Quel bel fine settimana

Scritto da , il 2017-03-15, genere etero

Sono alessia, ho 20 anni e volevo raccontarvi cosa mi è successo lo scorso 2 giugno. Sono alta 1,77 e peso 68 kg, capelli castani lunghi, occhi verdi e una 4. Il mio compagno du classe invita me ed altre poche ragazze nellq sua seconda casa a Pescara, ma solo io decisi di andare per godermi un fine settimana. Daniel, si chiama così il ragazzo che mi ha invitata é di origini nord africane, ma italianizzato, non è particolarmente bello, in più é il secchione della classe, ma se ti offre una vacanza 0 spese come puoi dir di no? Quindi i suoi genitori ci accompagnano alla casa e se ne vanno, dicendo di venirci a prendere tra 5 giirni. La casa è stupenda, fuori ha una piscinetta e una casettina, invece dentro ha 3 camere da letto, 2 bagni e la cucina. Vado in bagno a mettermi il costume, quando Daniel apre la porta trovandomi mezza nuda, al che gli faccio "Dani puoi uscire"? Cercando di coprirmi le tette. Lui molto tranquillamente si spoglia e rimango molto estasiata da tutta quella roba.. tartarughina eccitante, spalle grandi e dei bicipiti da paura, invece sotto... eh sotto era semi duro, ma di una lunghezza mai vista. Cosi si cambia e se ne va dicendomi "ti aspetto in piscina". Mi cambio e lo raggiungo. Mentre lui fa il bagno io mi rilasso al sole, quando ad un tratto sento dell'acqua bagnarmi le tette. Daniel si stava sgocciolando i capelli sopra le mie tette! Lascio stare per ora e mi rimetto giù. dopo un oretta si fa ora di pranzo, cosi stavamo per rientrare, quando durante il tragitto piscina-casa Daniel da dietro mi slaccia il pezzo sopra, a velocità della luce lo riallaccio ma lui scappa nella casetta, lo rincorro, lo prendo e lo sbatto su una sorta di divano bello grosso, gli vado sopra e gli blocco le mani "Daniel non so cosa hai oggi ma devi finirla"! Poi ripenso a cosa mi fece e decidetti di "punirlo" (volevo farlo eccitare per poi farlo rimanere a bocca asciutta). Mi cominciai a strusciare su di lui facendo qualche orgasmo e aumentando sempre più la velocità. Li sotto era già bello duro ed usciva fuori dal costume, mentre io li sotto ero un lago. Portai le mani dietro al costume e me lo tolsi, mettendogli in bella mostra le tette, e Daniel esclamò "non ti facevo cosi maiala tettalessia (per via delle mie tettone lui ogni tanto mi chiamava cosi) il suo cazzo ormai era durissimo, allora scesi, gli sfilai il costume e diedi una piccola leccata alla cappella, poi mi alzai e me ne andai in direzione della casa. Daniel tutto arrapato mi insegui', mi prese e mi buttò sulla sdraio completamente nudo, e da lì non ci vidi più. Comincio a succhiarglielo per bene, poi mi scopa li sopra e dentro la casetta. Lui sopra io sotto più spingeva e più godevo, e cazzo quanto ho goduto! Dopo la magnifica scopata siamo andati a pranzo e abbiamo mangiato. Cosi, da li per 5 giorni abbiamo solo scopato, lo avevamo fatto dappertutto e lo avevo preso dappertutto. Ora io e Daniel siamo scopamici e stiamo progettando di rifare una vacanza simile

Questo racconto di è stato letto 4 7 7 0 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.