La vendita della casa

Era circa un anno che nostro padre era venuto a mancare lasciando a me e mia sorella maggiore una casa in centro a Genova,la mia intenzione era venderla la sua andarci ad vivere con i figli dopo che il compagno l'aveva lasciata per andare con un altra, unico problema non aveva abbastanza soldi per poter acquisire il mio 50% di quota visto che la cifra di cui si parlava era circa 130.000 euro e ovviamente non avrebbe mai avuto un parere favorevole dalla banca per un mutuo vista la scarsa affidabilità economica. Dopo l'ennesima discussione sul da farsi visto che per me economicamente aveva un peso tenerla a carico tra IMU, spese condominiali immondizia ecc ecc e mia moglie che spingeva per darcela via azzardai una proposta provocatoria e a dentri stretti dissi :
" scegli o mi dai meta del valore della casa o ti lasci scopare"
Ovviamente non la prese bene nell' immediato e mi beccai un bel vaffanculo.
Uno paio giorni dopo tornai alla carica e le feci inviare da parte di un avvocato amico una citazione in giudizio per far decidere da un giudice per la spartizione dei beni, vista arrivare questa lettera tornò da me con la coda tra le gambe pignucolando Dicendomi che a lavoro veniva pagata poco,che l' ex non le passava il mantenimento e che aveva bisogno della casa più di me visto che io già ne avevo una di proprietà,ripresi la palla al balzo e le dissi è vero, ho casa quindi proprio per questo ne posso fare a me, ma è una cifra enorme e enorme è quello che devo avere indietro e se non puoi darmi i soldi devi darmi il tuo corpo... sempre pignucolando rispose con un flebile va bene,
Mi avvicinai al suo orecchio e sussurrai sei sicura?
Annuí con la testa,le presi la mano e la poggiai sui miei pantaloni per farle sentire la mia erezione, nel mentre presi a baciarla delicatamente per provare a rendere il tutto meno brutto di quanto realmente fosse poiché tutto sommato sotto certi aspetti stavo abusando sessualmente di lei perché sapevo che realmente non voleva, mi slacciai i pantaloni e facendo una leggerissima pressione sulla sua testa scese e Inizio a succhiarlo con le sua bellissime labbra emettendo suoni di risucchio già dopo un paio di colpi stavo per esplodere ma la bloccai dicendo che non era quello l' accordo, un pompino non valeva 130 mila euro, per quanto amassi riceverli io volevo il suo corpo, la volevo e dovevo violare, si alzò e inizio a slacciare la camicia mostrando due seni grossi sotto il reggiseno,non particolarmente scesi nonostante lei due gravidanze con due capezzoli enormi,iniziai a baciarla sul collo scendendo sempre di più fino a prenderle in bocca succhiandole e a soffocarci in mezzo,inizia a baciare la sua pancia bellissima con quei kg in più che la rendevano piena e carnosa fino a inginocchiarmi altezza della sua bellissima passera leggermente depilata e iniziai a leccarla con la punta della lingua iniziando a sentire piano piano dei gemiti, la girai mettendola a pecora e provando a penetrarla analmente ma era talmente stretto che a stento tra un urletto e l' altro di dolore riuscii a mettere solo il glande risentendo nuovamente la sensazione di orgasmo le dissi di andare in camera da letto dove la misi nuovamente a pecora du si un mobile e con una sciarpa le legai i polsi mettendole poi un pezzo di stoffa in bocca inizia a penetrarla tenendole il braccio stretto intorno al collo la sentivo ansimare e al contempo soffocare dal panno in bocca,la presi e la buttai sul letto e andai nuovamente a capofitto nelle sue gambe fino a sentirla nuovamente mugugnare dal piacere alternando dita e bocca, la voglia di farmelo risucchiare magari mettendoglielo in mezzo alle tette era infinita ma aimhé sono sempre durato poco quindi tolsi la faccia da quel paradiso di gambe e misi il pisello,durai meno di 15 secondi terminando con una scarica infinita, infilai il dito nelle gambe prendendo un' abbondante ditata di sperma e una volta liberatagli la bocca gli infilai dentro facendomi succhiare il dito.
Dopo circa 2 mesi magicamente tornó con il suo ex e magicamente poco dopo essere tornata con lui si seppe che era incinta, non ho mai chiesto nulla e lei non ha mai detto nulla anche perché fosse stata mia comunque 130.000 euro sono comunque un buon indennizzo e un buon mantenimento