Scrittrice mi scrivere un racconto 3/3

di
genere
confessioni

Adesso trova un posticino dove nessuno ti disturba, perché ti descrivo cosa ti farei adesso, se fossi lì con te!!!
Un’altra cosa, non sono una schiava. Sono una donna a cui piace fare godere gli uomini e sono ben consapevole di saperlo fare bene!!
Innanzitutto, immagino così la prima volta ti inviterei a casa nella mia città, ammesso che non sia la tua stessa città…
Ti darei l’indirizzo e nel mentre avrai già pulito casa ,profumata e riempita la sala con i tre divani di fronte al camino ,con tutti i cuscini e ti posso assicurare che ce ne sono veramente tanti e di modelli diversi e colori per terra ai piedi di ogni divano…
Mi metterei comoda, ma siccome sei un ospite, sicuramente mi sarei lavata, profumata e fatta trovare con unghie capelli e trucco completamente a posto..
E ti aspetterei vestita con un paio di jeans stretti, una camicia sotto il maglioncino e un maglioncino leggero che ti lascia intravedere le mie forme, ma che non te le lascia guardare da subito…
Probabilmente descrivendo sempre un personaggio alto, sei veramente molto alto chissà quanti decolletè ti passano davanti agli occhi, senza che le donne se ne rendano conto… sicuramente sei un vero porcello per quelle cose!!
Verrei ad aprirti la porta, e immagino che non ti presenteresti a mani vuote sicuramente sei uno da pasticcini o da gelato…
Ma per me l’importante oltre al tuo sorriso e al conoscerti e quel bel pezzo di carne che sarà già bello duro, mentre mi guardi.. cercando di sbirciare tra le mie forme..
Ti offrirei un caffè e ti direi di accomodarti sul divano…
Ti farei parlare, guardandoti continuamente negli occhi e ogni tanto facendoti notare che ti guardo la bocca..
E sono sicura che di tanto in tanto cercheresti di guardarmi il decolletè..
ma come ti ho già detto il mio seno per ora sarebbe coperto ,ne vedresti solo una forma indosso reggiseni che me lo tengono ben registrato, dando comunque la forma e il gonfiore di un bel seno sotto maglioncino..
Ogni 2 × 3 mi avvicinerei di un po’ a te ti lascerei parlare di quello che vuoi ,ti farei prendere sicurezza che non farò niente di sbagliato..
Lo sai perché sei venuto da me per capire che se sono quel tipo di donna che possa essere abbastanza da farti tradire?
Sono sicura.. che saresti già super eccitato.. nonostante i miei cinquant’anni non ho mai avuto figli e il mio vitino per quanto largo lo tengo comunque in forma,
Il camino brucerebbe tanta legna ..ehh..
Mi leverei il maglioncino, lasciandoti intravedere la riga che divide i due seni in mezzo all’apertura della camicetta…
Lo sai benissimo, perché sei venuto a casa mia e io so benissimo che cosa voglio..
Voglio potermi dedicare a te, non essere usata come tutte le altre…
Ti do un bacio sul collo e me lo lasci fare.. il mio profumo ti inebria le narici del naso e le mie forme ti rendono un pochino più avventato…
Senza che tu possa di niente, ti mostro che dà in mezzo il mio reggiseno faccio uscire delle manette…
Te le faccio annusare e poi ti faccio il cenno di girarti e mettere le braccia dietro la schiena e ti ammanetto…
Ti faccio legare le mani dietro, così non puoi toccarmi…
Sei troppo abituato a prenderti tu cura delle donne e ora che qualcuna dimostri un po’ di dedizione e soprattutto voglio che tu da quella sera pensi solo a me!!!
Sei un po’ titubante a farti ammanettare le mani dietro la schiena, sono anche sicura però che non essendo manette del tutto originali con la forza fisica che ti ritrovi le spezzeresti in poco tempo se facessi qualcosa di sbagliato …ma ti guardo negli occhi e poi li abbasso verso il mio seno e capisci al volo che non voglio essere toccata per adesso…
Ti faccio alzare in piedi, ti slaccio le scarpe e poi salgo su ,ti slaccio il cinturone e ti sfilo i jeans poi ti faccio sedere sul divano.
Ti sfilo se hai jeans e delicatamente i tuoi boxer…
Ora sei completamente mio e alla mia merce…
Per te è molto importante il contatto visivo ,lo scrivi sempre nei tuoi racconti quindi dovunque siano le mie mani e la mia bocca ,i miei occhi sono sempre dentro i tuoi..
Eccolo, è bello, grosso non menti affatto, ma me lo immaginavo..
È davanti a me sono sicura che sarà sempre duro e corposo così ,
ti farò completamente impazzire il cervello…
Siccome vedo quanto rispetto hai per me e quanto ne ha il tuo arnese, decido di sbottonarmi con calma, facendoti sudare ogni bottone della camicetta ,rimanendo completamente in reggiseno,
Ovviamente i tuoi occhi si spalancano e smetti di guardarmi negli occhi. Il pene tra le tue gambe ha dei piccoli ticchetti, come se stesse fluendo più sangue….
Il mio reggiseno è rosso di seta ,le cuciture sono completamente coperte, e di ottima manifattura ,questo reggiseno è fatto per contenere stringere verso il mezzo dando comunque la possibilità di non perdere visibilmente la forma del seno che c’è dentro ,che è grosso tondo e morbido…
Sei completamente ipnotizzato dal mio seno ..vedi le due collane d’argento che tengo al collo che sono nell’imboccatura tra i due seni…
La mia pelle abbronzata e un qualche neo piccolino qua e là…
Sono in ginocchio tra le tue due gambe spalancate..
Del mio corpo, non vedrai niente di più, ma penso che per oggi questo possa bastarti…
In questo momento, sono sicura che mentre leggi la mia descrizione ce l’hai già tra le mani e ti piacerebbe che tutto questo fosse realtà, e ricordati solo tu puoi decidere se lo sarà ,il limite é soltanto tuo ..
io sono già qui che ti aspetto!!
In qualunque momento, sono disposto a venire in qualunque città ed essere tua!!

Ehi Riccardo, non stai tradendo tua moglie anzi ti ho messo del sonnifero nel caffè e ti ho legato le mani contro il tuo volere potrebbe reggere con tua moglie come storia?

Ma direi di no, ma se le diciamo che ero venuto a fare una visita fisiatrica, potremmo coprirla bene..

Inizio ad accarezzarti le ginocchia, poi pian piano l’interno coscia e poi finalmente mi avvicino ai tuoi testicoli e alla tua asta gonfia ed eretta..
Mi appoggio leggermente con i gomiti alle tue ginocchia, così che tu possa vedere sia i miei occhi che le mie voluminose bellezze…
Sotto il cuscino di fianco a te, tra la piega dei due cuscini, c’è del lubrificante alla pesca ,che ho comprato per questo momento..
Me ne spalmo un po’ giusto qualche goccia sulle mani e le sfrego scaldandole
Di torno a guardare negli occhi e ti sorrido..
Rilassati, Riccardo, mi dedico come nessun altra mai fatto completamente a te.
Lascio andare pensieri ,sei qui con me e solo con me…
Mi faccio strada tra le tue gambe, ti massaggio con dolcezza e testicoli gonfi. Sento la forma con delicatezza dei due datteri che ci sono dentro. Faccio scivolare indice e medio intorno all’imboccatura del tuo culetto..
Hai un sussulto..
Tranquillo Riccardo, non farò niente che non possa piacerti, ma lì ci sono parecchie terminazioni nervose e anche solo nel perimetro fuori se Ben accarezzato, si dà la possibilità all’uomo di essere ancora più eccitato e quindi il mio polpastrello con delicatezza e lubrificante inizia a roteare intorno al tuo buchino e di tanto in tanto a cercare leggermente di fare un po’ di pressione…
E siccome sei un uomo intelligente e conosci il tuo corpo, ne apprezzi subito la stimolazione..
L’altra mano finalmente si trova quello che volevo vedere da quando avevo iniziato a leggere i tuoi racconti..
E più grosso anche di Diego ed è molto più caldo..
Poggio delicatamente la mia mano sul tuo grosso arnese e poi mi avvicino mantenendo sempre il contatto visivo é la mia bocca alla tua cappella…
Poi, guardandoti, ti sorrido e gli do un bacino sulla punta…
Inizio a tirare fuori la lingua e te la avvolgo intorno alla tua violacea rotondità, concentrandomi sulla sua punta e iniziando con la lingua in mezzo alle due tonde estremità, dove passa il filo in mezzo..
Fatichi a tenere gli occhi aperti, ma la bocca per ansimare è già bella che spalancata…
Ti ho dovuto legare le mani, perché se no mi saresti già saltato addosso e un toro come te ,va prima educato…!!
La mano pian piano inizia andare su e giù sempre con dolcezza e delicatezza non sono un’attrice ,sono una donna che si prende cura dell’arnese del suo nuovo amichetto…
Mentre faccio tutto questo, di tanto in tanto appoggio il mio seno caldo ,alla tua asta e gioco solo con la mano lubrificata, tenendola chiusa tra indice e pollice intorno allo scalino tra cappella e asta, strofinando dal basso verso l’alto in continuazione i miei seni caldi e la seta del mio reggiseno….
Hai una buona resistenza la maggior parte dei uomini qui sarebbe già esplosa…
I miei capelli rossi tinti ,i miei occhi verdi, la mia bocca carnosa che con dolcezza si sta prendendo cura della tua maestosa cappella, ti fanno quasi pensare di essere dentro uno dei sogni erotici che fai ogni notte…
La mia mano continua a muoversi piano su e giù, mentre parte della tua asta e tra i miei seni .
Incredible nessuna goccia di sperma ,non ci posso credere sei proprio quello che cercavo dopo tre minuti non sei ancora venuto…
Mi allontano un po’ con il corpo e porto tutta la pelle della tua ammirabile asta ,giù fino ai testicoli, dove l’altra mano sta continuando ad accarezzare il tuo buchino..
Con il palmo della mano, mentre le dita continuano a prendersi cura di quella parte di te, tengo ferma tutta la tua pelle, tirando il filo al massimo, portando la punta della tua cappella verso il basso .
ora tutta la pelle viva che c’è della tua asta e super sensibile ,le tue vene sono gonfie e qualunque sensazione proverai sarà triplicata…
Mi avvicino con la bocca e cerco di scendere fino a metà della tua asta, perché di più diventerebbe pericoloso, ma vedere dai tuoi occhi spalancati e da quanto sento battere nella mia bocca la tua cappella ,ti sta piacendo veramente tanto …il mio sale scendi di bocca…
Le mie labbra sono completamente attaccate alla tua asta e chiuse intorno ad essa ,la mia lingua all’interno rotea intorno allo scalino del tuo glande e per quello che mi riesci cerco anche di succhiare un po’….
Andando su e giù..
É sì caro, il mio Riccardo io mi so dedicare a un uomo ,
non sono come le altre…
E finalmente, dopo pochi minuti che porto avanti questa pratica, sento mentre succhio ,che una piccola quantità di sperma esce dal buchino della tua asta..
E quindi, voglio renderti partecipe, guardandoti, fermandomi un attimo che quelle goccioline le tengo gentilmente in mezzo alla mia lingua ,te la mostro la mia lingua rossa in mezzo alla mia dentatura bianca perfetta… inizio di nuovo a guardarti dritto negli occhi e a leccare tutto il tuo arnese a lingua spalancata fino poi a giocare con la punta della mia lingua con la punta del tuo glande..
La mia mano inizia a tenertelo con più forza stretto, so che ci sono quasi…
Potrei slacciarmi completamente il reggiseno e farti capire che sei già in mio potere, ma voglio farti venire senza dover usare gli assi che ho nella manica o le tette che ho nel reggiseno…
Ti dico qualche frase simpatica e che ti fa avere l’idea che io sia tua in qualunque momento mi vuoi..
Le goccioline di Pre sperma si fanno sempre più presenti, noto dai tuoi addominali e dal fatto che ogni tanto cerchi di tirar via lo sguardo da me ,che stai cercando di andare più avanti di quanto veramente desidereresti…
Non devi dimostrarmi niente, già il fatto che ho in bocca al tuo pisello, mi fa sentire felice..
Il ditino là sotto dalla pressione passa per mezzo centimetro all’interno del tuo canale anale ,magari nessuna donna te l’aveva mai fatto, ma non c’è da scandalizzarsi ad ogni uomo piace anche se non è consapevole…
E poi, mentre ancora una volta ho passato la mia lingua vicino alla punta, prendendo quella gocciolina in più e facendoti vedere che entra nella mia bocca…
Esclamo guardandoti negli occhi..
Pensa Riccardo, a quando ti farò la stessa cosa e non avrò neanche il reggiseno..
Basta quella frase per farti perdere il controllo e farti completamente esplodere..
In quel momento, tu sicuramente non ce la fai più e tra le mie mani il primo fiotto mi colpisce tra il mento e il naso e fa una bella schizzata verso l’alto…
Sento il suono dalla tua bocca di una gran goduta..
E siccome nonostante sono stata un dolce e premurosa, sono comunque veramente vacca, quando voglio e continuo a segartelo dolcemente su e giù, tenendolo bello in pressione per fare uscire tutto il tuo piacere bianco, avorio…
Ne fai veramente tanto.. non sei comunque riuscito a venirmi sulle tette !!meglio così ho una carta nel mio mazzo ancora più forte…
Appoggio delicatamente la lingua sulla tua cappella piena del tuo piacere e inizio a muoverla in mezzo ad essa, perché in questo momento il tuo glande che è tornato a dimensioni normali è sensibilissimo…
Immagina che mentre ti sorrido con la lingua, inizio a tirare su piano piano tutta la quantità di sperma che c’è tra la mia mano e il tuo giocattolo .
che è diventata un tutt’uno diventando una un unica quantità di sperma bianco, ti faccio vedere quanto prima di ingoiarla la faccio colare dalla punta della mia lingua di nuovo tra il tuo pisello e la mia mano..
Un po’ per volta, succhio via tutto..
Conoscendoti, mi dici anche che se non voglio farlo, non lo devo fare e di tutto punto ti rispondo che :
non sono tua moglie sono quella che te la farà dimenticare…. !!!
Finito tutto il lavoretto… mi alzo in piedi ti faccio chiudere le ginocchia e mi siedo con il mio bel sedere su di te…
Il mio seno caldo sul tuo petto, per ora lo puoi toccare solo sentendone il calore con il tuo petto,
Sollevando la schiena, poi ti faccio mettere la faccia in mezzo al mio reggiseno e con le mani ti tengo spinto dentro ..
Lì non ho messo profumi è solo l’odore della mia pelle.
Tu senza che io ti chieda niente, inizii a baciarmelo a buttarti con la faccia tra i miei seni ,cerchi con il mento di spostare il reggiseno, ma ti tengo per i capelli per farti stare con la testa, dove decido io.!!!
Ti faccio sentire il calore che ho tra le gambe, strofinandolo sul tuo arnese che si è appena riaddormentato…
E poi mi appoggio alla tua spalla e nell’orecchio ti sussurro : Ti piacerebbe leccarmi i capezzoli?
Ti piacerebbe leccarmi la fica?
Ti piacerebbe, ma vedi, non vuoi tradire tua moglie e se vuoi tutte queste cose devi andare oltre ai tuoi limiti…!!!
E siccome non puoi toccarmi tra 10 minuti uscirai dalla porta di casa mia con un nuovo pensiero nella testa …
che sei disposto a tutto per avermi…!!!
Mi metto in piedi sul divano ,mi sfilo davanti ai tuoi occhi i bottoni dei jeans li faccio scendere fino alle mie ginocchia, lanciandoli via con una gamba e tenendo l’equilibrio prendendoti per la testa…
Mi avvicino con le mutandine al tuo naso e ti strofino le mie labbra sotto le mutandine sul naso e sulla bocca…
E profumata abbastanza?
Tu mi rispondi di sì, e che la vuoi subito..
Io ti rispondo di no, e me le sfilo completamente..
E poi, sempre in piedi a gambe aperte davanti al tuo viso, mentre tu sei seduto, inizio a usare il tuo naso per passarmi tra le labbra vaginali e poi con la testa ti spingo lì in mezzo ,quel tanto che basta per non farti avvicinare con la lingua…
Sai, Riccardo mi hai veramente reso felice venendo a casa mia..
Ti ho dato così la possibilità di capire che anche se oggi non pensi di aver tradito tua moglie, perché come dici tu, non c’è stata penetrazione !!!
finalmente so in cuor mio ,che una donna vera si è presa cura di te e del tuo piacere..
Io devo andar via qualche giorno per lavoro, perché comunque la mia piccola aziendina mi porta spesso a dover girare per l’Italia ,per dare un servizio alle aziende…
Però, in questo tempo vorrei farti pensare se vuoi qualcosa di più!!!
Questo è il racconto che ho scritto per te, mentre ero in hotel che ti pensavo anche se non so minimamente chi sei nella realtà!!
Un abbraccio forte, Chiara


Questa lettrice ogni volta che mi scrive mi riempie di gioia ,perché é lei a scrivere un racconto a me ,per farmi perdere la mia grande volontà…
Vi scriverò tutto quello che nell’email ci stiamo scrivendo da ormai tre settimane..
Non è riuscita ancora nel suo intento..
E probabilmente non lo farà mai…. Forse!!!

Ma mi sto insegnando anche a scrivere in maniera più corretta, e mi fa eccitare più di quanto penso di riuscire a fare eccitare voi con i miei racconti…

missionformyenergy@libero.it
scritto il
2025-12-02
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