La sorellastra 2

di
genere
incesti

Andiamo avanti così per un paio di mesi, nel mentre lei conosce tutto di me, il conto in banca, il bancomat, il pin, con la scusa di fare la spesa per me, insomma io ero inebriato dal suo fascino, le leccavo la figa che aveva un sapore di selvaggio, il suo succo mi piaceva e mi piaceva venire ogni giorno, ma una mattina mi sveglio nudo e legato al letto.
Paula cosa mi hai fatto, d'ora in poi sarai il mio schiavo, no dai liberami, ma lei non vuole sentire ragioni, mi imbavaglia epoi esce, torna con un bel cazzo finto, ahhhh ho voglia e si masturba davanti a me, si masturba a lungo, ahhh come vengo, intinge le dita nei suoi succhi e me li fa assaggiare dai leccami le dita schiavo, io obbedisco, mi imbocca, mi fa orinare nel pappagallo, defecare nella padella, mi pulisce, mi lava il culo, poi inizia a giocare con il mio ano, alla fine mentre mi spompina mi infila il cazzo finto nel culo, dopo lo stupore e un pò di dolore godo e sborro nella sua bocca.
Insomma nn mi lamento, mi fa venire, solo che dal pompino e' passata ad incularmi e masturbarmi, e spesso mette la sua bocca sulla mia faccia e mi piscia in bocca, io la prego di liberarmi ma lei non obbedisce, dai che ti piace essere il mio schiavo.
scritto il
2025-11-27
2 9 0
visite
2
voti
valutazione
4.5
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

La sorellastra

racconto sucessivo

La sorellastra 3

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.