Lo sconosciuto, le due amiche due 2

Uno sconosciuto, due amiche 2 ( la richiesta di Martina)

Martina riappare dal bagno di nuovo in gonna fino alle ginocchia e una canottiera leggera a fiorellini…
Mi guarda negli occhi e sorride…
Riccardo mi è piaciuto come hai scopato la mia amica, io sono diversa da lei e vorrei chiederti di farlo in maniera diversa con me?
Potresti rivestirti…
E sederti sul divano?
E fingere che siamo venuti a casa mia, con l’intento di fare l’amore come due persone che ci sono appena conosciute ed è scoppiato quel “qualcosa”?
Lo so, sono una sognatrice oltre che una donna e in più amo il sesso, ma con una particolarità…
A differenza di Valeria, a me piace farlo lentamente e sentire i sessi entrare in connessione tra di loro tramite i vari sfregamenti interni ed esterni in maniera delicata…
Ti vorrei chiedere di essere delicato e gentile in ogni cosa che facciamo insieme, sperando che in questi tre giorni che ti ospiterò qui a casa mia, imparerai sempre a conoscermi meglio…
Io non so perché, ma mi sono già affezionata a te, dopo due ore che ti sei messa lì con noi…
Dopo poco meno di 10 minuti avevo già voglia di fare l’amore con te.
Hai qualcosa di speciale ,che non so spiegarmi .
mi metti tranquillità averti intorno.,ma mi vieni con me ti va crei anche un’eterna eccitazione…
Per me, Martina non c’è alcun tipo di problema, anche perché mentre facevo sesso con la tua amica, la cosa più eccitante era guardare te di fronte a noi che ti masturbavi mentre mi guardavi dritta negli occhi…
Certo, Riccardo, che l’ho fatto ,volevo già creare una connessione profonda con te…
Volevo che sapessi come sono tra le gambe, ma che nel mentre le nostre anime tramite i nostri occhi imparassero già a volersi…e ad attirarsi…
Riccardo ti chiedo semplicemente delicatezza lentezza dei movimenti e dolcezza durerà molto di più di quanto l’hai mai fatto con le altre donne, ma ti posso assicurare che con me proverai cose che altre donne non ti hanno mai fatto provare!!!
sei timida, ma sicura di te!!!
Vieni a sedersi vicino a me sul divano, Martina…
Anche io adoro la teatralità..
Da un pizzico alle menti…
Si siede vicino a me e già mi appoggia una mano sulla coscia…
Io endo fisicamente molto alto, ho anche le braccia molto lunghe e prendendo un po’ della spalliera del divano, le metto il braccio intorno al collo, facendolo scendere per la spalla..
Continuiamo a guardarci negli occhi fissi, senza parlare entrambi sorridiamo all’altro con gli occhi luccicosi …
Ci avviciniamo con il viso uno all’altra, il primo è un bacio a stampo, mentre con le mani interne ai nostri corpi vicini ognuno prende una guancia dell’altra mentre c’è il primo contatto tra le due lingue,
Martina, nel mentre che ci baciamo, mi sbottona i jeans io con la mano entro dentro la canottiera e le avvolgo un seno…
I suoi occhi sono radiosi ,il suo alito é fresco le sue labbra sono calde come la sua lingua e ormai intrecciate completamente …
Continuo a fare tutto con calma, come lei mi ha chiesto nel mentre però, con la mano dolcemente attorniata al suo piccolo seno inizio con il polpastrello dell’indice a roteare intorno al capezzolo..
Sentendolo, incresparsi….
Lei è riuscita già a slacciare i pantaloni e iniziare prendendomelo in mano a fare un lento su e giù nella sua piccola mano il mio grosso bene si gonfia piano piano…
Dopo che il suo capezzolo si è increspato, sento il suo seno caldo, soffice morbido che si gonfia un po’…
È come se anche quello si stesse trasformando dentro la mia mano e anche il respiro di Martina è cambiato…
Le bacio il collo…
Le sfilo la canottiera con dolcezza..
Non perdo mai con lei il contatto visivo anche per me è sempre molto importante a parte quando si chiudono gli occhi per godersela al massimo..
Pian piano e la bacio sul collo, scendo poi sul petto, poi sulle spalle sotto le braccia e nel mentre continuo ad accarezzare i suoi seni fino a quando non ci arrivo con i baci fino a sentire il sapore della sua pelle, dei suoi segni piccoli e caldi ed le increspature dei vari capezzoli
Che nella mia bocca vengono gustati e sovraeccitati….
La gonna gliela sfilo delicatamente, mentre ancora le bacio da parte inferiore del seno, dove c’è l’attaccatura al petto…
Che corpo gentile che questa donna…
Sento già nell’aria pian piano che arrivo verso il mattino l’odore del caldo piacere che esce dalla gonna…
Le sue mani mi accarezzano il viso, mentre le mie mani pian piano le accarezzano le ginocchia gli inguini …
E la mia bocca arriva finalmente a baciarle l’ombelico e pochi secondi dopo con dolcezza le sto già leccando il monte di Venere lappando con la lingua sul mohicano di peli pubici…
Lei è pulitissima dopo la doccia ha una fragranza di frutti esotici nonostante mentre scendo, posso già avvertire il sapore forte del suo piacere che le stai inebriando le labbra vaginali e che prepotentemente sta cercando di uscire da quella dolcezza lenta…
Martina, in maniera molto silenziosa, sta già facendo delle piccole ansimate mentre mi tiene dolcemente per i capelli..
Con estrema dolcezza come lei mi ha chiesto arrivo finalmente con la punta della lingua, a stuzzicarle il clitoride prima su e giù fino a sentirlo gonfiare mentre ancora la mia lingua lo sta esplorando…
Si gonfia, ma rimane comunque piccolino di tanto in tanto mi avvicino anche con la bocca e lo succhio per bene, mentre con la lingua mi gusto già l’intercapedine tra l’inizio delle labbra marginali che già stanno luccicando del suo piacere..
Appena la mia lingua entra leggermente sfiorando quella parte di lei sotto il clitoride Martina fa un piccolo scatto…
Nelle sue mani sulla mia testa tra i miei capelli inizia a stringere con un po’ più di forza…
Ormai i miei occhi guardano tra le sue gambe e la mia lingua si concentra solo sul movimento mentre con le braccia le spalanca dolcemente le gambe inizio penetrarla alla base della vagina e con forza aprire col movimento della testa e far passare la mia lingua in mezzo a tutto la sua fessura ,
per cui ripetere questo movimento e andare a colpire con la lingua il punto dell’intercapedine che tanto le piace…
I suoi luccichii, i suoi umori caldi e forti quel sapore potente ormai fanno luccicare anche le mie labbra ,la mia lingua e il mio naso ,
ormai mi sono buttato dentro di impegno tra le sue gambe .”gliela sto mangiando come si dice dalle mie parti”
La sua ansimare, il suo respiro si fa sempre più profondo, fatto da lunghi intervalli di piacere di tanto in tanto la poca pancino che ha nel suo respirare mi prende conto la fronte..
Di tanto in tanto cerco il suo sguardo, ma lei è con la testa indietro che tocca lo schienale del divano, respirando a bocca aperta e con le mani che spingono la mia nuca dentro di lei…
Le mie mani intrecciano le sue mentre vanno a cercare le increspature dei due capezzoli, premendoli con indice e pollice e dolcemente, creandogli un po’ di pressione intorno, mentre ormai la mia lingua e le mie labbra sono diventate un tutt’uno completamente saldate dentro le sue labbra vaginali…
Martina sta godendo alla grande non è solo romanticismo mio e che ogni volta che una donna mi piace veramente come Martina, delicata, vera per mia intenzione personale, voglio poter sentire il sapone del suo piacere danno completamente il mio rispetto, mangiandole la fica…
Inizia ad ansimare a intervalli regolari in maniera sempre più potente il suo respiro parte dai polmoni fa gonfiare la pancia e fa irrigidire alcuni muscoli della vagina, facendoli stringere dentro e facendo sì che le sue gambe intorno alla mia testa facciano sempre di più, però allargarsi come se volesse dirmi Affondami con la bocca fin dentro le tube sento ancora le sue mani, spingere dietro la mia nuca dentro alla sua fica….
Continuo con la lingua battere, dove ho capito che le piace e con le dita a giocare con le increspature dei suoi capezzoli…
I suoi mongoli diventano sempre più accentuati il suo respiro si affanna sempre di più…
E finalmente mi arriva in bocca tutto il suo piacere nessuno Squirting semplicemente una donna che prova un orgasmo e rilascia quel quantitativo di piacere normale in una donna. Il gusto è più forte. L’odore è più forte mi stringe quasi le gambe come uno schiaccianoci intorno alla testa e vuole che io rimanga lì Nonostante il clitoride è diventato più sensibile e mi dice sottovoce di non toccarlo più…
La guardo al rilascio negli occhi e il sorriso si sta gustando con la lingua e il sapore delle sue lacrime di cui io non posso capire il motivo però ha iniziato ad accarezzarmi la testa e le spalle mi fa alzare davanti a lei e mi dà un profondo bacio in bocca Sento il calore delle sue labbra ma sul mio stesso viso anche quello delle sue lacrime si alza in piedi anche lei, mi stringe forte il collo, portandomi alla sua altezza..
Sei stato fantastico, è stato meraviglioso…
Sei proprio delicato, come ti ho sognato dal momento che ti sei seduto vicino a me!!
Le tue mani sono state sempre su di me ho sentito come se per questi primi minuti insieme tu pensassi solo a me è solo al mio piacere…
Sei fantastico, peccato averti qui solo per tre giorni!!!
Mi potrei innamorare di uno come te!!!

Atto uno
Del rapporto tra Martina e Riccardo..
nel tempo che sono sparito dallo scrivere in queste settimane ho avuto la possibilità di studiare come scrivere meglio ed esprimermi di nuovo come facevo anni fa a me piacciono le storie romantiche di sesso negli ultimi anni. Scrivevo solo di dominazione, ma voglio provare a tornare a vedere il mondo, come lo vedo io nella realtà e com’è stata la mia realtà e il mio rapporto con le donne che ho conosciuto e rispettato nella mia vita!!!

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