I buchi di una mamma

di
genere
incesti

Sono Claudia, una mamma di 42 anni casalinga a tempo pieno è una taglia forte ma ha delle bellissime forme ed un abbondante seno . Cristian è mio figlio ha 19 anni alto 1,85 con un fisico molto snello.
Suona la sveglia, sono le 7 del mattino e mi rendo conto di aver fatto un sogno erotico,
ricordo che stavo succhiando l’enorme cazzo di un uomo che credo di non conoscere,
sono ancora eccitata sento di essere bagnatissima ed ho una gran voglia di scopare,
ma sono divorziata da ben 2 anni,quindi faccio scivolare una mano dentro gli slip,
allargo le grandi labbra e inizio un movimento circolare, chiudo gli occhi e rivedo la scena che
avevo appena sognato, mi fermo per aprire il terzo cassetto della scrivania dove ho il vibratore ma sento dei rumori è Cristian che sicuramente sta andando a scuola.
Sento che viene verso la mia stanza ho giusto il tempo di ricompormi, bussa e dice che corre a scuola perché non ha un passaggio e se non fa presto perde il bus!
Sento chiudere la porta e mi alzo vado in bagno, faccio pipì, essendo ormai sola e ancora eccitata, decido di andare in cucina e di vedere una vecchia videocassetta di me e il mio ex marito, ma in particolare voglio vedere il finale, dove gli succhio il cazzo saziandomi
del suo caldo sperma!
Prendo la cassetta che si trova nascosta in mezzo a vecchie cassette di film.
La inserisco e premo play, mi tolgo gli slip e resto in camicia da notte; vedermi mentre vengo sbattuta nel culo da mio marito mi fa sbrodolare tutta la figa, mi siedo e comincio a toccarmi. La scena mi fa venir voglia di sentirmi spaccare il culo, allungo una mano apro il frigo e prendo
una zucchina che fortunatamente trovo. La lavo, la asciugo, la cospargo di burro.
Mi piego sulle ginocchia, allargo le gambe, con la sinistra continuo a massaggiarmi
la patata e con la mano destra massaggio il buco del culo, nella posizione in cui sono, gli umori
escono dalla mia fica scivolando verso il mio ano; li utilizzo per far scivolare prima
uno, poi due dita . Riprendo la zucchina in mano e per semplificare il suo ingresso la entro in figa,colandola di umori che mischiati al burro la rendono scivolosissima .Infine la sposto
verso il buco del culo, comincio a spingerla. Un po’
di dolore e pian piano comincia a entrare; spingo un più forte,mi sento quasi svenire ma è dentro e vengo quasi immediatamente!
Pulisco e sistemo tutta la cucina, nascondo la videocassetta al suo posto e vado a riordinare la
stanza di Cristian e la mia. Nella stanza di Cristian c’è un disastro!! Inizio dal raccogliere vestiti calze e mutande e mi sento bagnare la mano, da delle mutande sporche di sperma!!
Quindi Cristian, come me, la mattina si sveglia eccitatissimo pensai e le odorai. Non sentivo
quell’odore da tempo e sentirlo mi fece venire voglia di assaggiarlo..cosi le leccai ed avrei voluto sentirlo caldo in bocca, liquido, scivolarmi fra le avide e vogliose fauci.
Immaginare mio figlio a segarsi in stanza mi eccitava molto!
Sicuramente usa qualche rivista, voglio trovarla!! nei cassetti non c’era niente e neanche
nell’armadio cosi pesai di sistemare il letto e non pensarci più..
Quando ho spostato lenzuola e coperta trovai dei miei slip che avevo tolto la sera prima…
li avevo lasciati zuppi dei miei umori!
E bravo il mio porcellino, ti seghi con gli slip della mamma?? Questo pensiero mi portò il buon
umore, mi fece sentire ancora una gran figa!
Ho rimesso le mie mutande dentro il suo letto come se non l’avessi viste e abbozzai le coperte,
riordinai la mia stanza con strani pensieri in testa, tipo : chissà se si eccitava a vedermi in
mutande?, mi spiava in bagno o in stanza?, quando l’abbraccio i miei abbondanti seni lo eccitano ???? Questi e altri pensieri restarono con me tutta la mattina con un tormento senza fine.
Penso sia giusto far vedere a Cristian quello che desidera vedere, ed è giusto che io goda dei suoi occhi su di me! Questo è quello che voglio….ed avrò……..
Decido di prepararmi a questo gioco, scelgo di indossare un gonna leggera e morbida,e una canottiera comoda,completamente senza intimo.


Torno in cucina e attendo, ed eccolo che arriva da scuola, lo saluto e gli chiedo com’è andata .
Lui risponde con il classico bene detto come a dire ….che palle questa…e va a mettersi comodo per casa.
Quando torna sono rivolta verso di lui con il grembiule, pronta a cucinare ma con i lacci del grembiule ho bloccato anche la gonna in modo da restare alzata con la mia patata abbastanza visibile. Mi giro verso i fornelli con gambe leggermente divaricate, cosi che da seduto sul divano la veda bene! Ero eccitatissima e solo dopo un po’ mi dice:
“ mamma hai il dietro della gonna alzata!
Io “ oh! – e mi sistemo subito-“
Lui : Mamma ma sei senza mutande ?
Io lo guardo molto serena e rispondo- “ si finita la doccia per stare più comoda preferisco
restare senza intimo! Vieni a tavola che si fredda!”
Mi siedo a tavola con le gambe un po’ divaricate,cosi che nella sua posizione possa vedere ancora qualcosa, credo che funzioni, perché rimane immobile sul divano, con lo
sguardo sotto il tavolo!
Gli ripeto di venire a tavola che altrimenti si fredda, cosi distoglie lo sguardo e viene a tavola. Pranziamo in religioso silenzio……
Dopo pranzo si alza e va in bagno, lo seguo e lo spio dal buco della serratura, prende dai panni sporchi i miei slip, si abbassa i pantaloni e quando si gira e si siede sulla water, resto sconvolta,
ha un cazzo stupendamente enorme!!!!
Comincia a segarsi lentamente, vedere quella cappella sempre più rossa comparire e scomparire mi fa sbrodolare la passera,venne quasi immediatamente,ed io tornai di corsa in cucina,poi mi venne a salutare e uscì.
Passai il pomeriggio a pensare che volevo quel cazzo in bocca e dentro di me in entrambi i buchi!
Lui tornò la sera dopo cena, si fermò a mangiare un panino da un amico dopo aver studiato, almeno così disse dopo essere rientrato.
Andò in camera ma il mio pensiero era sempre lo stesso……voglio quel cazzo!!!!
Pensai di farmi massaggiare ma non il suo solito massaggio alle spalle!
Cosi pensai di dirgli una bugia…..
Cristian Cristian.. -urlai-
Arrivò di corsa- cosa è successo disse…
ahi ahi..!! che dolore alla schiena… dissi io….Forse nell’alzarmi dal divano mi sono accavallata un muscolo.. ahi ahi!!
Dove ti fa male?
Qui ahi! Non posso indicartelo mi fa male…
Dai appoggiati a me che ti accompagno in stanza. Arrivati in stanza insistetti….
Mi fa malissimo, questa è la vecchiaia! Oltre a diventare sempre più brutta ora ho anche
i dolori!
Ma che dici mamma?? tu sei sempre bellissima!!avrai fatto un brusco movimento, girati a pancia sotto che ti faccio un massaggio!
Si fammi un massaggio per favore, ma fatto bene con crema e tutto!sfilami la maglietta!
Senza aggiungere altro mi ha aiutato a togliere la maglietta ma restai a pancia sotto, non ha visto molto. Quando l’ho tolta invece , con i seni compressi sul letto, si vedono bene parte delle mie tetta ai lati delle braccia!
Iniziò massaggiando dall’alto, all’altezza dei seni sentivo la mano sfiorarmi
l’attaccatura del seno, continuò a scendere, e dalla mia bocca uscivano ogni tanto dei piccoli “aaah” di relax…
Arrivato al bordo della gonna è risalito fino alle spalle ed è sceso nuovamente… io
continuavo con i miei versetti e, arrivato alla gonna dissi:
Cristian ti spiace se mi fai un massaggio anche alle gambe?
No mamma tutto quello che vuoi!!


Allungo una mano verso il cassetto del comodino, e prendo uno slip molto stretto!-
dammi una mano a mettere gli slip che sono nuda sotto, cosi mi togli sta gonna!
Prende gli slip della mia mano, si avvicina ai piedi per infilarmeli, e naturalmente allargo un po’ le gambe, cosi da fargli vedere tutto… più saliva gli slip e più era tutto in mostra!
Arrivato quasi alla mia passera, le ho finite di tirare su io,tirando gli slip molto in su, facendoli
entrare tra le mie chiappe!Mi abbassa la cerniera e tira giù la gonna!
Mette la crema e inizia a massaggiarmi i piedi salendo pian piano, supera le ginocchia e gli dico che questa è la parte che sento sempre stanca e dolorante, cosi abbonda con la crema,ma si mantiene all’esterno. Allora gli dico di dirigersi più dentro.
Cristian : dove qui? -mettendo le mani all’interno della coscia ma molto vicino al ginocchio..-
Io : si ma sali un po’! -sale ancora le mani ed è vicino alla mia passera, ma non ero contenta-
Io : aaah! Siii si , meglio ora è meglio ! Sali ancora un po’!
Cristian : -con la voce un po rauca – qui ?
Io : si bravissimo! -era cosi vicino che sentivo sfiorarmela!-
Gli slip sono sicuramente zuppi e lui ha sicuramente quel cazzo stupendo durissimo!
Allargo le gambe cosi da permettergli di vedere e lavorare meglio, peli e grandi labbra che sicuramente fuoriescono dagli slip. Lui scende un po’ la mano, porto la mia mano verso dietro, afferro il polso e porto di nuovo la sua mano su, faccio scivolare la mia mano verso la sua, gli faccio stringere bene la carne dell’interno coscia fino a lambire la mia figa fradicia, dicendo:
Qui mi piace tantissimo!
Lascio la sua mano e scosto un pò le mutande. Continuo il suo massaggio ed a un tratto sento un mignolo passare sulle grandi labbra, forse per vedere che dicevo, non ho detto niente ma ho inarcato il culo, i suoi massaggi sono diventati più un allargarmi le chiappe e sfiorarmi la figa.
Si fermò un secondo stavo quasi per girarmi, quando sento un dito farsi spazio tra le grandi labbra . Lo lascio fare, sento che con una mano se lo mena e quando prende coraggio si siede sulla schiena ed inizia a strofinare la cappella violacea sul buco…….lo allarga mi mette un cuscino sotto la pancia ed inizia a scoparmi la passera …..lo lascio fare gemo di piacere sbrodolo a ripetizione……i suoi colpi affondano lui inizia ad affannare. Gli dico :
scendi dalla schiena . Scende io mi giro, lo faccio salire sul ventre , mi metto l’uccello tra le tette apro la bocca e l’apoteosi….mi arriva in gola e mi scopa soffocandomi , io gli metto un dito nel culo semiaperto e lui mi sborra in gola…………..io vengo di nuovo senza toccarmi.
di
scritto il
2015-10-15
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