Mamma e i miei amici,mamma e io

tempo fa mia madre 48 anni ha avuto un periodo in cui tornava da lavoro qualche ora più tardi del solito, giustificandosi che in ospedale ( è inferiermiera) aveva sempre imprevisti e non riusciva ad andare più via in orario,ma spesso quando tornava i suoi vestiti erano leggermente strappati o deformati e aveva un odore strano addosso, rientrava sempre frettolosamente senza quasi nemmeno salutare chiudendosi in camera sua o in bagno almeno mezz' ora e un paio di volte è tornata con qualche leggero segno sulla pelle,come dei lividi,fino a quando una sera non trovai frugando in camera sua per capire cosa stesse succedendo delle pillole e una crema anticoncezionale, così un giorno ho aspettato fuori dal ospedale per vedere cosa succedesse e ho notato che quando uscí quattro ragazzi si sono avvicinati a lei, che ho riconosciuto come miei amici dell'università e l' ho vista salire in macchina con loro e andarsene via, Avendo la geolocalizzazione ho scoperto che erano a casa di uno di loro non molto lontano dalla nostra, così ci sono andato anch'io senza farmi vedere, ovviamente ancora nascosto mi sono posizionato su una zona leggermente in quota rispetto alla villetta e anche se in lontananza si vedeva chiaramente che senza tirarsi indietro iniziava a praticare sesso orale e a masturbare due dei quattro ragazzi fino a quando poco meno di una decina di minuti dopo, uno degli altri le si mise dietro e senza farsi accorgere e appena i due gli erano venuti in faccia ancora sporca di sperma ,con un braccio intorno al collo la trascinó in un altra camera, vista questa scena scappai via in stato di semischok senza sapere se affrontare con lei la situazione o se dire tutto a mio padre,scelsi dopo un" illuminazione " di trarre a mio vantaggiosi questa situazione.
Mia madre non è mai stata particolarmente attenta alla linea, sia chiaro non è grassa,ha qualche rotondità e questo eccesso di grasso le ha donato due tette enormi e piene che ho sempre desiderato fare mie, da " lattara", quasi come fosse una mucca, era di suo uso indossare quando a casa delle tute e t shirt comode,era venerdì mattina e a casa non c'era nessuno, papà a lavoro e mia sorella più piccola da nostra nonna per il weekend, quella mattina era ai fornelli, mi avvicinai furtivamente alle sue spalle e infilai una mano in mezzo alle gambe e l'altra sul seno che nel mentre le avvolgeva il collo col braccio tirandola a me, di primo istinto urlò " cazzo fai tommy?" e provó a divincolarsi e a serrare le gambe, di tutta risposta le dissi :
" però ti è piaciuto quando dopo che lo prendevi in bocca dai miei amici uno di loro ti ha trascinata via per il collo? E tu non hai opposto la minima resistenza!"
Dopo questa affermazione si fece più mansueta e le sue gambe da prima serrate iniziarono a essere meno strette,
Si giró e guardandomi negli occhi mi chiese come facevo a saperlo e se lo avessi detto già a qualcuno,le dissi che poteva stare tranquilla,che sarebbe stato il nostro segreto a patto che ogni tanto avessi potuto giocare anche io con lei,di colpo la rigirai nuovamente e abbassandole i pantaloni le misi un dito dentro dicendole ad esempio così? Iniziando un ditalino alternando momenti più veloci a momenti piu lenti, avevo il cuore a 2000,stavo masturbando mia madre,io che non avevo mai fantasticato sugli incesti stavo avendo o meglio per avere un rapporto sessuale con lei, iniziavo a sentirla ansimare e l' eccitazione aumentava in me aumentava mi abbassai i pantaloni e dissi " oppure potrei giocare così " e la penetrai bruscamente,li un urlo di dolore ma non mi fece desistere, la misi totalmente a pecora e con un dito continuavo a stimolarla e nel frattempo spingevo dentro e fuori il cazzo, a pochi secondi dall mio orgasmo urló
" ti prego basta, voglio essere presa da davanti, voglio vedere mio figlio negli occhi mentre sono il suo gioco", andammo sul divano e la feci sedere,iniziai con leccarle tutto fuori per poi leccarle dentro le grandi labbra, e riprese ad ansimare ma in maniera diversa rispetto a prima, da respiri veloci corti e affannati di quando gliela toccavo a respiri più profondi e lunghi,mi mise una mano sulla testa e l'altra sulla coscia e disse " prima hai giocato tu, ora gioco io con te, e mentre leccavo mi spingeva la testa sempre più forte verso il basso e accarezzava i capelli mentre l'altra stringeva la mia mano sempre più forte,nonostante non stessi effettivamente penetrandola stavo per avere un' orgasmo quindi mi fermai e le dissi
" mamma sto per venire,cosa faccio" e con la più assoluta calma rispose quello che vuoi tu tesoro", entrai nuovamente dentro di lei spalancandole e alzando le gambe a candela e dopo nemmeno 10 colpi guardandola fissa negli occhi le dissi
" mamma voglio sborrarti le tette" uscii e segandomi sfogai tutto sul suo corpo riempendola di un bianco seme su viso seno e pancia, la guardai e le dissi assaggigalo, senza paura prese sul dito dello sperma colante e denso, lo mise in bocca e mi bacio sulle labbra, in quel momento provai un misto tra eccitazione e disgusto,forse più eccitazione che disgusto , mi sussurro all' orecchio " questo è il nostro sigillo, ogni volta che mi vorrai saró qui,perché è questo quello che fa una mamma" la guardai e le chiesi di non andare mai più con altri, guardanomi mi dette un altro bacio e annuí.
la sera dopo mamma era nuovamente ai fornelli e in cucina oltre a me c era pure papà che prima di andarsi a fare la doccia si avvicinò e l' abbraccio con un solo braccio molto simile a come feci io, di scatto si giró e guardandomi ci mettemmo a ridere con papà che non capiva nulla di cosa stesse accadendo