Come piace alla moglie 2 (In Camporella)

Scritto da , il 2014-02-18, genere etero

Alla sera ci piaceva andare in un parcheggio dove si recavano molte coppie per scopare in auto. Essendo sempre più pericoloso andare in luoghi appartati andavamo di solito li, ma capitava di avere macchine a pochi metri l'una dall'altra.
Una sera parcheggio come al solito in retromarcia e dopo un po’ che limoniamo sentiamo una macchina che arriva e si piazza un paio di metri dalla nostra dato che tutto il parcheggio era praticamente pieno. Essendo molto caldo lasciamo i finestrini aperti a metà come anche loro. Appena fermi sentiamo lei che infoiata dice all’uomo di darle il cazzo… e dai movimenti capiamo che si sta spogliando dicendogli di muoversi che ha voglia di scopare… noi che eravamo già nudi con lei sopra di me, alziamo la testa e ci fermiamo a guardare che fanno.
Una volta nudi lei, si abbassa sul sedile del guidatore e dalla testa si capisce che lo sta spompinando ma dura poco, lei si mette a pecora sul sedile e gli dice “dai mettimelo in figa che sono tutta bagnata”. Infatti lui le si piazza dietro e dal gemito di lei capiamo che l’ha penetrata. Nel frattempo il mio uccello era diventato duro. Elisa che aveva la figa sul mio cazzo comincio a colare broda eccitandosi e cosi piano piano si infilo il pene in figa, ma eravamo attenti a cosa facevano loro due e ce ne stavamo li con il mio cazzo piantato dentro lei che cominciava a grondare umore vaginale. Di fianco a noi l’uomo continuava a pomparla da dietro e dopo molto poco lei comincia a urlare di piacere finché esplode con “GODO GODO”. Una volta calmata lei si gira fa sdraiare lui sul sedile e ricomincia a spomparlo. La sua testa va su e giù velocemente mentre lui le dice “dai troia succhia succhia… dai che sborro… Ah ah ecc…” A questo punto lei si alza dal suo cazzo apre il finestrino che dava verso di noi e sputa la sborra fuori… solo adesso si accorge che noi la stavamo guardando, ma senza battere ciglio ci dice con fare da troia “sapete non volevo sporcare la macchina…”. Facciamo finta di niente e cosi Elisa comincia a muoversi sopra di me avendo già dentro il cazzo, prima piano, poi ci accorgiamo che loro ci stavano guardando, come per dire “ma voi avete già scopato?”. Elisa con fare da troia non sembra farselo dire e comincia a cavalcarmi sento le palle in un lago, la sua figa era veramente super bagnata infatti bastano poche spinte e comincia a urlare di piacere e come fatto dall’altra tipa anche lei urla a squarciagola il suo orgasmo. Per imitazione, visto che loro ci guardavano attentamente, Elisa vuole fare altrettanto e invece di sborrarle dentro scende dal cazzo e comincia a succhiarmerlo. Con poche “pompate” riempio la sua bocca di sborra. Attenta a non far uscire neanche una goccia lo ripulisce per bene e poi si sporge, come l’altra dal finestrino e fa colare fuori la sborra lentamente facendola grondare dalla lingua. Senza che ce lo aspettassimo la lei dell’altra macchina ci fa un invito inaspettato. “ Visto che siete esibizionisti come noi che dite se qualche sera ce ne andiamo in un motel cosi dividiamo in 2 i costi della camera per risparmiare qualche euro e stiamo pure più comodi ?”. Io ed Elisa ci guardiamo sorpresi ma senza battere ciglio gli diciamo di si. Cosi ci scambiamo i numeri di telefono e ci accordiamo per il sabato sera successivo ad un motel in zona Saronno. Continua…

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