Mio zio e il camionista

Scritto da , il 2015-06-19, genere gay

I giochi tra me e mio zio vanno sempre avanti....
Una sera tornando da Milano, eravamo entrambi visibilmente stanchi e ci siamo fermati in un parcheggio in autostrada. Erano le 23 circa e ci restavano ancora almeno 2 ore di strada. Andammo al bar e ci prendemmo un caffè. Usciti dal bar ci sedemme a fumare una sigaretta quando vedemmo entrare nell'area di sosta un camion. Terminata la sigaretta ci riavviammo verso la macchina. Mi scappava da fare pipì e tornai indietro per andare in bagno mentre mio zio proseguiva verso la macchina. Uscito dal bagno mi avviai verso la macchin anche io quando mi accorsi che mio zio dalla macchina si stava spostando verso il camion che era entrato da poco e che era fermo a lui spente ma motore acceso vicino alla nostra macchina. Mi fermai per cercare di capire che intenzioni avesse. Vidi mio zio fermarsi vicino la porta del camion. Il camionista abbassò il finestrino e fumando si mise a parlare con mio zio. Non volevo che mi vedesse arrivare anche a me, non amo rompere le uova nei panieri di nessuno. Così mi fermai mi riaccesi una sigaretta e aspettai di vedere come andava a finire. Ad un tratto vidi la porta che si apriva e mio zio salire....Cazzo!!! Beato lui pensai
A quel punto sicuro di non interrompere più nulla mi diressi verso la macchina. Ad un tratto sentii fischiare. Mi voltai e vidi un camionista, che aveva visto tutto dalla sua cabina a luci spente, che a porta aperta mi invitava ad avvicinarmi. Lo feci senza problema. Vicino mi accorsi che era nudo e con un cazzo davvero grosso...più che altro largo....un bel camionaro sui 40, peloso e panzone, sudato, come piace a me....mi indicò in camion su cui era salito mio zio e mi disse di andare lì.
Al momento non capii. Andai e come mi avvicinavo al camion vidi la porta aprirsi e la mano di mio zio farmi cenno di andar dietro.
Lo feci senza pensarci su due volte, eccitato com'ero.
Il portellone del container era aperto. Aspettai e vidi scendere mio zio e poi il camionista dalla cambina. Entrambi si diressero verso il container. Il camionista mi fece cenno di salire. Ad un tratto mi accorsi che il camionista nudo con cui stavo parlando era già in arrivo verso di noi. Salimmo tutti e chiudemmo il portellone.
Sentii subito qualcosa di caldo bagnarmi. Qualcuno stava pisciando...e mi stava innondando per bene. Mi abbassai a mi feci bagnare anche viso, testa, e denro la bocca. Mentre ero ancora lì a prendere gli ultimi skizzi sentii un cazzo premere sulla mia bocca. Puzzavamolto di cazzo maskio. Aprii la bocca e cominciai a succhiare. Non so di quale dei due camionisti era ma andava bene così.
Ad un tratto sentii dire Fuck...Fuck... e quasi immediatamente qualcuno mi alzò da accovacciato e mi abbassò il pantaloncino.
Avevo un cazzo in bocca e uno mi stava per entrare dentro. Sentii abbassare le mutande e una voce dirmi: Ti scopo io tranquillo. Era mio zio che mi stava per scopare...bene
L'altro camionista si mise accanto all'altro e mi afferrarono la testa per cercare di sbattermi due cazzi in bocca. Mio zio nel frattempo era entrato dentro di me e pompava forte .... mi venne dentro e sentii dei colpi forti che accompagnavano i getti....
Gli altri due nel frattempo erano davanti a me che si masturbavano pronti a sborrare. Mio zio si inginocchiò vicino a me e aspettò che entrambi ci sborrassero in viso.
Cercammo di ri comporci alla meglio e rientrammo in macchina con le restanti due ore di viaggio ma con la soddisfazione di aver goduto e l'odore della sborra.

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