Luna, motore e desiderio: l’incontro bollente di Veronica

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genere
confessioni

Veronica, una libertina di ventisette anni, si muoveva con la disinvoltura di chi conosce il proprio corpo e i propri desideri. La sua figura, slanciata e sinuosa, era accentuata da un abito che lasciava intravedere la pelle vellutata. I suoi occhi, di un intenso color nocciola, brillavano di una luce maliziosa, tradendo la sua natura passionale.

L'auto, una berlina sportiva, era parcheggiata in una stradina appartata, illuminata solo dai deboli raggi della luna. L'aria era fresca, ma l'eccitazione che serpeggiava tra i due amanti rendeva l'atmosfera rovente. Il suo partner, un uomo sulla trentina, la fissava con desiderio, i suoi occhi che percorrevano ogni curva del suo corpo.

Veronica si avvicinò a lui, le labbra socchiuse in un sorriso invitante. Le loro mani si incontrarono, le dita che si intrecciavano in un gioco di preliminari. La passione montava, alimentata da sguardi intensi e sussurri sensuali.

Il bacio fu intenso, le lingue che si cercavano con avidità, i corpi che si stringevano in un abbraccio sempre più stretto. Le mani di lui scivolarono sotto l'abito di Veronica, accarezzando la sua pelle vellutata. Lei gemette, abbandonandosi al piacere che la stava travolgendo.

Lui la spinse delicatamente contro il sedile, le sue labbra che si spostavano sul suo collo, mordicchiando la pelle. Veronica si abbandonò completamente, le mani che afferrava i suoi capelli, tirandoli leggermente.

"Voglio te," sussurrò lui, la voce roca.

"E io voglio te," rispose lei, la voce tremante di eccitazione.

Lui si sfilò i pantaloni, rivelando la sua erezione, dura e pulsante. Veronica lo guardò, i suoi occhi che si posavano avidamente sul suo membro.

"Mettilo dentro," implorò.

Lui si inginocchiò, le sue labbra che si posarono sulla sua vulva, baciandola e leccandola con passione. Veronica gemette, le sue mani che si stringevano al sedile.

"Ah, sì... più forte," sussurrò.

Lui obbedì, la sua lingua che si muoveva con sempre maggiore intensità, provocando ondate di piacere. Veronica si contorceva, le sue gambe che si aprivano sempre di più.

Poi, lui si posizionò sopra di lei, le sue mani che le afferrava i fianchi. Con un movimento deciso, la penetrò. Veronica urlò, un misto di dolore e piacere.

"Sei stretta," sussurrò lui, la voce soffocata.

"Non importa," rispose lei, le sue unghie che graffiavano la sua schiena. "Vai avanti."

Lui iniziò a muoversi, le sue spinte che diventavano sempre più profonde e ritmate. Veronica gemeva, il suo corpo che si abbandonava al piacere.

"Sì... così... più forte," implorò.

Lui obbedì, la sua velocità che aumentava, il suo respiro che si faceva affannoso. Veronica sentiva il piacere che la stava travolgendo, il suo corpo che si preparava all'orgasmo.

Poi, l'esplosione. Veronica urlò, il suo corpo che si contorceva, le sue mani che si stringevano a lui. Lui la raggiunse, il suo corpo che tremava, il suo respiro che si faceva sempre più affannoso.

Si ritirò, il suo membro che stillava sperma. Veronica lo guardò, i suoi occhi che brillavano di soddisfazione.

"Sei stata fantastica," sussurrò lui.

"Anche tu," rispose lei, le sue labbra che si incurvavano in un sorriso.

Si baciarono, un bacio lento e appagante. Poi, lui si sdraiò accanto a lei, il suo corpo che si rilassava.

Veronica si voltò, le sue mani che accarezzavano il suo corpo. Si sedette, le gambe aperte, la sua figa spalancata. Lo guardò, i suoi occhi che brillavano di desiderio.

"Voglio che mi guardi," disse.

Lui la guardò, i suoi occhi che percorrevano ogni curva del suo corpo. La sua erezione si risvegliò, dura e pulsante.

"Voglio che mi succhi," disse.

Lui si inginocchiò, le sue labbra che si posarono sulla sua vulva, baciandola e leccandola con passione. Veronica gemette, le sue mani che si stringevano al sedile.

"Ah, sì... più forte," sussurrò.

Lui obbedì, la sua lingua che si muoveva con sempre maggiore intensità, provocando ondate di piacere. Veronica si contorceva, le sue gambe che si aprivano sempre di più.

Poi, lui si alzò, il suo membro che si ergeva fiero. Veronica lo afferrò, le sue labbra che lo avvolsero, succhiandolo con avidità.

Lui gemette, il suo corpo che si contorceva. Veronica continuò a succhiare, la sua lingua che accarezzava il suo membro.

Poi, l'esplosione. Lui urlò, il suo corpo che tremava, il suo sperma che le riempiva la bocca.

Veronica ingoiò tutto, il suo corpo che si abbandonava al piacere. Poi, si sdraiò, il suo corpo che si rilassava.

Lui si sdraiò accanto a lei, il suo corpo che si rilassava. Si baciarono, un bacio lento e appagante.

"Sei la donna più sensuale che io conosca," sussurrò lui.

"E tu sei l'uomo più passionale che io abbia mai incontrato," rispose lei, le sue labbra che si incurvavano in un sorriso.

Si guardarono, i loro occhi che si incontravano, i loro corpi che si toccavano. Sapevano che quella notte sarebbe stata indimenticabile.

Veronica si alzò, completamente nuda. La luce della luna illuminava il suo corpo, mettendo in risalto le sue curve. Si avvicinò a lui, le sue mani che accarezzavano il suo corpo.

"Voglio che mi venga addosso," disse.

Lui annuì, la sua erezione che si risvegliava. Si posizionò sopra di lei, le sue mani che le afferrava i fianchi.

"Sono pronto," disse.

Veronica si preparò, le sue gambe che si aprivano. Lui la penetrò, le sue spinte che diventavano sempre più profonde e ritmate.

Poi, l'esplosione. Lui urlò, il suo corpo che tremava, il suo sperma che le riempiva il corpo.

Veronica gemette, il suo corpo che si contorceva, il suo piacere che raggiungeva l'apice.

Si ritirò, il suo corpo che stillava sperma. Veronica lo guardò, i suoi occhi che brillavano di soddisfazione.

Si baciarono, un bacio lento e appagante. Poi, si vestirono, i loro corpi che si toccavano.

Scesero dall'auto, mano nella mano. La notte era ancora giovane, e i loro desideri non erano ancora sazi.

Veronica si voltò, le sue labbra che si incurvavano in un sorriso malizioso.

"Che ne dici di un'altra volta?" chiese.

Lui sorrise, i suoi occhi che brillavano di desiderio.

"Assolutamente sì," rispose.

Si baciarono, un bacio che prometteva ancora molte notti di passione.
di
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2025-11-21
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