Sono un commesso fortunato

Scritto da , il 2015-05-28, genere prime esperienze

Ciao a tutti, sono un ragazzo di 20 anni e faccio il commesso da poco in un negozio di abbigliamento in un centro commerciale. Un giorno, come gli altri, entra questo ragazzo di 15 anni, con una mamma di 37, una mamma di quelle che ti chiuderesti dentro i camerini e la faresti urlare per ore e ore! Alta su 1.70 mora, pelle abbronzata con 2 tette favolose messe in mostra un po dal push up, e anche perché portava una canottiera bianca che faceva molto contrasto, portava anche un paio di jeans che le facevano un culo favoloso, questo anche grazie al fatto che facesse molta attività fisica! Io mi gettai subito a chiederli se potevo aiutarli, e il ragazzo ovvero suo figlio mi domando se avevamo qualche maglietta con le borchie e io li risposi di si, che avevamo diversi modelli e cominciai a farglieli vedere. Lui ne presi 3, e si dirige verso i camerini, e io per non far annoiare la mamma o meglio "il cliente" decisi d'intrattenerla con qualche battuta! Dopo 5 minuti il figlio decise di prenderne 2 anche se una delle 2 non la convinceva abbastanza per via della taglia, ed essendo l'unica misura di quel colore si convinsse. Pagarono le magliette e io pensai che fosse finita li, una volta che se ne son andati. Ma verso la chiusura del negozio, la meravigliosa mamma torno con una certa fretta e vivacità, con la maglietta in mano e mi chiese se poteva cambiare la maglietta che li stava piccola dato che poi a casa aveva avuto un ripensamento! Le dissi che non era possibile dato che i computer erano spenti e non potevo riaccenderli per riordinare lo scambio, ma che volendo potevo farle una cortesia cioè cambiandogliela di nascosto se mi lasciava lo scontrino e la vecchia maglietta e mi aspettava al entrata del Centro commerciale. Poi io la mattina dopo avrei anche messo apposto con gli scontrini lo scambio! Lei mi disse che se facevo una roba simile non saprebbe come ringraziarmi dato che il figlio le rompeva da tanto tempo che desiderava quella maglietta e lei per via del lavoro non aveva la possibilità di tornare un'altro momento. E cosi fu che le chiesi il numero se poteva darmelo cosi io 5 min prima di finire l'avvisavo di farsi trovare dove ci eravamo messi d'accordo. Lei senza nessuna esitazione mi diede il numero dicendomi "Guarda sei adorabile! Vieni che ti offro anche un caffe!". Il mio cuore in quel momento andava a mille, non potevo crederci per un momento! Finisco di lavorare, le scrivo subito che ero diretto verso l'entrata e c'incontrammo li in effetti. Le diedi la maglia e lei fu talmente felice che senza tanti giri di parole mi disse, ti devo offrire un caffe e non puoi rifiutarti perché mi offendo! Io in quel momento le dissi che sarei più che felice ma che dentro il centro commerciale non potevo perché temevo che mi guardassero e pensassero male del fatto rapporto "Cliente-Commesso". E lei in un'attimo mi disse di salire in macchina con lei perché sapeva un bar nelle vicinanze e che dopo mi avrebbe riaccompagnato a prendere la macchina! Saliamo nella sua bellissima BMW x3, e le cose diventavano interessanti, mi disse che era divorziata da 4 anni, che ora si era concentrata su di lei e basta, che suo figlio stava dai nonni paterni, che lei abitava da sola ed era titolare di un agenzia di viaggi. Arriviamo al bar, e scopri che entrambi condividevamo la passione di ballare, lei in particolare la salsa, ma io le dissi che quella non la sapevo ballare e fu cosi, che lei pronunciò testuali parole "Se non hai programmi andiamo a casa mia, e in un'oretta t'insegno a fare bella figura!" accettai subito senza esitare e presi l'iniziativa per dirle di dirigerci subito, sappendo che suo figlio dormiva dai nonni! Arriviamo a casa sua, un bellissimo appartamento, lei mi disse di accomodarmi come se fossi a casa sua, che tempo che cambiava le scarpe arrivava. Accese la musica, abbasso le luci e mentre mi prese la mano io vibravo nel vero senso della parola. Tra un passo e l'altro eravamo cosi vicini con le teste che io ubriacato oramai dal suo profumo iniziai a respirare intensamente nel suo collo! E mentre succedeva questa cosa senti la sua mano dietro i miei capelli e come gli animali riuscivo a sentire già l'odore del sesso in quella stanza. Le bacai il collo e lei sorridendo si stacco dicendomi "Segui il ritmo!" ed io in confidenza le risposi che "Era quasi impossibile, che i suoi movimenti mi facevano distrare.". Lei mi prese la mano e me lo abbasso al altezza del fondo schiena, e mentre si muoveva la mia mano scendeva leggermente del tutto, quando ad un certo punto inizo a strusciarsi sul mio cazzo mi misse le mani sotto la maglietta. La diedi subito un bacio a stampo sul angolino delle labbra, che in un breve attimo divento un bacio a tutti gli effetti. E dopo un bacio intenso mi tolse la maglietta, ed io in quel momento non c'ho visto più togliendole la canottiera e iniziando a leccarle quelle tette che non avevo mai smesso di guardare neanche per un'attimo!!! Mi abbasso i pantaloni e andò subito a succhiarmi il cazzo ma dopo 20 secondi la alzai, le ho tolto i jeans e nel mentre mi disse "Con quel cazzo tu mi farai avere problemi!" in quel momento mi senti realizzato che potevo gia andarmene, ma l'ho presa le accavallai le cosce e iniziai a leccarle la figa straperfetta e bagnata come se non ci fosse un domani! Devo ammettere che la prima volta non durai tanto al incirca 15 minuti, lei urlava tantissimo e cio mi faceva ancora piu impazzire, l'abbiamo fatto a 90, a pecorina, sopra la sedia io sotto lei sopra, ma le sono venuto in bocca quando di tanto in tanto lo prendeva in bocca e lo portava fino in gola! Cosi inizio la mia fortuna, al incirca 1 mese fa, la vedo ancora e ci sentiamo, un 2 volte dopo il lavoro la vado a trovare e si fa trovare già pronta per essere sfondata. la scopata più bella e stato nella sua agenzia, volevamo fare un viaggio insieme e la raggiunsi per vedere delle località e forse andremo a Sharm en Sheikh, dico forse perché abbiamo scopato nel momento della decisione, ma ve la raccontero più avanti, quando lei sopra il tavolo con le gambe aperte urlava tantissimo e che la feci andare a prendere suo figlio coi succhiotti sulle tette!

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