Ladro s-fortunato

Qualcuno era entrato in casa mentre frugavo nell'appartamento, E adesso che faccio pensai spaventato, sono un ladro non un rapinatore cominciai ad agitarmi, niente panico mi dissi altrimenti finisco in galera.
Vidi l'uomo sulla 40ina entrare e guardarsi intorno deve essere il padrone di casa pensai.
Mi appiattii dietro una porta quando entro nella stanza balzai alle sue spalle e lo minacciai con il dito puntato alla schiena
stai buono o sei morto; minacciai cercando di essere credibile nonostante la paura mi attanagliasse lo stomaco
cammina; gli ordinai; tenendo il dito puntato contro la sua schiena lo guidai fino in camera da letto.
Li avevo lasciato una grossa scatola che avevo trovato rovistando la casa con dentro cinghie bavagli e corde, anche se non sono un esperto era chiaro che servivano per giochi di bondage.
Presi delle manette e gli bloccai i polsi dietro la schiena, con una cinghia legai le caviglie, ed infine gli infilai in bocca un bavaglio a palla.
Decisi che era meglio filarsela, ero arrivato alla porta quando senti la serratura scattare,
e che cazz.. giornata davvero jellata!! mi dissi mentre mi appiattivo a lato della porta
La donna sulla 70ina sfortunatamente mi vide, istintivamente le misi una mano sulla bocca,
non urlare altrimenti... anche se non fini la frase la minaccia era chiara, trascinai la donna fino in camera da letto, gli legai le mani e i piedi la imbavagliai prima di farla cadere sul letto.
Cazzo, cazzo, cazzo, che schifo di giornata adesso che faccio?
Assorto sul da farsi non mi accorsi che una terza persona era entrata in casa,
Vedo che avete comincialo senza di me disse l'uomo che era appena arrivato facendomi trasalire.
Cominciato senza di lui ma di che parla? Non riuscivo a capire in cosa mi ero cacciato.
Vedo che hai portato un collega, disse indicando l'uomo legato che si dimenava sulla sedia.
Beh.. offerta speciale dissi cercando di sembrare spiritoso nell'intento di guadagnare tempo per capire cosa succedeva in quella benedetta casa.
Poi chissà come un'idea mi baleno all'improvviso.
Se fossi capitato nel bel mezzo di un gioco sessuale?? magari il vecchio mi ha scambiato per il coglione che ho legato prima, per questo non è spaventato
ma cosa fare? Se si tratta di scopare chi deve farlo e con chi? era questa la domanda cruciale.
Se proprio devo, potrei farmi la vecchia, perché di scopare un uomo non se ne parla nemmeno, pensai.
Decisi di puntare sul gioco sessuale, ma per non insospettire il tizio che aspettava l'inizio dello spettacolo, dovevo agire rapidamente, non avevo altra scelta, dovevo rischiare.
Tenendo d'occhio l'uomo rivolsi le mie attenzioni alla donna, la misi a pecorina, alzai la gonna fin sopra i fianchi, lui sembrava soddisfatto avevo fatto centro, continuai abbassandogli lo slip fino alle ginocchia le natiche piene e appena mollicce erano ancora passabili la vecchietta è messa discretamente pensai vista l'età non certo di primo pelo ma una botta gliela do volentieri.
Visto l'ambiente cercavo di mostrarmi se non violento almeno un po rude sperando che bastasse.
cosi la colpi sulle natiche diverse volte mentre blateravo; ho voglia di spaccarti il culo vecchia troia Guardai l'uomo per assicurarmi di non aver esagerato, al contrario sembrava molto soddisfatto
incoraggiato dal suo atteggiamento le allargai le natiche e e infilai il dito medio nel culo facendolo scorrere avanti e indietro assecondato dai movimenti di lei, la signora gradiva molto il trattamento.
Nonostante la situazione fosse piuttosto ingarbugliata sentivo il cazzo diventare duro, lo tirai fuori oramai bello tosto e pronto all'uso, allora tolsi il dito e infilai il mio cazzo.
Il culo della vecchie era accogliente, sicuramente altri avevano percorso quella strada.
La scopavo con movimenti lenti ma decisi, piano piano sentivo montare in me l'orgasmo, la vecchia assecondava i colpi muovendosi in sincronia, gorgogliando degli mmmmhh soddisfatti.
Non volevo sborrare prima che raggiungesse l'orgasmo, pensai di infilargli due dita nella figa per stimolarla ma senti suoi umori che colavano copiosi fin sulle cosce, capi che anche lei era pronta
quindi accelerai i colpi e continuai fin quando non la senti emettere una specie di muggito prima abbandonarsi spossata.
Aveva goduto abbondantemente, ed anche io, visto che stavo sborrando dentro il suo culo.
Cosi quando tirai fuori il cazzo dall'ano colavano rivoli di sperma.
feci cenno all'uomo anziano di avvicinarsi, “pulisci tutto per bene” gli ordinai deciso, come avevo visto fare in alcuni porno.
lui ubbidi senza fiatare, lo guardavo leccare con soddisfazione l'ano e lo sperma che ne fuoriusciva.
pensai per fortuna ho evitato la galera, ma era appena passata la mezzanotte, la notte è ancora lunga