Vita matrimoniale, la conoscenza di Mary. 1 parte
di
lovefeet691
genere
tradimenti
La loro vita matrimoniale scorreva tranquilla, fatta di piccoli rituali quotidiani e complicità silenziosa. Ogni mattina lui si alzava presto, preparava il caffè e osservava lei ancora mezza addormentata sul letto, i capelli arruffati e un sorriso appena accennato sulle labbra.
Lei amava quei momenti, quei brevi attimi di intimità prima che la giornata cominciasse a inghiottirli. Non servivano grandi gesti: bastava uno sguardo, un tocco leggero sulla mano, per sentire il legame saldo e sicuro che li univa.
Ma negli ultimi tempi qualcosa sembrava cambiare. Lui tornava a casa con uno sguardo più intenso, quasi distaccato. Lei lo notava, ma non osava chiedere, temendo di rompere quel fragile equilibrio che avevano costruito e anche per paura che lui potesse dirle qualcosa che a lei non sarebbe piaciuto.
Intanto i giorni passavano, e il distacco diventava sempre più forte. Ormai trascorrevano giorni senza scambiarsi neanche una parola, e nessuno dei due aveva intenzione di chiedere all'altro cosa stesse succedendo. Avevano però la consapevolezza che qualcosa stava cambiando.
Quasi tutte le mattine lui andava in palestra, sempre allo stesso orario perché sapeva che a quell'ora c'era poca gente e aveva modo di allenarsi in tutta tranquillità, anche perché è una persona abbastanza riservata.
Qualche settimana prima di questa ambigua situazione, si erano trovati a una festa di un loro parente, dove c'erano anche amici dei parenti. Tra gli invitati c'era anche lei, Mary. Una ragazza ben tenuta, molto simpatica e abbastanza alla mano. Lo sguardo di Francesco cercava spesso quello di Mary.
Durante la serata si parlava di centri massaggi e Spa; la fortuna volle che Mary stesse parlando proprio della Spa dove Francesco aveva prenotato un weekend con la moglie per festeggiare il suo compleanno. Con la scusa di avere qualche informazione in più sul centro, Francesco iniziò a parlare con Mary: fino a quel momento non si erano mai parlati, si conoscevano solo di vista.
continua
Lei amava quei momenti, quei brevi attimi di intimità prima che la giornata cominciasse a inghiottirli. Non servivano grandi gesti: bastava uno sguardo, un tocco leggero sulla mano, per sentire il legame saldo e sicuro che li univa.
Ma negli ultimi tempi qualcosa sembrava cambiare. Lui tornava a casa con uno sguardo più intenso, quasi distaccato. Lei lo notava, ma non osava chiedere, temendo di rompere quel fragile equilibrio che avevano costruito e anche per paura che lui potesse dirle qualcosa che a lei non sarebbe piaciuto.
Intanto i giorni passavano, e il distacco diventava sempre più forte. Ormai trascorrevano giorni senza scambiarsi neanche una parola, e nessuno dei due aveva intenzione di chiedere all'altro cosa stesse succedendo. Avevano però la consapevolezza che qualcosa stava cambiando.
Quasi tutte le mattine lui andava in palestra, sempre allo stesso orario perché sapeva che a quell'ora c'era poca gente e aveva modo di allenarsi in tutta tranquillità, anche perché è una persona abbastanza riservata.
Qualche settimana prima di questa ambigua situazione, si erano trovati a una festa di un loro parente, dove c'erano anche amici dei parenti. Tra gli invitati c'era anche lei, Mary. Una ragazza ben tenuta, molto simpatica e abbastanza alla mano. Lo sguardo di Francesco cercava spesso quello di Mary.
Durante la serata si parlava di centri massaggi e Spa; la fortuna volle che Mary stesse parlando proprio della Spa dove Francesco aveva prenotato un weekend con la moglie per festeggiare il suo compleanno. Con la scusa di avere qualche informazione in più sul centro, Francesco iniziò a parlare con Mary: fino a quel momento non si erano mai parlati, si conoscevano solo di vista.
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