Sempre più caldo in Metropolitana pt. 2

Scritto da , il 2017-02-10, genere saffico

(Continua..)
Sei stata brava lo ammetto. Mi hai fatto avere un orgasmo potente, ma ora è il mio turno. Ti allontano da me dolcemente e ti faccio appoggiare con la schiena alla parete del bagno. Capisci subito cosa voglio fare e ti cali la gonna da sola...e poi le calze ormai strappate. Fai per toglierti anche il perizzoma ma ti blocco; quello spetta a me. Inizio a baciarti, muovo la mia lingua in profondità nella tua bocca, simulando una scopata...ti piace ed inizi a sfregare la tua figa sulla mia gamba. La sento bagnare il mio ginocchio. Allora smetto di giocare con il tuo capezzolo e scendo giù, sui fianchi, fino ad arrivare all'elastico del perizzoma...lo tiro, e lo strappo. Ti fermi un momento...forse stai pensando che dovrai tornare a casa senza intimo. Non ti do tempo di ribattere....infilo le mie dita nella tua passera...è un forno per quanto è bollente. Inizio a stantuffarti piano, poi sempre più veloce...i tuoi mugolii mi stanno facendo eccitare di nuovo..ti sussurro tutte le porcate che mi vengono in mente e tu ti bagni ancora di più...stai per venire. Voglio che tu lo faccia nella mia bocca. Allora mi abbasso ed inizio a lappare...lecco, lecco e lecco ancora. Entro sempre più in profondità, ti scopo con la lingua. Tu inizi a muoverti metre mi tieni ferma la testa...tipiace, lo sento. Con un dito ti stuzzico il clitoride...sempre più velocemente. Per te è troppo...e mi vieni in faccia. Lecco via i tuoi umori...te la pulisco bene e tu mi ringrazi del servizietto. Riprendiamo a baciarci, ti chiedo di smettere perchè sono di nuovo eccitata e non posso tornare a casa così. Mi dici di non preoccuparmi...ti abbassi e ti tuffi di nuovo nella mia figa....questa volta più convinta, più rude....me la lecchi con foga...mi succhi il clitoride, ci giochi con la tua lingua...allunghi le mani e mi afferri i seni, stringi e tiri. Dopo dieci minuti Le gambe iniziano a cedermi...è l'orgasmo che sta arrivando. Ti blocco la testa con le mie mani ed inizio a muovermi...avanti e indietro. Tu mi afferri per il sedere...ti aggrappi con forza quasi a farmi male. Infili due dita nel mio buco del culo. Mi stai scopando il culo e la figa contemporaneamente e questo mi fa impazzire. Vengo sulla tua faccia e tu lecchi tutta la mia crema, oscenamente, come fosse il tuo gusto preferito di gelato. Si è fatto tardi...ci rivestiamo ed usciamo dal bagno. Riprendiamo la metro...tu scendi una fermata prima della mia. Il nostro vagone è deserto, se non fosse per un barbone che dorme poco più giù. Siamo in piedi una davanti all'altra, attaccate allo stesso palo per sorreggerci e mentre parliamo del più e del meno ti fai più vicina. Mi afferri la mano e me la metti sotto la mini, poi mi tiri giù la zip dei jeans ed infili la tua mano nelle mie mutande. Vuoi che ci facciamo il ditalino dell'addio...veniamo insieme sta volta,poco prima che tu scenda. Mi saluti con un bacio e scappi via, lasciandomi lì con la figa in fiamme e la speranza di rivederti ncora.

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