Mia cognata una mattina...

La sorella di mia moglie è tutt’oggi il mio sogno più perverso. Lei è molto fredda e distaccata di carattere, una di quelle che odia il contatto fisico anche per un semplice bacio di saluto. Riccia, castana, occhi chiari e un bel viso. Fisicamente non è da schianto, ha una prima di reggiseno, un po’ in carne ( il tipico corpo a pera ), ma vi assicuro che ha un culone da paura.
Voglio raccontarvi una situazione successa molto tempo fa, quando ero da poco fidanzato con mia moglie.
Dormii a casa loro. Nel letto dove entrambe dormono di solito. Quella notte mia cognata dormi in camera con suo fratello che aveva un secondo letto a scomparsa. Mi sveglio a causa di rumori che sento in camera. Era mia cognata che cercava i vestiti per cambiarsi e uscire. Faccio finta di dormire per non darle fastidio ( la confidenza era poca all’epoca ) trova il pantalone di tuta sulla sedia e si gira verso di noi per capire se stavo dormendo. Mi vede con gli occhi chiusi e velocemente si abbassa il pantaloncino del pigiama dandomi le spalle. Il suo culo in intimo per la prima volta di fronte ai miei occhi…mi venne duro in un attimo. Si piega ancora in intimo per togliere le ciabatte e poi si tira su il pantalone. Metto la mano sotto le coperte e mi afferro il cazzo iniziando una leggera sega. Si gira di nuovo, mi guarda, e sento che si toglie anche la maglietta. Apro gli occhi.. è difronte a me con i seni nudi che prende il reggiseno dalla sedia. Se ne accorge…io le sorrido..lei è imbarazzata.. “Scusa…buongiorno..”..dice sottovoce..io le sorrido e le fisso le tette, poi richiudo gli occhi facendole capire di essere ancora nel sonno e che non avevo capito la situazione e visto le sue tettine nude. Si mette il reggiseno e va verso l’armadio che è sopra il letto. Apre un’anta e non riuscendo a prendere la maglia che voleva si allunga con il corpo. E lì….il mio cervello impazzisce. Perché!? Allungandosi finì con la figa sopra un mio piede. Si muove per cercare e sento la sua figa strisciare sul piede. Apro gli occhi e mi guarda. Ha capito che la sento attaccata al mio piede. Mi sorride e guarda la mia mano sul cazzo da sopra la coperta. Muovo il piede facendo finta di stiracchiarmi, spingendo sul suo sesso con un movimento rotatorio. Lei non si sposta ma è indecisa su cosa stessi facendo. ‘ lo sta facendo apposta?’ avrà pensato. Poi le faccio cenno verso il mio piede. “Buongiorno…” le dico “Buongiorno ma….?” Risponde sottovoce guardando il piede. Mi tocco il cazzo andando su e giù due volte lentamente con la mano e le faccio uno sguardo malizioso. Mi sorride, prende una maglietta e poi va via. Ho questo ricordo indelebile nella mia mente e spero che anche lei se lo ricorda ancora…