me? Oppure ti turbo? O forse…..” Lascio in sospeso la frase. “O forse cosa?” Dice lui con voce un po’ incerta. “O forse ti eccito?” Mentre lo dico allungo la mano e prendo il suo cazzo da sopra il costume. Papà resta di sasso come il suo cazzo durissimo. Oramai è mio. “Federica non farlo… sono tuo padre”. Ma non gli do retta. Lo guardo negli occhi mentre infilo la mano nel costume. Gli prendo il cazzo e lo scappello. E’ davvero grande e duro. Avvicino la bocca e lo bacio sulla punta. Faccio girare più volte la lingua intorno alla cappella e gli dico “Se non vuoi perché non mi fermi?” Un attimo dopo mi infilo tutto il cazzo in bocca. Papà mi mette la mano sulla testa per accompagnare i miei movimenti. “Ohhh Federica, che brava che sei. Quasi come tua madre”. Un lampo “Mi piacerebbe che mamma mi insegnasse bene a fare i pompini papà. Sono sicura che avrei tanto da imparare da lei. Vi abbiamo visti scopare e mi sembra che a mamma piaccia molto il cazzo” “Vi abbiamo visti? Chi?” dice mio padre. “Io e Franco papà. Son due mesi che scopiamo io e mio fratello. Cosa credi che stia cercando di fare adesso in spiaggia con la mamma?” “Adesso comincio a capire come mai ultimamente andavate in stanza presto. Sei proprio una troia” “Si papà e credo che tu ne sia felice visto quanto è duro il tuo cazzo. Che ne dici adesso di scopare quella troia di tua figlia? Ho voglia del tuo cazzo papà… o preferisci che me ne vada?” Lo guardo negli occhi e risucchio ancora in bocca tutto il suo cazzo. Lui si stende e con una mano raggiunge il mio sedere. Sento le sue dita intrufolarsi nella mia figa fradicia. Poi mi solleva letteralmente e mi mette con la figa sul suo volto. “Ohh papà… leccami tutta... fammi godere”. La sua lingua mi penetra la figa e mi accarezza il buchino del culetto. Godo come una matta mentre mi impegno sempre di più a succhiargli il cazzo. Quando mi fa venire non capisco più niente. Mugolo come una gattina mentre con la mano sego velocemente il suo cazzo sempre più duro. Faccio appena in tempo a riprenderlo in bocca che mio padre sborra. Mi riempio la bocca del suo orgasmo e solo quando lui comincia a rilassarsi lo faccio anche io. Mi sdraio al suo fianco e lo bacio sulle labbra. “Sei proprio come tua madre Federica… una fantastica pompinara e una gran zoccola”. “Immagino che sia un complimento visto quanto ami mamma.” Mi sdraio sul suo corpo poggiando la testa sul suo petto. Lui mi accarezza la schiena arrivando fino al sedere. Mi piacere sentire le sue mani addosso. “Quindi tu e tuo fratello avete premeditato tutto per scopare con noi?”. Mi tiro leggermente su per guardarlo in volto “Si papà. Quando vi abbiamo visti scopare l’altra notte ci siamo eccitati e abbiamo pensato che ci sarebbe piaciuto tantissimo. Spero che Franco sia riuscito a convincere mamma come io ho convinto te. E spero anche che non rimanga un caso isolato. Mi piace il tuo cazzo papà e vorrei che tu mi scopassi.” Mentre lo dico mi muovo sul suo corpo e sento il suo cazzo riprendere vigore. Lo bacio intensamente in bocca e gli sussurro “Prendimi papà…. Sono la tua troietta… scopami… fammi tua”. Il cazzo di mio padre varca le labbra della mia figa fradicia. Lo sento entrare tutto. E’ enorme e io mi apro a lui accogliendolo tutto. “Che bello scoparti bambina mia… sei bellissima sai? Per mamma e Franco non devi preoccuparti… Potremmo farlo anche tutti e quattro insieme? Ti piacerebbe?”. Io, Franco mamma e papà tutti insieme a scopare? Penso che sarebbe fantastico… il massimo. “Si papà mi piacerebbe…. Come mi piace sentirti dentro di me… Mi stai facendo godere… fammi venire papà… Non uscire e fammi venire”. Danzo sul cazzo di mio padre mentre lui mi stringe le tette. Il suo cazzo mi riempie completamente fino a quando, quasi nello stesso istante, veniamo. Sento i fiotti della sua sborra calda riempirmi la figa. Resto sdraiata al suo fianco mentre mio padre mi guarda e mi accarezza dolcemente il seno e la pancia. Veniamo distratti dal suono di un messaggio sul cellulare. Franco mi dice che ha portato mamma in una zona dell’isola dove non c’era nessuno e si è fatto fare un pompino da mamma e si è fatta leccare la figa fino a venire. Gli rispondo che io ho scopato con papà e di tornare in albergo che li aspettiamo in stanza. Io e papà esultiamo abbracciandoci e baciandoci. Ci facciamo una doccia veloce e aspettiamo Franco e mamma. Io voglio che ci trovino già nudi mentre papà mi convince che è meglio farci trovare con addosso il costume. Quando entrano siamo sdraiati sul letto e c’è un attimo di imbarazzo. Poi papà si alza e va incontro a mamma e la bacia sulla bocca strizzandogli una tetta. Io mi avvicino a Franco e lo bacio. Poi abbraccio i miei genitori e bacio mio padre sulle labbra. Mi giro verso mamma e bacio anche lei. Le sue labbra sono morbide e dolci. Dopo un attimo di resistenza lascia che la mia lingua varchi le sue labbra e mi impossesso della sue bocca. Sento il cazzo duro di papà contro il mio sedere mentre mi abbraccia da dietro. Franco si è messo dietro mamma e le sta accarezzando il culo. Ormai è andata. Vittoria su tutto il fronte. Accarezzo il seno di mamma e le scosto il costume. Prendo tra le labbra il suo capezzolo mentre papà mi sta togliendo il costume e la mano di Franco è dentro lo slip di mamma. Papà si inginocchia e mi lecca tra le chiappe e mamma allunga la mano verso la mia figa ed inizia a masturbarmi. Io e mamma siam già nude e senza smettere di baciarla la trascino sul letto. Io mi butto sulla schiena trascinandomela addosso. Papà e Franco si liberano del costume ci raggiungono. Ci poggiano i loro cazzi vicino ai nostri visi. Io pendo in bocca il cazzo di papà e mamma quello di Franco e dopo un po’ ce li scambiamo. Sono al settimo cielo… sto scopando con tutta la mia famiglia!!! Mamma mi lascia i due cazzi da succhiare e inizia a leccarmi la figa. Io sposto la mia bocca dal cazzo di papà a quello di Franco costatando che quello di papà è effettivamente più grosso di quello di mio fratello. Ad un certo punto mamma dice: “Credo che Federica sia pronta per farsi scopare. Chi inizia?” Papà si stende sul letto e io gli stato addosso. Mamma prende il cazzo di papà tra le mani e lo succhia per qualche secondo e poi lo indirizza nella mia figa. Lui mi riempie ed io sento il calore del suo cazzo fantastico dentro di me. Lei si sdraia vicino a papà tirandosi Franco addosso. “Riempi la tua mamma di cazzo figliolo” Franco inizia a montala con foga. Si vede che gode come una troia. Ha gli occhi socchiusi e ad ogni affondo di mio fratello sussurra un “siii…” Mi allungo con il viso a baciarla. Lei mi guarda e mi dice “Sei proprio come me Federica” Sorrido e rispondo “Puttana?”. Lei chiude gli occhi mentre Franco la fotte e dice: “Si tesoro… sei una puttana come tua madre”. La bacio forte sulle labbra. “Voglio che mi insegni a diventare brava come te mamma.” Lei sorride e fa segno di si con la testa. Torno a riconcentrarmi sul cazzo di mio padre che mi sta fottendo. Mi fa venire una prima volta ma non si ferma un attimo. Mamma e Franco si staccano dalla loro posizione. Io mi siedo su mio padre e mamma si siede sulla sua faccia per farsi leccare la figa. Franco si mette in piedi tra noi due che a turno gli succhiamo il cazzo. Dopo un po’ mamma mi dice sorridendo: “Lo vuoi solo per te il cazzo di tuo padre o posso riaverlo?” “Te lo cedo volentieri mamma ma dopo me lo ridai” rispondo mentre me lo sfilo dalla figa. Ridiamo insieme mentre lei si mette in ginocchio e dice rivolgendosi a mio padre: “Tesoro, fai vedere a questi due pivelli come si incula una signora”. Io alzo le braccia al cielo in segno di vittoria urlando “Siiiii….. insegnatici tutto. Siete i migliori genitori del mondo. Iniziate voi che noi vi imitiamo”. Mamma di mette in ginocchio sul letto, con il culo in fuori. Mio faccio lo stesso vicino a lei. La guardo e le sorrido dicendole: “Voglio diventare una zoccola come te mamma… voglio anche che mi insegni a leccare la figa… sei stata bravissima e io non l’ho mai fatto”. “Certo tesoro, ti insegno tutto. Ora rilassati che ci facciamo inculare”. La bacio mentre Franco mi lecca il culo imitando mio padre che lecca quello di mamma. Quando siamo entrambe più che fradice, puntano i loro cazzi sui nostri buchini e iniziano a spingere. Papà affonda nel culo di mamma con facilità. Franco ci mette un po’ di più perché il mio culetto, pur non essendo vergine, è ancora un po’ più stretto di quello di quello di mamma. Io e mamma mugoliamo come micie. “Che bello mamma farsi inculare… chissà com’è farsi anche scopare la figa”. “Tesoro mio” risponde basta chiederlo no?” Poi dice rivolgendosi agli uomini “Questa troietta vuole essere scopata figa e culo insieme.” Papà si gira verso Franco e gli dice ridendo “Io voglio il culo di Federica” e Franco risponde “Va bene papà, ma solo perché sei più anziano”. Mamma dice a papà di stendersi sul letto e gli succhia per qualche secondo il cazzo. Poi mi fa mettere in piedi sopra di lui dandogli la schiena e mi fa abbassare. Tiene in mano il cazzo di mio padre mentre mi entra nel culo. Una volta che è ben piantato mi dice di stendermi su di lui e allargare le cosce. Prende in bocca il cazzo di Franco per qualche secondo e poi lo accompagna nella mia figa. Papà e Franco cominciano a muoversi a tempo dentro di me mentre mamma mi accarezza una tetta e mi strapazza il capezzolo con le dita. Non mi sono mai sentita così piena.. così puttana… Franco mi sta scopando la figa e papà il culo con mamma che mi bacia. Cosa voglio di più? “Ti piace mia piccola troia?” mi chiede mamma. “Oh si mamma… Due cazzi enormi solo per me… mi stanno riempiendo e mi fanno sentire tanto puttana… Sono una brava puttanella mamma?” Mamma mi bacia ancora in bocca e poi mi dice: “Sei la più brava puttanella del mondo. Ti voglio bene Federica”. “Ti amo anche io mamma… vi amo tutti e voglio scopare con voi sempre…” Papà e Franco vanno avanti a scoparmi un po’ finché anche mamma pretende i loro cazzi. Mi sposto e lei prende il mio posto. Papà le apre il culo e Franco le sfonda la figa. Gode come una zoccola ed è bellissimo guardarla mentre fa la puttana. Franco dice che sta per venire. Tira fuori il cazzo dalla figa di mamma e se lo prende in mano. Io mi avvicino veloce e riesco a prendere in bocca la sua sborra. Prima ancora che possa mandare giù tutto quel nettare mia madre di dice di baciarla con la bocca piena. Poggio la mia bocca sulla sua e le riverso tutto lo sperma di Franco. Ci baciamo scambiandoci la sborra e questo mi eccita ancora di più.. quasi sconvolgente… da vera puttana. Mamma di dice che sono una vera zoccola e le rispondo che ho ancora tanto da imparare da lei. “Adesso ti insegno un’altra cosa” mi dice e mi fa stendere a cosce spalancate sul letto dicendo a mio padre di scoparmi. Lui si sdraia sopra di me e mi penetra. Mentre mi scopa lei mi sfrega il clitoride con le dita fino a farmi venire. Quando mio padre è vicino all’orgasmo lei gli dice: “Riempi la figa di questa bella puttanella tesoro” Lui mi sborra dentro ed io sento i suoi fiotti riempirmi. Appena dopo mia madre lo fa spostare e di fionda con la bocca sulla, anzi, nella mia figa. Mi lecca in profondità recuperando la sborra di papà e poi mi bacia. Il sapore misto della sborra, della mia figa e della lingua di mamma mi manda in estasi. Siamo esausti e ci sdraiamo tutti e quattro sul letto. Io sono tra mamma e papà e Franco vicino a mamma. Dopo qualche attimo di silenzio mamma dice: “Che ti avevo detto tesoro? Non avevo ragione io?” Io e Franco ci guardiamo non capendo il significato di quella frase. “Come sempre amore” risponde mio padre. “Io non mi ero accorto di nulla mentre tu avevi capito già tutto”. “Ehi voi due” dico io “mi volete spiegare cosa cavolo state blaterando?” “Certo tesoro. Io mi ero accorta che tra di voi c’era qualcosa di diverso pochi giorni dopo il vostro compleanno. Così vi ho spiati fino ad avere la conferma che scopavate. Eravate così eccitanti e ho detto a papà che mi sarebbe piaciuto farlo con voi ma lui era scettico e mi disse che non avreste mai accettato. Così qualche sera fa abbiamo lasciato volontariamente la porta aperta e ci siamo fatti spiare da voi per farvi venire voglia di venire a letto con noi. Poi abbiamo architettato di rimanere soli, io con Franco e papà con te. Se per caso non avreste iniziato voi lo avremmo fatto noi.” Io scoppio a ridere e dico: “Pensavamo di scoparvi ed invece siamo stati scopati, ma siete due maialini a pensare di scoparvi i vostri figli”. Mamma ride e mi abbraccia “Solo perché ero sicura che i miei due splendidi figli sono due maialini che volevano scopare noi”. Salto addosso a mamma e la bacio mentre papà e Franco si scambiano un 5. Poi mi sdraio sopra mio padre e bacio anche lui mentre mamma sta baciando Franco. Mi struscio un po’ sul corpo di mio padre e sento che il suo cazzo riprende vita. Anche Franco steso tra le cosce aperte di mamma ha già il cazzo duro.
Guardo la mia stupenda famiglia e dico: “Ricominciamo?”

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