La mia sorellina è proprio una monella – Parte 1

di
genere
incesti

“Mamma, io esco” - “Dove vai, tesoro?” – “Vado al centro commerciale a fare shopping!” ed io, prendendola in disparte: - “Shopping, Eva? Shopping un cazzo! Ti vedi con Kamir. Ti ho sentita al telefonino, sai? E che gli dicevi anche le porcate” - “Del tipo, lurido ficcanaso?” - “Per esempio, che vuoi che oggi ti venga dentro almeno tre volte… quasi quasi lo dico a mamma” – “Stronzo, non ti fai mai i cazzi tuoi, comunque non dirai niente a mamma, vero?” e intanto mi si addolcisce facendomi gli occhietti teneri. - “Bhe, come sempre dipende da te…” - “Sì sì ho capito, però non adesso che non ho tempo, quando ritorno, ok, che sono già in ritardo!” e così detto fa un giro su stessa per farsi vedere, aggiungendo: - “Piuttosto che ne dici del mio outfit?” (Eva indossa un top cortissimo bianco che scopre il piercing all’ombelico e che risalta la sua seconda piena ovviamente senza reggiseno con tanto di capezzolini bene in vista, più un paio di leggings rosa confetto), le faccio - “Carino!” – “Solo carino? Mi salterà addosso come minimo oggi Kamir, poi ti racconto, ok?”. Ed esce, scendendo le scale allegramente, perché il suo ragazzo è già in auto che aspetta all’angolo del palazzo. Io ok, non vedo l’ora del suo rientro… già so che starò tutto il tempo su internet a menarmelo, attento a non venirmi in mano, e a immaginare la mia sorellina china sul cazzo di Kamir a spompinarlo come sa fare tanto bene anche con il mio per poi farsi sbattere furiosamente fino a farsi scaricare dentro anche più di una volta! (email: tivogliosentire74@libero.it)
scritto il
2025-09-04
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