Si chiude una porta e si apre un portone 6

di
genere
dominazione

6 Si chiude una porta e si apre un portone; le mie amiche.

Il giorno dopo ci alziamo e ci prepariamo per uscire; io devo andare in ufficio e lui a studio. Si sta vestendo da donna “ ma caro ….. non vorrai mica uscire così …… se incontriamo qualcuno giù al portone ?”
“ non ti preoccupare ….. mi trucco in maniera che nessuno mi potrà riconoscere “ e così dicendo si mette una parrucca bionda con capelli corti, sempre un po' alla maschietta, trucco semplice ma efficace per coprire la barba appena rasata, jeans elasticizzati e attillatissimi, camicetta aperta sul davanti in maniera da far intravedere reggiseno e seni, decoltè con un buon tacco a slanciare la figura.
Devo dire che vista così è proprio una bella fighetta trentenne !.
Ci infiliamo furtivamente nell’ascensore e scendiamo giù; come temevo ci imbattiamo nel portiere che sta facendo le pulizie ma a malapena si gira a salutarci. Anche lui ha avvertito la nostra presenza per il rumore ritmico dei tacchi sul marmo del pavimento, suono che mi manda in confusione, con la figa che mi si inumidisce un poco.
“ andiamo a fare colazione al bar “ mi dice e si avvia prima di me senza lasciarmi il tempo di replicare; dio ma se incontriamo qualcuno che lo riconosce ?.
Entriamo e ci avviciniamo al bancone quando alle mie spalle subito una voce mi chiama “ Sophia ….. “, mi giro e trovo un tavolino con tre mie amiche intente a fare colazione.
Mi avvicino mentre mio marito rimane al banco.
“ ciao ….. quanto tempo che non ci vediamo … ma che fine hai fatto ….? perché non vi fate più vedere ? “.
Poi la domanda che più temevo “ e tuo marito …. come sta ?”.
Io deglutisco a fatica ma credo che anche l’espressione preoccupata del mio viso traspare in maniera evidente “ mio marito …… bene ……. ma è molto impegnato con il lavoro ….. “ riesco a pronunciare con molta fatica.
“ ma come …. ci avevi raccontato che aveva perso il lavoro ….. ha trovato qualcosa ? “
Cazzo ho fatto una gaff.
“ si ….. diciamo ….. che è un lavoro nuovo ….. diverso …..”
“ ma di che si tratta ?”
Oddio mi sto incartando, sono confusa e non vorrei sputtanarmi.
Sento i tacchi e lui si avvicina “ Sophia ….. perché non mi presenti alle tue amiche ?.
Sudo freddo, non so cosa dire, la situazione mi imbarazza tantissimo.
Dopo qualche secondo prendo fiducia e mi esce tutto di getto “ volete sapere di mio marito ….. è qui davanti a voi ….. “. Gli sguardi delle tre si focalizzano sulla ragazzetta che si sta sedendo accanto a me e un silenzio tombale scende tra tutte noi.
“ ma …. “
“ si Pat sono io ….. Franco “
“ ma ….. che sta succedendo ? dice un’altra girandosi verso di me.
Poi i loro sguardi si focalizzano sul viso e sul seno.
Franco inizia a spiegare tutto e loro ascolano attonite e sconcertate. Una volta finito di raccontare mi bacia sulla guancia, e ci saluta “ scusate ma devo andare dall’estetista …… ci vediamo “ e si allontana sculettando.
Loro sono incredule, sconcertate, confuse e inizino a chiedermi chiarimenti.
“ ma come ha fatto a trasformarsi così ….. “
“ sta dall’estetista più di me ….. prende ormoni femminili …… si è fatto mettere due protesi …” .
“ si ho visto ….. “ mi dice una di loro “ è una seconda abbondante …magari l’avessi io ….. “.
E un’altra “ ma scusa quindi fa video da solo “.
“no ….. spesso con lui c’è una mistress …… anche se vorrebbe che ci fossi io ….. “, vedo i loro occhi sempre più sgranati e increduli.
“ ma nei video cosa fa ? …..” .
E qui con difficoltà rispondo alla domanda più difficile “ si penetra con vibratori, falli di silicone, e …… “.
“ E …... “ mi chiedono.
“ bhe oramai avrete capito …. fa video con altri uomini … si fa scopare nel culo e li spompina …..”.
Ancora un silenzio ci avvolge tutte e scende su di noi come una cappa. Poi mi raggiunge una raffica di domande “ ma scusa ….. almeno ne vale la pena ….. ma ci guadagna …… ma chi sono gli altri uomini ….. li conosci ….. ma quindi è diventato gay ……“
“ non questo no ….. abbiamo ancora rapporti a letto e anzi devo dire che le cose vanno anche meglio di prima e …. si ….. sta guadagnando bene ….. anche 15.000 € per le scene migliori “.
“ forte sta cosa ….. ma facci vedere ….. dove lo possiamo vedere ……”
“ sta su OF, su Porn Hub, su altri …. oggi ce ne sono tanti ed hanno milioni di abbonati che ordinano i video da vedere “.
“ che figata ….. “ “ ma come possiamo vederli anche noi ….. “.
A questa domanda mi si accende una lampadina “ voi con me avete un canale preferenziale se organizziamo andiamo direttamente a studio ….. certo che dovete pagare qualcosa ma partecipare dal vivo è tutta un’altra cosa …. a me ha permesso di partecipare ai video con …… a proposito si fa scopare dal mio amico della palestra …. “.
“ ma dai … ma da quello che hai conosciuto in palestra ? “.
“ si ….. ed erano in due ….. con un suo amico farmacista ……”.
“ no …. cazzo ...”, esclama un’altra amica “ ma che mi dici ….. quello è il mio scopamico …..”.
“ no …. cazzo !!!”.
“ ma che mondo di froci …. “ esclama la terza.
“ non guarda ….. non sono froci …. si vogliono solo divertire …. forse eravamo noi che non avevamo colto questo aspetto ….. ma ora recuperiamo “
“ si …. allora ci vediamo a studio questa sera alle 18,00 dopo che avrà finito con i suoi video ….. sono 100€ a persona per voi e vi assicuro che non vi pentirete “.
Telefono a mio marito e lo avviso della serata “ ok …. ma dovrai partecipare tu in prima persona ….. e poi mi inventerò qualcosa anche per le tue amiche …. “ mi risponde. Io sono molto curiosa e non vedo l’ora che arrivi la sera fino a quando finalmente le mie amiche arrivano puntuali fuori il garage. Ci apre il camera men mentre mio marito è dietro ad un separè a prepararsi. Vedo che difronte al letto c’è una macchina fuking machines e tutto intorno ci sono dei puff per farci sedere.
Mio marito mi chiama “ ti consegno questa catenina con le chiavi della gabbia, sarai tu a toglierla se vuoi “. “ ok “ gli rispondo inorgoglita e la infilo nel collo.
Poi lui esce dal separè e ci lascia tutte a bocca aperta; è vestito con una lunga vestaglia nera in raso lucido e ha delle decoltè con un tacco vertiginoso. Indossa la mia parrucca preferita, ovvero un caschetto nero, sul viso ha un trucco leggero con matita nera e fondotinta, lunghe sopracciglia e per la prima volta lo vedo con lo smalto rosso sulle unghie. Le amiche sono affascinate. Ma non finisce qui naturalmente.
Apre la vestaglia e ci ritroviamo davanti un bel corpicino lievemente abbronzato, lucido di olio, perfettamente depilato, con giarrettiera e calze nere velate con la cucitura posteriore, un reggiseno a balconcino coordinato che mostra gentilmente i seni con i capezzoli bene in vista. Si è fatto un pircing all’ombelico con un pendaglio, non ha gli slip e indossa la gabbia piatta.
Penso che forse è vero, gli estrogeni stanno ammorbidendo la figura che mostra sempre meno le masse muscolari su braccia e cosce. Nell’insieme è bellissima e le amiche non riescono a togliergli gli occhi di dosso. Provo un profondo senso di orgoglio.
Lui con fare sinuoso si gira e rigira per farsi vedere bene, si toglie il reggiseno e si accarezza i seni, si avvicina per mostra a tutte la gabbia e io con la mano sotto alle palle senza membro gliele faccio sobbalzare. Le amiche ridono e timidamente lo toccano anche loro facendolo rimbalzare tra le cosce. Io marito si posiziona difronte alla macchina e mi dice “ cara ….. scegli tu il fallo e montalo sulla macchina “ . Io vado verso lo scaffale dove ci saranno almeno una dozzina di falli diversi e ne prendo uno di medie dimensioni ma è una perfetta riproduzione di un fallo vero, sia per colore che per forma e vene in evidenza. Lo monto sulla macchina e insieme alle mie amiche ci accomodiamo.
Il camera men accende le luci e si posiziona per riprendere la scena “ non vi preoccupate vi terrò tutte fuori campo “ ci tiene a precisare.
Mio marito si spalma un po' di lubrificante in mezzo alle chiappe e poi si mette a pecorina difronte alla macchina. Spinge indietro il bacino e si fa scivolare dentro il culo metà fallo in un sol colpo.
Le amiche emettono qualche gridolino di sorpresa. Avvia la macchina con il telecomando e allora vediamo il fallo che entra ed esce lentamente ma senza difficoltà. Sparisce nel culo aperto ed ogni volta affonda sempre di più. Le amiche sono allibite ma credo che qualcuna di loro si stia già eccitando. Mi avvicino per mettergli ancora del gel che gli faccio colare sul solco “ chi vuole il telecomando …. ? “ dice mio marito voltandosi verso di noi. Una lo afferra veloce “ bene …. ora scegli tu la velocità …. “ e lei distrattamente ruota troppo la rotella della velocità mettendola subito al massimo. “ uhmm …. si bello ….. ahh “ mugola mio marito e loro eccitate si avvicinano ancor più per vedere la scena. Io vedo la pelle intorno allo sfintere che si estroflette e si ricompatta ad ogni affondo mentre lui ansima voluttuoso. Il fallo scivola dentro senza difficoltà facendo entrare anche un po' di aria ed emettendo dei lascivi gorgoglii. Mi sembra piccolo e allora decido di alzare un po' la posta. “ caro ….. vorrei cambiare fallo …. questo oramai è diventato piccolo …. “ gli dico e lui “ siiii ….. certo cara …. te lo stavo per chiedere io ”. fermano la macchina, mio marito si scansa e il fallo esce lasciandogli il culo aperto per qualche secondo.
Le amiche gridano “ oh…. guarda come lo ha aperto “, ma non sanno cosa sta per accadere.
Prendo il fallo più grosso della collezione. E’ una bestia nera di almeno 40 centimetri con una circonferenza che faccio fatica a circondare con la mano; inoltre pesa un casino e lo devo sostenere con entrambe le mani.
“ vedo che hai brutte intenzioni …… “ mi fa lui mentre monto questo mostro alla macchina.
Anche il camera men è sorpreso “ signora questo non lo abbiamo mai usato finora …...“
ma io sono convinta, prendo il flacone di lubrificante e spalmo per bene il fallo. Poi ne metto anche sullo sfintere rimasto allargato e nel fare questo sento che lo sfintere è molto cedevole tanto è vero che mi basta infilare un poco le dita che quasi gli cado dentro con tutta la mano. “ oh ….. ma è proprio aperto “ sento bisbigliare dalle amiche. Voglio sorprenderle e indugio con le nocchie sul bordo dello sfintere girando e rigirando, cercando di farmi strada; prendo ancora il flacone e verso ancora del lubrificante sulla mano “ vai cara ….. ora ….. si spingi ……” non me lo lascio dire due volte e con una leggera spinta infilo tutta la mano nel culo. “ uhmmm ….. si dai ….. gira la mano …… affonda ….. uhmmm ….. si aprimi il culo ….. “ mio marito oramai è in trance. Le amiche non si perdono un attimo della scena e vedo una di loro che si struscia la mano sull’inguine dei pantaloni.
Do uno sguardo alla gabbia e vedo già i primi filamenti di precum che colano copiosi.
Prendo il fallo e decido di usarlo io direttamente; lo lubrifico per bene mentre mio marito pazientemente attende a pecorina con il culo ben esposto, afferro il fallo per le palle e punto l’enorme cappella. E’ molto più grossa del suo sfintere ma spero sulla sua elasticità e inizio a spingere.
Trovo resistenza ma continuo “ dai …. datemi una mano …. “ e una si avvicina e spinge con me il fallo che questa volta si fa strada e scivola dentro lentamente.
Mio marito sbuffa, immagino lo sforzo ma non ci fa fermare anzi …. “ si dai sta entrando ….. uff si ora su spingete ….. dai ancora uhmm …. tutto dentro ….. “.
Sono preoccupata, sto coso è veramente gigantesco, forse ho esagerato. La mia amica spinge più di me, oramai sta facendo da sola e allora ne chiamo un’altra a partecipare. Curiose e per niente intimidite iniziano a maneggiare quel mostro che vedo sparire sempre più in fondo. Lo fanno uscire e lo riaffondano mentre io ancora metto del gel per agevolarle.
Mio marito è lucido di sudore, ma le invita a continuare. Dalla gabbia ora la pre cum è continua e un filo viscoso ininterrotto scivola sul letto.
Ha la testa sul letto e il culo ben alto in vista e nonostante lo sforzo mi sembra che stia veramente godendo; ora inizia a dimenare il bacino e il culo come per agevolare la penetrazione.
E’ madido di sudore e noi siamo lì oramai tutte coinvolte in questi affondi.
Per un attimo gli sfilo il fallo e lo faccio girare supino a gambe ben larghe e alte in aria; lui se le sorregge tenendosi per i talloni e lo spettacolo dei sui seni tra le gambe è incredibile. Senza la vista del fallo, sembra veramente una giovincella che si offre spudoratamente. Una delle amiche, la più intraprendente, mi chiede se ho una mutandina per montare il fallo e il camera men scrupoloso l’accontenta. Lei si sfila i calzoni, infila la mutandina sugli slip e montiamo il fallo mentre un’altra furtivamente prende il tubo del gel e ne mette abbondantemente sullo sfintere che mi sembra sempre più cedevole. La mia amica si avvicina tenendo il fallo a metà con la mano destra, e senza esitazione gli infila quel mazzuolo su per il culo. Inizia a darsi da fare con movimenti ritmici, avanti e indietro e spinge maledettamente con il bacino e ad ogni affondo gli fa sobbalzare le protesi dei seni; ragazzi una scena che mi fa allagare letteralmente la figa. Ora il fallo lo muove senza mani e vedo che scivola senza difficoltà fino alle palle. Gli mette le mani sulle tette, le massaggia lentamente e quando i capezzoli sono dritti e turgidi, glieli prende e li torce con due dita. La guardo nel viso e la vedo eccitata con le gote arrossate, mentre lo sguardo di mio marito è nel vuoto, sospira appena e ansima ad ogni affondo; mi viene in mente la chiave che ho al collo e la prendo per liberargli il cazzo. Tolgo la gabbia e il cazzo subito si rizza tra le mani raggiungendo in un secondo la piena erezione. Allora un’altra amica si avvicina e me lo sfila dalle mani cominciando a segarlo con un ritmo deciso, scappellandolo bene quanto più possibile e facendogli arrossare la cappella. Ora lui è al settimo celo e sente il piacere che finalmente gli era stato negato fin ad ora. Sbuffa e geme ad ogni smanettata fino a quando con un urlo animalesco vediamo uno schizzo uscire dritto in verticale per almeno 40 centimetri; subito dopo altri schizzi a seguire e poi tante gocce che scivolano sull’asta e sulla pancia. Ma nessuno si ferma, l’eccitazione ha conquistato tutte noi e ora mi accorgo che lui sta cingendo con le gambe la mia amica che ancora gli tiene nel culo quel fallo mostruoso. Ha intrecciato i piedi dietro ai suoi reni come a non farsela scappare. Anche lei è paonazza e ansima un po'; credo che anche lei stia avendo un orgasmo. Entrambe non si fermano e il cazzo di mio marito non accenna al minimo ammosciamento. Tutte continuano come se niente fosse e dopo qualche minuto mio marito viene una seconda volta, non in maniera copiosa come prima ma comunque sempre un bel carico di sperma. Ora quella che si era impossessata del cazzo si ritira e la mia amica esce dal culo e fa per girarsi e togliersi il fallo. La sto aiutando quando la terza furtiva si avvicina e senza vergogna prende il gel e inizia a massaggiare le chiappe di mio marito. Poi saggiata l’untuosità indugia con la mano sullo sfintere trovandolo oramai dilatato al massimo. Mi guarda come a cercare il mio consenso e infila il pugno della mano nel culo aperto di mio marito. Noi tutte la guardiamo e lei inizia a roteare la mano conficcata nel culo. Prende ancora il gel, se lo mette sul braccio e quando è bello unto affonda il braccio, lentamente centimetro dopo centimetro fino ad arrivare al gomito. Si ferma, scuote mio marito per attirare la sua attenzione “ questo è un regalino …... ti sei scopato il mio amico …... e ora ti scopo anch’io …. “ e cosi dicendo tira fuori il braccio e lo rispinge ancora con un ritmo frenetico. Stantuffa dentro e fuori come in trance, mentre mio marito geme di piacere. Ora alterna gli affondi con la mano destra e la sinistra; il suo culo oramai è dilatato al massimo e non oppone più resistenza se non per qualche gorgoglio dovuto anche al gel. Lei si ferma un attimo e questa volta ci va dentro con due mani a forzare fino ai polsi. Quando è dentro allarga le braccia e di conseguenza anche le mani e ci mostra soddisfatta la luce che ancora è libera tra le mani. In effetti c’è ancora uno spazio di 2/3 centimetri.
Poi esce con una mano a pugno chiuso e una volta uscita, esce anche con l’altra, sempre a pugno chiuso “ ahh …. mi sono vendicata …. “. Tutte noi scoppiamo a ridere mentre dal culo di mio marito esce un piccolo rivolo di sangue.

Alla prossima
scritto il
2025-10-12
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