Io mio padre e mia zia

Mi chiamo elena ho 18 anni, mio padre e' vedovo, siamo a 50 chilometri dal mare dove vive sua sorella, anche quest'estate ci recheremo da lei, io sospetto che da anni mio padre abbia una tresca con lei, anche da prima che mia mamma morisse di tumore, io non la posso vedere, mi e' antipatica anche se devo dire che e' alta 175 cm, prosperosa e che comunque si e' presa cura dei miei nonni fino alla loro morte, lei ha 50 anni e mio padre 45.
Io sono magra, alta anche io 175 cm, così anche questa estete andiamo al mare, la zia si esibisce sempre nei suoi due pezzi clamorosi, ricorda molto valeria marini e al mare tutti la guardano, arriviamo in spiaggia, il figlio del bagnino, un bel ragazzo abbronzato e muscoloso mi guarda, lei ci presenta, lui mi guarda, sembra interessato più a me che a mia zia.
Prendiamo il sole e un paio di giorni passano così, poi il socio di mio padre che ha un'impresa edile si e' fratturato una gaba e lui deve tornare in città, uffa io sola con la zia, che palle, parliamo poco, una sera lei mi chiede perchè sono così scostante, ma no zia sono così di carattere, poi scoppia un forte temporale, dai dormiamo insieme mi dice, si spglia, che tette, che figa depilata, insiste e mi spoglio anche io, come sei pelosa, domani ti depilo mi dice, arrossisco, hai delle belle tettine mi dice, poi entriamo nel letto, dopo poco lei si stringe a me, ho paura dei tuoni e tu, si anche io zia, poi mi bacia el e sue mani scendono a palparmi i seni e poi la figa, ahhh zia che fai, dai non dirmi che si vergine, non zia a me il cazzo piace le dico, a chi lo dici, vedrai che ci divertiremo io e te, poi scende e mi lecca, mi fa venire due volte, ora leccami tu e io vado sotto le coperte, la sento godere e bevo i suoi succhi copiosi, ah zia ci vorrebbe un bel cazzo, se vuoi niptina, si alza apre l'armadio e indossa uno strap on, mi mette a pecora e inizia a scoparmi, zia così sembri un trans le dico, poi mi perdo nel piacere e nel vedere le sue tettone che ballano, mi scopa a lungo, vengo tre volte, zia mi hai distrutto le dico, mai venuta così tanto, poi ci addormentiamo abbracciate.
La mattina ci svegliamo nude e iniziamo con una bella sessantanove, poi facciamo colazione, sai la storia con tuo padre ovvero mio fratello e' iniziata un giorno, tua mamma era molto malata e lui venne da me piangendo, stando abbracciati ci baciammo e poi finimmo a letto, d'altronde io qui in paese ho avuto molte storie, anche il bagnino e il figlio del bagnino, il padre lo ho anche inculato, anche mio fratello lo ho inculato, a molti uomini piace, anche a me piace essere inculata e sono sicura piacerà anche a te, si zia magari più avanti.Poi siamo andate in spiaggia, ci siamo spalmate la crema con piacere, pregustando le carezze, abbiamo mangiato due panini, poi verso e sei siamo tornate a casa, insiame in doccia e poi lei mi ha scopato alla missionaria, che bello sentire le sue tette contro le mie tettine, mi ha riempita fino in fondo e sono venuta tantissimo, poi e' stato il mio turno e la ho scopata a lungo, poi abbiamo cenato nude, insomam per tutta la settimana ci siamo divertite, sabato mattina sarebbe arrivato papà, zia disse gli faremo unaa bella sorpresa, gli piacerà scoparti e poi lo inculerò e tu guarderai, lui arrivò, entrò e ci trovò nude a letto, Giacomo vieni anche tu, voglio vederti mentre scopi tua figlia, gli disse lei, lui si spogliò, aveva un bel cazzo, zia guardava e si masturbava, lui iniziò a scoparmi, riuscì a farmi venire e poi mi sborrò dentro, poi zia che si era masturbata con lo strap lo indossò ancora pieno dei suoi succhi e lo inculò, papà mi leccava la figa piena del suo sperma, gli venne il cazo duro e zia lo fece sborrare sui miei piedi, lui leccandomi mi aveva fatto venire e poi leccò la sua sborrata dai miei piedi, poi pranzammo e poi passammo il pomeriggio a letto, io prendevo da tempo la pillola così mi feci sborrare dentro da papà due volte, poi la zia disse che voleva incularmi, papà mi leccò il buco del culo a fondo e poi zia mi inculò, dopo avere intinto lo strap nella sua figa brodosa, mi fece male ma poi il piacere prese il sopravvento, papà mi mise il cazzo in bocca, durava poco ma era sempre eccitato, dopo poco un orgasmo sconvolgente mi prese, tremavo e iniziai a colare dalla figa, mentre succhiavo il cazzo di papà, lui si posizionò sotto la mia figa insomma io e lui in sessantanove e zia che mi inculava continuamente, io continuavo a venire e papà beveva, poi mi sborrò n bocca e io ingoiai tutto, ci addromentammo distrutti, la domenica andammo in spiaggia e la sera lui ripartì.