Insegnare a un etero a succhiare il cazzo

di
genere
bisex

Vediamo di dividere l’insegnamento in varie fasi. Non importa se la persona è molto giovane(ovviamente maggiorenne) , relativamente giovane o matura…l’obiettivo è trasformarla in un pompinaro bravo e devoto al cazzo. Ricordare sempre che la prima volta è molto importante , quindi x riuscire nell’obbiettivo ci vuole sempre molta calma e pazienza. Se le due persone si sono conosciute online o comunque non si conoscevano prima , il consiglio è di fissare l’incontro a casa del passivo(ovviamente se può) o in alternativa in motel…è un passo complicato anche se sicuramente sognato e voluto ma può esserci timore e vergogna, quindi il luogo neutro può tranquillizzare….qualcuno vuol provare solo x curiosità ma obbiettivo è farglielo piacere…sconsigliati car o situazioni improvvisate in luoghi con privacy a rischio..x quello c’è tempo una volta completato il percorso…Una volta nella stanza e dopo aver scambiato due chiacchiere e aver rotto un po’ di tensione si inizia…Una volta nudi si invita il passivo a prendere confidenza con un cazzo che non è il suo…gli si lascia l’iniziativa…sicuramente inizierà a toccarlo…sentirlo in mano..scappelarlo lentamente…e poco dopo la voglia di baciarlo in punta gli verrà sicuramente…a poco a poco farà scorrere la lingua sulla cappella…poi ricordandosi dei pompini ricevuti o di video visti inizierà a leccare tutta l’asta…man mano titubanza e vergogna passano…sale la voglia di sentirlo in bocca…di provarne la sensazione….prima la cappella , poi si cerca di farlo entrare sempre di più…si lascia fare…lentamente inizierà ad andare avanti e indietro con la testa…movimenti lenti e stando attento a non far sentire i denti…si lascia giocare e abituarsi al cazzo in bocca …credo che così sia una buona paretenza….Fase 2….l’attivo inizia ad apprezzare a parole il trattamento e incomincia a complimentarsi ed incitare con termini quali “brava troietta”, mmm…che bocca da puttana che hai…e a poco a poco prende l’ iniziativa….nella classica posizione ( in piedi e il pompinaro in ginocchio) inizia a tenergli la testa e a dare il ritmo…inizia a scopargli sempre più forte la bocca…ogni tanto si ferma x dare il tempo al pompinaro di riprendersi…”dai troia leccami le palle” …e poi risali e leccami la cappella…ordini impartiti con calma e decisione….infine di nuovo in bocca…un po’ si lascia fare è un po’ si spinge…vedere se riesce a farlo entrare tutto…capire fino a dove si può arrivare senza farlo vomitare…iniziare a cambiare posizione….magari coricato e lui di fianco…x finire nella posizione di assoluto dominio…testa fuori dalle sponde del letto e da in piedi gli si scopa la bocca e la gola…complicato alla prima esperienza ma un tentativo si fa…vediamo se riesce senza troppi conati…ma credo che x questo ci vorrà pazienza e tanto allenamento….Fase 3… la sborra…anche se ormai vediamo o pensiamo che sia “nostro”, sborrare in bocca con o senza preavviso può essere un errore…magari anche se a detto di sì rimane “ traumatizzato” dagli schizzi in bocca e in futuro non vuole più…ricordarsi sempre che l’obbiettivo è avere un pompinaro completo a disposizione….sia x incontri saltuari sia x incontri più frequenti….sia se si è’ singoli o impegnati…avere una bocca fidata e completa(ingoio) è un bel jolly….quindi l’ideale e’ abituare gradualmente al sapore e alla consistenza della sborra….si può dopo aver sborrato rimetterglielo in bocca…sente il sapore e magari ancora qualche gocciolina fuoriesce ancora…magari la seconda volta in faccia con la sborra che cola sulle labbra…poi si può provare sulla lingua…con calma e pazienza fino alla venuta in bocca…senza premura si arriverà all’ingoio quasi sicuramente…si spera….un’altra tecnica e provare ad abituarlo mischiando la sborra con cibi o bevande…iniziando con dosi minime e aumentando sempre di più..ognuno è libero di scegliere il metodo che ritiene migliore…..dimenticavo…al primo incontro meglio cazzo lavato….poi sempre ovviamente pulito ma dopo aver pisciato…importante che si impari a pompare un cazzo dopo che ha pisciato….il pompinaro una volta imparato il mestiere deve essere sempre pronto…in ogni occasione ..e in ogni luogo sicuro….e ingoiando non si lascia “sporco”……Io sono un etero curioso di mezza età.. se mai provassi il cazzo in bocca(mi auguro di sì) e diventassi un pompinaro mi piacerebbe che più o meno l’iniziazione sia così…..se volete parlarne e dirmi la vostra la mia email è emerson74@tutamail.com x qualcosa di più io sono confini Lombardia vicino al piemonte..
scritto il
2025-07-22
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