In aereo con il mio amico
di
Shoboprime
genere
gay
Salve, sono Domenico e quello che sto per dire è successo due giorni fa, io e Giuseppe siamo amici da ormai otto anni, e abbiamo sempre voluto andare a visitare il Giappone, essendo noi fan di anime. Io ho 24 anni lui 22, e devo dire la verità che è un bel ragazzo, alto 1.71, capelli neri, occhi verdi ma glaciali, e un fisico normale ma da leccare. Ero innamorato di lui già da un po' ma ho sempre avuto paura a dirglielo. Comunque tornando al fatto, avevamo deciso di andare in Giappone, perciò tra soldi messi da parte e aiuti economici abbiamo coronato questo sogno. Alle 16 c'era l'imbarco, ci aspettavamo quasi 20h di volo, lui arrivò con i pantaloncini da farli scoprire le gambe (in testa pensai "cosa non ti farei") era bello in tutto, salimmo sull'areo avevamo posti centrali. Il tempo passava e tra una cosa e l'altra ci siamo messi a vedere un anime insieme. E cosa strana, l'anime parlava di due amici che prendevano l'aereo e che facevano sesso, io ero un pochino eccitato vedendo, lui si stava mettendo a ridere per la situazione. Era il mio momento di agire, con la mia mano non so perché, toccai il suo ginocchio toccandolo eroticamente, e con la mia bocca leccò il suo collo. Mi spinse via "ma che fai? Sei cog**e o cosa?" L'unica cosa che mi è venuta da dire era "scusa, non so cosa mi è preso" i miei ormoni stavano crescendo, lui stava parlando a bassa voce (tutto l'aereo stava dormendo praticamente), io non stavo ascoltando molto ma stavo guardando le sue labbra e la sua fossetta vicino al mento. Con uno scatto lo baciai, voleva divincolarsi ma non riusci, la sua bocca era bellissima, con l'altra mano slacciai i suoi pantaloni e toccai il suo pisello, ma capimmo che farlo li era rischioso, decidemmo di andare in bagno, gli tolsi i pantaloni e le mutande, lo misi di spalle contro il lavabo, prima ho passato la lingua per umidificare un po' il tutto, poi iniziai a entrargli dentro, lo stavo facendo finalmente. Lui emise gemiti, nel mentre io con una mano chiudevo la sua bocca, e con l'altra lo stavo segando, finito dietro lo rigirai, presi il suo pisello in bocca, era buonissimo, mi venne subito in gola.. ci bacciammo ancora, poi fu il suo turno, era una belva. Mi lecco il pisello e me lo mise dietro, stavo godendo come non ho mai fatto. Finito tutto ci rivestimno, e ci baciammo ancora un po'. Tornati ai sedili abbiamo dormito fino ad arrivare in Giappone, per poi trovare una stanza d'hotel per rifarlo.
1
voti
voti
valutazione
4
4
Commenti dei lettori al racconto erotico