Suocera random

Era una giornata comune, ero con mia suocera a casa mentre il resto della famiglia era altrove per tutto il giorno.

Lei era in giardino a raccogliere i limoni dell' albero mentre io invece ero in costume sul divano a leggere

Senza accorgermene il costume era un po' spostato e mi usciva un labbro di vagina. Quando lei rientra lo nota subito, si siede accanto a me e mi accarezza la vagina.

Seppur il nostro rapporto sia di odio e mia sottomissione nei suoi confronti ho tentato di spostarmi ma non è servito
Mi prende il labbro della vagina e lo tira così che sia ben fuori mentre mi intima di stare ferma e aprire le gambe, poi prende l'altro labbro e tira fuori pure quello facendo sì che il costume mi coprisse solo le piccole labbra e il clitoride.
Poi si alza e posa la cesta dei limoni sul tavolo.

Prende l'aspirapolvere e mette il boccaglio aspira briciole, quello lungo e sottile e prende anche le pinzette per stendere i panni. Lo poggia vicino al divano, si siede e mi toglie il libro dalle mani.

Mi fa togliere maglia e reggiseno. Mi mette la mano nella vagina, prende un po' di umori e mi inumidisce i capezzoli.
Poi struscia la sua vagina sul mio seno e sento il suo clitoride sfregare sul mio capezzolo.
Quando sono abbastanza duri e infuori prende due mollette e me le mette ai capezzoli. Sussulto un po' per il male ma ne sembra compiaciuta

Dopo di ché mi spalanca le gambe, mi toglie la mutanda e inizia ad aprirmi la figa così da averla in vista.
Si rimette la mano sulla sua figa bagnata cercando di raccogliere un po' di umori e poi li spalma sul mio clitoride.
Dopo di ché prende le mie mutandine del costume e inizia a mettermele dentro la vagina dicendo "visto che non le usi per coprirti usiamo la fighetta per coprire le mutandine"
Era una sensazione un po' fastidiosa sentire la stoffa entrare e spinta in fondo e sussulto un po' lamentandomi
Lei mi mette due dita dentro e spinge le mutandine fino a toccarmi l'utero.
Poi prende l' aspirabriciole, mi apre la figa esponenti totalmente il clitoride in vista, poggia il boccaglio sul mio clitoride e accende l' aspirabricciole.
Sento il clitoride uscire ulteriormente e venire risucchiato, cerco di chiudere le gambe istintivamente ma lei me le ferma, mi allarga ancora di più le labbra e aumenta la velocità dell' aspirapolvere.
Quando lo spegne il mio clitoride è totalmente esposto al mondo esterno.

Posa l' aspirapolvere, si alza e si toglie le mutandine, se le passa sia in messo al sedere sia in mezzo la vagina come fossero uno straccio. Mi apre le piccole labbra e inizia a inserirle dentro la mia figa. Sento che sono umide e freddine e questa cosa mi eccita molto.
Le spinge fino in fondo dicendo che ho una vagina profonda.
Prende una molletta e mi pizzica il clitoride così che non so ritiri in dentro. Mi fa chiudere le gambe e resto con il clitoride esposto.

Mi lascia lì e si alza a prendere altre cose. Torna con un sapone per i piatti e uno spazzolino

Prende il sapone dei piatti e me lo mette sul clitoride, inizia a massaggiarlo bene ovunque con il dito e toglie la molletta.
Mi fa allargare le gambe, mi toglie le mie e le sue mutandine che erano dentro la mia fighetta e me la cosparge di altro detersivo
Poi prende lo spazzolino e inizia a strofinarlo in ogni punto.
Prima mi sposta il labbro grande a sinistra, poi quello di destra. Poi inizia a strofinare sul mio clitoride da destra a sinistra, da sopra a sotto,e con movimento circolari.
Inizio a urlare e non so se sia dolore o piacere, forse un mix, faccio un lago.

Mi allarga le piccole labbra e raccoglie i miei umori con lo spazzolino, poi li sparge strofinando lo spazzolino di nuovo ovunque, soprattutto sul clitoride

Poi mi ordina di andare a lavarmi