Dal medico per rientrare al lavoro

Scritto da , il 2015-12-06, genere dominazione

Salve a tutti, sono Carolina, una ragazza di 25 anni, alta 1,75 capelli rosso rame ed occhi verde acqua.
Nel mese di gennaio avevo avuto una bronchite ed essendo stata tre settimane a casa, mi recai presso lo studio del mio medico per fargli visionare le lastre, e vedere se, erano necessari ulteriori accertamenti ed esami.
Arrivata allo studio medico, la segretaria mi informa che,la dottoressa è assente perché è ad un convegno, ma c'è la sostituta, mi accompagna, mi annuncia e una volta entrata, richiude la porta alle mie spalle.
Saluto la dottoressa che è seduta dietro la scrivania,una donna giovane e bella, da gli occhi azzurri ed i capelli biondi raccolti in una treccia che le arriva fino al fondo schiena lei ricambia il mio saluto con un sorriso dicendomi ciao Carolina, come stai? accomodati. Mi mette subito a mio agio, e le mostro le analisi e le lastre fatte. Lei esamina attentamente e scupolosamente tutte le analisi, quando è il momento di controllare le lastre, si alza dalla scrivania e si reca alla parete alla sua destra dove vi è posizionata la lampada per esaminare gli rx. mi dice che è tutto a posto e che la bronchite se ne è andata, poi girandosi verso di me mi dice: spogliati che voglio fare un controllo più approfondito . Mi reco dietro il paravento e tolgo il maglione dolce vita e la canotta, sto per uscire ma la dottoressa mi dice che devo rimanere con indosso solo gli slip. Obbedisco e tolgo anche le scarpe, i pantaloni, gli autoreggenti, rimanendo con in dosso solo il minuscolo perizoma nero di tulle. Quando esco da dietro il paravento, la dottoressa è già davanti al lettino che mi attende, mi fa sdraiare pancia sotto ed inizia la visita. Mi ausculta i polmoni dicendomi di respirare bene, ed a bocca aperta, la membrana dello stetoscopio fredda mi fa accapponare la pelle, ma la dottoressa imperterrita continua nella visita. Terminato questo esame, sento che scorre con le sue dita, anche esse fredde lungo tutta la mia schiena, poi sulla spina dorsale controllando le vertebre ed, arrivando fino all'elastico del perizoma. Poi mi fa voltare e mi esamina con una lunga palpazione le tette, è molto delicata, sembra quasi che me le massaggi. poi scende fino al pube continuando la palpazione. Successivamente si rimette lo stetoscopio alle orecchie per sentirmi il cuore, e scende fino all'ombelico. Finito questo esame, mi controlla la vagina, l'inguine, la clitoide, poi mi fa mettere a quattro zampe e procede ad una ispezione rettale. Anche questo esame durò un bel po, era molto delicata, sembrava che le piacesse masturbare il culo di una bella donna. Quando ebbe termine anche questo esame, mi fece sedere sul lettino e mi soppesò le tette, mi irrigidii, perché mai nessuno mi aveva toccato così intimamente. La dottoressa se ne accorse e mi disse: andiamo rilassati siamo tra donne, e poi io sono anche medico quindi devi stare tranquilla. Poi tornò alla schiena facendomi respirare normalmente,ed effettuando un tamburellamento molto professionale. Successivamente tornò alla scrivania ed iniziò a scrivere la ricetta e altre cose sul suo notebook. Quando ebbe terminato di scrivere le dissi che, il mio medico mi visita si, ma non procede mai ad una visita così accurata e nei minimi particolari, lei mi rispose dandomi una ricetta vieni da me al mio studio, dietro vi era il suo biglietto da visita e, che mi avrebbe voluto rivedere tra una settimana . La ringraziai e poi mi dette il permesso di rivestirmi. quando uscii dallo studio vi era in sala di attesa un gruppetto di sei persone che attendevano di entrare. La segretaria mi vide, e mi sorrise salutandomi con la mano. Non vedo l'ora che passi la settimana per poter andare dalla dottoressa.

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