Incontro a caso parte 1

di
genere
gay

ciao mi presento. mi chiamo Filippo e adesso ho 39 anni. sono siculo ma da anni per lavoro abito in emilia.romagna.
sono sempre stato etero, anzi solo donne per me, ma è risaputo che in entrambi i sessi c'è sempre il 15% di sesso opposto. quindi capita che i pensieri vadano oltre ai normali istinti sessuali e per godere si provano nuove esperienze. a me è capitato esattamente così.
capito che mentre facevo una doccia cominciai ad accarezzare l'ano con il mio indice destro e con la mano sinistra il petto. ai tempi avevo 33 anni e abitavo da solo. era sera, ricordo dopo le 22 e così dall'accherezzare il buco cominciai a lubbrificarlo col sapone e infilare il dito tutto dentro. mi piaceva. allora uscì dalla doccia, misi l'asciugamano intorno e cercai qualcosa di più grosso e comodo. trovai la bomboletta di deodorante con una circonferenza di 3cm c.a. e alta sui 10cm. ritornai sotto la doccia, misi del bagnoschiuma nel fondo della bomboletta e provai a sverginare il mio culo. all'inizio faceva male, me fu un'istante che presi il coraggio di spingere e subito entrò tutta dentro, e il dolore al piacere non lo sentii, mi fece godere. cominciai a spingere dentro e fuori. poggiai il tappo nel box della doccia e mi muovevo avanti e dietro. il m io cazzo si fece duro all'istante, forse solo col pensiero. non lo toccavo neanche, avevo solo la bomboletta nella mia mano sinistra. spingevo sempre di più e velocemente offendendomi da solo chiamandomi frocio. "sii, mi piace" sussurravo. "sbattimi!sono la tua puttana, chiavami!" avevo proprio cambiato il mio essere. da un amante rigido di donne, a gay di nascosto. continuai a chiavarmi la bomboletta e sussurrare parole come " dai, spingi, sbattimi, sborrami dentro, lo voglio tutto" andai avanti così per almeno 6 minuti quando senza che me ne accorgessi cominciai a schizzare la mia sborra sulla parete della doccia d'avanti a me. era stato bellissimo! senza togliere la bomboletta dal mio ano, mi chinai e cominciai a leccare il mio caldo nettare che colava dalle piastrelle bagnate. mandai giù il succo e cominciai nuovamente a fottermi , ma sta volta cominciai a segarmi per raggiungere un nuovo piacere. lo raggiunsi quasi subito. mi fermai un'attimo prima, tolsi la bomboletta e feci cadere la sborra sulla base dell'oggetto metallico. pieno di sborra rinfilai l'oggetto dentro di me, sentendone il calore e la densità anche dall'interno del buco. è stata una forte emozione che svanì subito dopo che uscì dalla doccia. ma prima di uscire dal bagno, mi promisi che il mio culo doveva provare un vero cazzo grosso e caldo. ma di questo ne parliamo al prossimo racconto.
di
scritto il
2015-02-19
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