La dominatrice
di
femminaporcella
genere
dominazione
Su un sito conobbi una donna alquanto in carne ma sensuale, si definiva una dominatrice, disse che le piacevo e io accettai di recarmi da lei, la trovai nuda con stivali e una frusta in mano, per prima cosa inginocchiati e chiamami padrona.
Si padrona dissi, ecco leccami gli stivali, io leccai con piacere, il cazzo in tiro, hai un cazzo piccolo per i miei gusti mi disse, si padrona, io amo leccare la figa e se vuoi puoi incularmi le dissi.Si sdraiò e mi disse di sdraiarmi sulle sue gambe e leccarle la figa, io mi misi d'impegno, bravo, mi fai godere, ora struscia il cazzo sulle mie gambe, io leccavo con impegno e sentii il suo orgasmo, bevvi i suoi succhi con piacere, poi a furia di strusciarmi sborrai sul suoi polpacci, una bella sborrata che mi fece godere, ti ho detto di venire porco, ora lecca la tua sborra dalla mia gamba, io leccai per bene, bevendo il mio sperma, la cosa mi eccitava, bene io sono venuta e anche tu disse.
Poi mi mise un collare e un guinzaglio, ora cammina per casa, camminavo a quattro zampe, la cosa mi piaceva e mi eccitava, abbaiavo per il suo piacere, qualche frustata leggera, bravo sei obbediente, ora sdraiati, devo pisciare, si posizionò sulla mia bocca, ero immobilizzato, lentamente iniziò a pisciarmi in bocca e io bevevo, non finiva più, io avevo il cazzo in tiro, qualche goccia era colata sul pavimento, sempre con il guinzaglio leccai e pulii il pavimento, nel mentre mi toccai l'uccello in tiro, ma lei se ne accorse e mi legò le mani, lasciandomi legato a un calorifero, poi entrò un nero muscoloso, con un cazzo enorme, lei a pecora e lui la scopava, io guardavo eccitatissimo, come godeva, venne a lungo e lui le sborrò nella figa, poi mi slegarono e lei si posizionò anocra con la figa sulla bocca, lecca tutto anche la sborrata porcone, non potevo fare altro, le aveva sborrato dentro una enorme quantità di sperma, colava e io leccavo, il cazzo durissimo mi faceva male, il nero iniziò lentamente a segarmi, io bevevo e godevo ma era lentissimo, io muovevo il bacino, volevo venire, ma lui si fermava, poi lei si girò e lo prese in bocca, ma stava ferma, ti piace sentire la mia bocca calda vero, vorresti un pompino vero, io dicevo si si padrona ti prego, invece si tolse, io ero nudo, la bocca sapeva di sperma, il cazzo duro, la voglia norme di sborrare ma non potevo, poi mi mise a pecora, il cazzo del nero in bocca e lei con uno strap on iniziò a incularmi, aveva messo del gel, io godevo, succhiavo, qualco lo strap fu dentro iniziò a scoparmi lentamente, gocce colavano dal mio cazzo, poi il nero mi sborrò in bocca e io ingoiai tutto, dopo lei aumentò i colpi e io senza ani, finalmente il mio cazzo sborrò, schizzai con piacere, mentre lei mi possedeva.
Si padrona dissi, ecco leccami gli stivali, io leccai con piacere, il cazzo in tiro, hai un cazzo piccolo per i miei gusti mi disse, si padrona, io amo leccare la figa e se vuoi puoi incularmi le dissi.Si sdraiò e mi disse di sdraiarmi sulle sue gambe e leccarle la figa, io mi misi d'impegno, bravo, mi fai godere, ora struscia il cazzo sulle mie gambe, io leccavo con impegno e sentii il suo orgasmo, bevvi i suoi succhi con piacere, poi a furia di strusciarmi sborrai sul suoi polpacci, una bella sborrata che mi fece godere, ti ho detto di venire porco, ora lecca la tua sborra dalla mia gamba, io leccai per bene, bevendo il mio sperma, la cosa mi eccitava, bene io sono venuta e anche tu disse.
Poi mi mise un collare e un guinzaglio, ora cammina per casa, camminavo a quattro zampe, la cosa mi piaceva e mi eccitava, abbaiavo per il suo piacere, qualche frustata leggera, bravo sei obbediente, ora sdraiati, devo pisciare, si posizionò sulla mia bocca, ero immobilizzato, lentamente iniziò a pisciarmi in bocca e io bevevo, non finiva più, io avevo il cazzo in tiro, qualche goccia era colata sul pavimento, sempre con il guinzaglio leccai e pulii il pavimento, nel mentre mi toccai l'uccello in tiro, ma lei se ne accorse e mi legò le mani, lasciandomi legato a un calorifero, poi entrò un nero muscoloso, con un cazzo enorme, lei a pecora e lui la scopava, io guardavo eccitatissimo, come godeva, venne a lungo e lui le sborrò nella figa, poi mi slegarono e lei si posizionò anocra con la figa sulla bocca, lecca tutto anche la sborrata porcone, non potevo fare altro, le aveva sborrato dentro una enorme quantità di sperma, colava e io leccavo, il cazzo durissimo mi faceva male, il nero iniziò lentamente a segarmi, io bevevo e godevo ma era lentissimo, io muovevo il bacino, volevo venire, ma lui si fermava, poi lei si girò e lo prese in bocca, ma stava ferma, ti piace sentire la mia bocca calda vero, vorresti un pompino vero, io dicevo si si padrona ti prego, invece si tolse, io ero nudo, la bocca sapeva di sperma, il cazzo duro, la voglia norme di sborrare ma non potevo, poi mi mise a pecora, il cazzo del nero in bocca e lei con uno strap on iniziò a incularmi, aveva messo del gel, io godevo, succhiavo, qualco lo strap fu dentro iniziò a scoparmi lentamente, gocce colavano dal mio cazzo, poi il nero mi sborrò in bocca e io ingoiai tutto, dopo lei aumentò i colpi e io senza ani, finalmente il mio cazzo sborrò, schizzai con piacere, mentre lei mi possedeva.
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