La moglie del mio amico
di
Magik
genere
confessioni
La storia che mi accingo a raccontarvi è fortunatamente vera.
Si svolge in una Spa, dove mi sono recato con la mia compagna e una coppia di carissimi amici 30enni, sposati.
Lei mora, fisico asciutto, tette piccole ma belle rotonde e un faccino da brava ragazza. Il tipo che mi fa impazzire.
Premetto che con lei ci sono stati sempre degli sguardi e degli abbracci che sembravano sempre qualcosa di più che amicizia e che suo marito probabilmente si è accorto di questa cosa. Ma e’ uno di quei tipi a cui piace che guardino la moglie perché tanto poi la scopa solo lui.
E così è stato verosimilmente fino al giorno della Spa.
Arrivati alla reception ci assegnano stanze comunicanti. Io e la mia compagna ci cambiamo e li raggiungiamo nella loro stanza. Compare Lei, costume intero che lascia intravedere le belle tette, e dietro aperto sulla schienacon un culo praticamente perfetto.
A questo punto non vedo l’ora di andare, anche se faccio fatica a tenere nascosta la mia erezione.
La giornata passa piacevole, tra provocazioni dettate anche dalle varie situazioni.
Finché non mi trovo da solo con lei nel bagno turco.
Iniziamo a prenderci in giro e a bagnarci con l’acqua della doccia, poi ognuno torno al suo posto perché c’è la voglia ma anche la paura di spingersi oltre..
A quel punto riprendo l’iniziativa e vado a bagnarla in faccia e sulle tette, mentre lei cerca di togliermi il doccino dalle mani.. si alza in piedi e questa scaramuccia si conclude con lei di spalle e io che le bagno la schiena nuda, incapace di staccare gli occhi da lì e dal suo culetto.
Le passo una mano sul collo e mi avvicino, lei si incarica e mi appoggia il culo sul pene ormai pronto a esplodere.
A questo punto la abbraccio con il braccio destro, con la mano sinistra le sposto il costume dalla vagina e inzio ad appoggiarglielo.
Lei è fradicia e io entro un po’ alla volta, dolcemente perché voglio che lo senta tutto e se lo goda piano piano.
Intorno a noi, solo vapore e lei inizia a gemere sottovoce mentre io le parlo nell’orecchio..
Dopo alcuni minuti entrambi non riusciamo più a resistere e le vengo dentro.
L’orgasmo più bello della mia vita.
Lei si gira e mi abbraccia, mi bacia e mi dice che vuole rifarlo ovunque.
Con la coda dell’ occhio però intravede una figura dentro al bagno turco, un uomo che non abbiamo sentito entrare.. se volete sapere chi è e cosa è successo dopo, sta solo a voi chiedere..
Si svolge in una Spa, dove mi sono recato con la mia compagna e una coppia di carissimi amici 30enni, sposati.
Lei mora, fisico asciutto, tette piccole ma belle rotonde e un faccino da brava ragazza. Il tipo che mi fa impazzire.
Premetto che con lei ci sono stati sempre degli sguardi e degli abbracci che sembravano sempre qualcosa di più che amicizia e che suo marito probabilmente si è accorto di questa cosa. Ma e’ uno di quei tipi a cui piace che guardino la moglie perché tanto poi la scopa solo lui.
E così è stato verosimilmente fino al giorno della Spa.
Arrivati alla reception ci assegnano stanze comunicanti. Io e la mia compagna ci cambiamo e li raggiungiamo nella loro stanza. Compare Lei, costume intero che lascia intravedere le belle tette, e dietro aperto sulla schienacon un culo praticamente perfetto.
A questo punto non vedo l’ora di andare, anche se faccio fatica a tenere nascosta la mia erezione.
La giornata passa piacevole, tra provocazioni dettate anche dalle varie situazioni.
Finché non mi trovo da solo con lei nel bagno turco.
Iniziamo a prenderci in giro e a bagnarci con l’acqua della doccia, poi ognuno torno al suo posto perché c’è la voglia ma anche la paura di spingersi oltre..
A quel punto riprendo l’iniziativa e vado a bagnarla in faccia e sulle tette, mentre lei cerca di togliermi il doccino dalle mani.. si alza in piedi e questa scaramuccia si conclude con lei di spalle e io che le bagno la schiena nuda, incapace di staccare gli occhi da lì e dal suo culetto.
Le passo una mano sul collo e mi avvicino, lei si incarica e mi appoggia il culo sul pene ormai pronto a esplodere.
A questo punto la abbraccio con il braccio destro, con la mano sinistra le sposto il costume dalla vagina e inzio ad appoggiarglielo.
Lei è fradicia e io entro un po’ alla volta, dolcemente perché voglio che lo senta tutto e se lo goda piano piano.
Intorno a noi, solo vapore e lei inizia a gemere sottovoce mentre io le parlo nell’orecchio..
Dopo alcuni minuti entrambi non riusciamo più a resistere e le vengo dentro.
L’orgasmo più bello della mia vita.
Lei si gira e mi abbraccia, mi bacia e mi dice che vuole rifarlo ovunque.
Con la coda dell’ occhio però intravede una figura dentro al bagno turco, un uomo che non abbiamo sentito entrare.. se volete sapere chi è e cosa è successo dopo, sta solo a voi chiedere..
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Commenti dei lettori al racconto erotico