L'ispezione

E' un periodo nel quale mi é cresciuta in modo irresistibile la voglia di fare il porco con la mia figliastra di 28 anni.
Lei é una femmina tutta curve, culo esplosivo, tette a palla ma non troppo grandi, forse una terza, molto intelligente e che mi ammira come uomo e patrigno. Io ho 58 anni e sono molto creativo in materia sessuale.
Un giorno devo andare a casa sua per aiutarla a fare dei lavoretti di arredamento e mi monta la fantasia di approfittarne per farla mia.
Fatti i lavoretti, cambio atteggiamento e da patrigno affettuoso mi trasformo in un maschio allupato. Lei se ne accorge subito e sembrava che non aspettasse altro da me.
Io le propongo di farci la doccia insieme, senza che lei si levi i sandali con tacco 12: come si spoglia e si sfila il tanga bianco resto abbagliato dalle fossette che ha sul fondo schiena, messe in risalto dal suo vitino stretto sotto al quale esplodono due natiche fantastiche, tonde, sode e sporgenti.
Il pelo del pube é curato, con i peli rasati a forma triangolare, con due grandi labbra che pendono, sicuramente rivelatrici di lunghe e frequenti seghe.
Il mio cazzo impazzisce e mi metto dietro a lei, appoggiandolo tra la fessura delle natiche, senza infilarlo nel culetto, e inizio a muovermi ritmicamente, con lei che mi aiuta come posseduta da una irrefrenabile foia sessuale. In pochi minuti, gemendo insieme, vengo in una sborrata irrefrenabile ma che non mi smorza l'impeto del cazzo; lei allora finalmente se lo infila a pecorina stando in piedi sotto la doccia e viene come una vera troia.
A questo punto so di averla sessualmente in pugno e decido di farne la mia schiavetta.
Le impongo un dress code permanente che comprende: reggiseno a mezza coppa con i capezzoli scoperti, tanga brasiliano, sandali tacco 12. E' ammesso l'uso di
piccole guepiere strizzate con calze velate. Tutta la biancheria deve essere bianca o nera o color rosa carne. Tutta la mise deve essere sempre indossata sotto l'abito e io ho il diritto di ispezionarla a piacimento per verificare che si attenga sempre a queste disposizioni, ovunque.
....continua...