A scuola di sesso
di
spigolasana
genere
scambio di coppia
Mamma aveva una relazione con un uomo sposato, non che non amasse papà, anzi lo amava alla follia, forse perché le perdonava qualche scappatella, e nulla mi toglie dalla testa che sapesse anche della relazione. La sapevo anch’io tanto che filavo con la figlia di Antonio, Antonio era appunto l’amico di mamma. Chi non lo sapeva era la moglie di Antonio ed io mi chiedevo come mai frequentasse mamma nonostante sua moglie fosse più bella. Anche Marisa la loro figlia era bellissima, la frequentavo perché era una figa eccezionale e me l’aveva data il giorno dopo che abbiamo iniziato a frequentarci. Un giorno è successo un casino perché, la moglie di Antonio, non si sa ne come ne quando, ha scoperto la tresca. La parola più gentile che ha rivolto a mamma è stata, puttana, al marito invece l’ha cacciato di casa. Prendendo questa decisione però, ha operato
come quell’individuo che per far dispetto alla moglie si è tagliato il cazzo, infatti Antonio, non avendo altro posto dove andare è stato accolto a casa nostra e siccome non c’erano altri posti, dormiva nel letto con mamma e papà. Marisa era preoccupata per sua madre, era felice di stare con me, ma non era tranquilla. Ne parlavamo della situazione scomoda che si era creata, una parte di colpa la davamo a mamma, ma anche Antonio aveva le sue. Sono trascorsi otto giorni d’inferno con questa situazione ibrida, io e Marisa che non eravamo bambini e probabilmente avevamo più cervello di loro, oppure lo usavamo meglio, siamo riusciti a convincere Algida, la moglie di Antonio a venire a casa per cercare di ricomporre la querelle e da li è venuta fuori una verità incredibile, infatti Antonio preferiva mamma perché sapeva scopare, a differenza di Algida che era passiva, restava come un pezzo di legno senza dare alcun stimolo al partner. Io sapevo che papà era contentissimo di mamma nonostante tutto e mamma era straordinariamente legato a papà, ed ancora avevo avuto modo di vedere il cazzo di papà che non era secondo a nessuno, e ritenevo, pur senza vederlo che sicuramente il cazzo di Antonio era più piccolo di
quello di papà. Io sessualmente avevo le sembianze di papà ed infatti Marisa il secondo giorno di frequentazione, si è fatta subito scopare. Nei dialoghi, abbastanza accesi si cercava di trovare una soluzione al problema, l’idea è stata di papà proponendo ad Algida di assistere a casa nostra alle scopate di mamma con Antonio giusto per apprendere le nozioni basilari di come ci si comporta avendo un cazzo nella figa. Proposta accettata, ma il bello doveva ancora venire perché Algida vedendo il cazzo di papà ha perso la testa e si è fatta scopare da lui sotto gli occhi di Antonio che intanto scopava con mamma. Si è ricomposta la guerra del cazzo, Algida e mamma che prima si odiavano sono diventate amiche così come papà ed Antonio, io e Marisa avevamo la nostra storia che è proseguita col matrimonio quindi i genitori di Marisa sono diventati miei suoceri e viceversa, dice l’assessore Cangini a Zelig. In pratica solo io e Marisa riuscivamo ad avere un contegno normale perché suoceri e genitori si sono dati alle trasgressioni più becere. Algida da inesperta è diventata docente di cazzi, mamma già lo era, papà ed Antonio vivevano per quelle fighe. In giro c'è qualcuno che sostiene che le misure non contano !!!
come quell’individuo che per far dispetto alla moglie si è tagliato il cazzo, infatti Antonio, non avendo altro posto dove andare è stato accolto a casa nostra e siccome non c’erano altri posti, dormiva nel letto con mamma e papà. Marisa era preoccupata per sua madre, era felice di stare con me, ma non era tranquilla. Ne parlavamo della situazione scomoda che si era creata, una parte di colpa la davamo a mamma, ma anche Antonio aveva le sue. Sono trascorsi otto giorni d’inferno con questa situazione ibrida, io e Marisa che non eravamo bambini e probabilmente avevamo più cervello di loro, oppure lo usavamo meglio, siamo riusciti a convincere Algida, la moglie di Antonio a venire a casa per cercare di ricomporre la querelle e da li è venuta fuori una verità incredibile, infatti Antonio preferiva mamma perché sapeva scopare, a differenza di Algida che era passiva, restava come un pezzo di legno senza dare alcun stimolo al partner. Io sapevo che papà era contentissimo di mamma nonostante tutto e mamma era straordinariamente legato a papà, ed ancora avevo avuto modo di vedere il cazzo di papà che non era secondo a nessuno, e ritenevo, pur senza vederlo che sicuramente il cazzo di Antonio era più piccolo di
quello di papà. Io sessualmente avevo le sembianze di papà ed infatti Marisa il secondo giorno di frequentazione, si è fatta subito scopare. Nei dialoghi, abbastanza accesi si cercava di trovare una soluzione al problema, l’idea è stata di papà proponendo ad Algida di assistere a casa nostra alle scopate di mamma con Antonio giusto per apprendere le nozioni basilari di come ci si comporta avendo un cazzo nella figa. Proposta accettata, ma il bello doveva ancora venire perché Algida vedendo il cazzo di papà ha perso la testa e si è fatta scopare da lui sotto gli occhi di Antonio che intanto scopava con mamma. Si è ricomposta la guerra del cazzo, Algida e mamma che prima si odiavano sono diventate amiche così come papà ed Antonio, io e Marisa avevamo la nostra storia che è proseguita col matrimonio quindi i genitori di Marisa sono diventati miei suoceri e viceversa, dice l’assessore Cangini a Zelig. In pratica solo io e Marisa riuscivamo ad avere un contegno normale perché suoceri e genitori si sono dati alle trasgressioni più becere. Algida da inesperta è diventata docente di cazzi, mamma già lo era, papà ed Antonio vivevano per quelle fighe. In giro c'è qualcuno che sostiene che le misure non contano !!!
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