Vacanze estive

Dopo aver fatto quello splendido massaggio in hotel e dopo aver fatto l’amore piu volte al giorno durante la vacanza invernale nostro malgrado tornammo alla nostra quotidianità.
Consapevoli che quella vacanza ci aveva aperto un mondo che noi neanche immaginavamo, ma piacevolmente eccitante ed erotico e che forse era quello di cui avevamo bisogno per ravvivare il nostro rapporto.
Proposi quindi a Marta una sera ad un locale un po’ ambiguo per proseguire quel percorso un po’ peccaminoso ma soprattutto per non entrare ancora nella solita routine, ma dopo il diniego di mia moglie, forse impaurita o troppo pudica declinai e decidemmo quindi di organizzare una vacanza in una località in Costa Azzurra dove c’erano dei campi naturisti e dove si poteva stare senza veli sulla spiaggia, ma era facoltativo, lasciava quindi ad ognuno la libertà di praticare nudismo o meno.
Il primo giorno arrivammo in spiaggia e cercando un posticino tranquillo per riposarci, non potevamo fare a meno di notare che alcune, ma non tutte, persone erano nude.
Fu un pò imbarazzante come la prima volta in sauna ma dopo diventò naturale e convinsi mia moglie a spogliarsi per restare almeno in topless, così fece ed anzi ora ridevamo per le altre coppie chi magre chi un pò abbondanti chi con seni enormi chi con membri enormi, chi super palestrati chi con fisici non attraenti almeno per noi ma nell’area aleggiava o così mi sembrava di percepire un sapore di erotismo estivo frizzante.
Quel giorno passò una bellissima coppia sulla cinquantina, che stavano passeggiando sul bagnasciuga lei bionda in topless con un seno abbondante ed un pareo semi trasparente bianco legato in vita dal quale si intravvedeva praticamente tutta la sua bellezza naturale, anche lui camminava con un pareo in vita, probabilmente non portava il costume.
Ci salutarono e stesero l’asciugamano proprio vicino a noi chiedendoci se aspettassimo qualcuno e se potevano stare lì con noi.
La risposta fu ovviamente affermativa, ma quando stesero l’asciugamani e si tolsero i parei li vedemmo nella loro bellezza naturale, noi un po’ ci imbarazzammo o, meglio, non ce lo aspettavamo. Lei bellissima con un po’ di peluria bionda tra le gambe e lui a cui madre natura è stata molto benevola era completamente depilato.
Io e mia moglie stesi sull’asciugamano eravamo un po’ così ……impacciati, ma incuriositi ma con un erotismo che elettrizzava tutta l’aria.
Decisero di fare il bagno ci invitarono e noi li seguimmo, arrivati in acqua i capezzoli di entrambe le donne s’irrigidirono per la freschezza dell’acqua iniziammo quindi a parlare e conoscerci e ad ogni onda i nostri corpi si avvicinavano ai loro sfiorandosi e facendo salire una certa eroticità tra noi quattro, soprattutto quando lui si avvicinava a Marta sfiorandola con il suo membro mentre i seni di lei ogni tanto sfioravano il mio corpo. Ero Eccitato
Erano una coppia normalissima e simpaticissima di Lione, Pierre e Lucia e parlavano benissimo l’italiano, loro erano completamente a proprio agio nell’esporre le nudità, probabilmente erano abituati, e quando decidemmo di riposare un pò per abbronzarci iniziò l’eccitante movimento per cospargerei corpi di crema passandola ovunque anche nelle parti che di solito non sono esposte direttamente al sole non vi dico quando le ragazze si ungevano i seni e soprattutto quello di lucia era veramente grande con capezzoli molto lunghi ed un areola molto larga a quel punto mia mogli decise di togliersi anche il pezzo sotto….. interessante la situazione
Wow che bello finito di riposare tornammo a parlare con loro ma questa volta eravamo tutti nudi.
Arrivata la sera fu il momento di salutarci, con la promessa di vederci il giorno dopo, ma decidemmo di vederci già per un’apericena, loro conoscevano un locale sul lungomare.
Accettammo e la serata andò molto bene Lucia arrivò con un vestitino molo scollato dove il tessuto a stento riusciva a trattenere la sua abbondanza, non portava il reggiseno e si intravedevano i capezzoli era molto erotica lui normale, almeno per me, con Jeans e camicia di lino bianca molto aperta. Chiacchierammo un pò di tutto si andò anche sul discorso sesso ridendo di quanto poco lo si fa dopo 20 anni di matrimonio quando ci venne l’idea di noleggiare per 2 giorni una barca a vela; quindi, la prenotammo on line al porto lì vicino e tac programmata la giornata di domani e dopo.
Nel rientro ero come inebriato dai profumi della Costa e dalla situazione prendo coraggio e dico a Marta eri bellissima nuda vicino a Lucia e mi hai fatto eccitare parecchio ……………………………hai visto bene Pierre? Hai visto le dimensioni in spiaggia?
Lei fece finta di non averlo visto ma mentiva ridacchiando, allora io incalzai e dissi dai che ho visto che lo guardavi, non mi freghi è normale, diventò rossa e disse “Si in effetti mi è sembrato molto grosso” e tu invece hai visto che seni di Lucia?
Io “Certamente e mi sarei buttato a capofitto tra loro.”
Lei “Scemo” ridendo mi tirò un buffetto sulla guancia
Perché tu non avresti voluto toccarglielo? Silenzio…………………………………. Forse sì…………. lasciando intravedere uno sguardo molto malizioso …………ma sai come sono fatta.
Chissà se anche loro hanno avuto qualche pensiero su di noi.
Mia moglie mi disse beh domani vedremo con uno sguardo molto erotico
L’indomani passammo come d’accordo da Pierre e Karolina e andammo insieme al porto, fatti tutti documenti partimmo e appena usciti dal porto ci spogliammo dei nostri costumi, rimanendo come il giorno prima NUDI, trovammo una caletta dove ci fermammo in relax per fare un bagno e prendere il sole
Mia moglie senza farsi vedere o era quello che pensava, con lo sguardo ammirava lo statuario Pierre in tutte le sue forme.
Facemmo un aperitivo con frutta verdura a vino bianco ed iniziammo a giocare un po’ con la frutta come i Romani che mangiano l’uva sdraiati e dopo con un po’ di alcool in corpo iniziammo a fare un gioco perché tutti avrebbero voluto qualcosa di più ma nessuno osava fare il primo passo quindi con il classico gioco della bottiglia si creava una coppia, la quale doveva mordere un frutto posizionato nella bocca dell’altro e senza toccarsi le labbra lo doveva mangiare chi sbagliava doveva bere un calice di vino.
il gioco si fece piu audace quando su richiesta di Lucia bisognava far scorrere dalla schiena un chicco d’uva o mirtillo accompagnato dal ghiaccio in bocca per farlo scivolare fino all’inizio del fondoschiena e se fosse caduto prima ci sarebbe stata la penitenza.
Ecco Lucia che sulla schiena di mia Marta inizia il gioco.
Patre dal collo con un mirtillo e con il ghiaccio in bocca lo fa scivolare lungo la schiena di mia moglie fino ad arrivare alle natiche dove fa sciogliere il ghiaccio e recupera il mirtillo proprio lì mentre Marta inarca leggermente la schiena.
Nel frattempo, il ghiaccio sciolto scivola in mezzo alle natiche provocando un brivido e pelle d’oca su tutta la pelle di mia moglie.
Adesso tocca a Marta con Pierre però non sulla schiena parte con il ghiaccio dal suo petto fino all’ombelico e quando arriva vicino al suo membro ormai eccitatissimo lo sfiora e soffia su di esso senza toccarlo. Peccato pensai
Adesso tocca Lucia
Parte dalle labbra di mia moglie passa sul collo entra nei suoi splendidi seni, i capezzoli si inturgidiscono al passaggio del ghiaccio ed io e Pierre fummo sorpresi da un inizio di piacevole emozione tra le gambe ,poi scende fino all’ombelico porta il mirtillo a destinazione, Marta a quel punto allarga sensibilmente le gambe e fa scivolare il ghiaccio in mezzo alle sue labbra ormai bagnate, Mentre Lucia riprende il cubetto quasi sciolto con lingua ed inizia un lento movimento verticale tra le gambe di mia moglie che tiene la testa di Lucia fra le sue mani stringendola.

ODDIOOOO sta succedendo ancora io e Pierre, quindi ci facciamo coraggio andiamo verso di lei e mentre Lucia continua a occuparsi del clitoride di mia moglie con le gambe oramai spalancate in un fiume di emozioni ci sente arrivare apre leggermente la bocca dove appoggio la mia erezione sulle sue labbra, mentre toglie una mano dalla testa di Lucia inizia un bellissimo massaggio manuale a Pierre
Sento le labbra calde di Marta che stringono il mio pene mentre vedo Lucia sodisfare mia moglie, che ha un orgasmo esplosivo tenendo per mano e stringendo il cazzo di Pierre.
Mamma mia che scena eccitante, credo che nessuno di noi lo abbia mai visto prima,
A questo punto Pierre si avvicina a Marta porgendo il suo pene in erezione completa vicino alle labbra di mia moglie che prima s’ inginocchia, poi lo guarda e quasi incredula per le dimensioni lo accarezza con le mani lo riguarda ed eccitata lo stringe, incrociando il mio sguardo inizia con la lingua un saliscendi dai testicoli su fino al glande per poi farlo scomparire completamente nella sua bocca iniziando un favoloso massaggio con lingua e labbra e mani.
Dopo averci giocato un pò fu mia moglie che tolse labbra e mani dal pene di Pierre per accoglierlo nella sua ormai bagnatissima figa spalancando le gambe e lo stesso fece Lucia al suo fianco, iniziarono a baciarsi aspettando che nostri membri durissimi piano piano entrassero, e quando vidi gli occhi di mia moglie incrociare i miei notai con piacere che erano sbarrati in pieno godimento e completamente estasiati da quell’enormità che oramai era entrato in tutta la sua maestosità nel suo corpo …………………………. mi sembrava d’impazzire, sentendo i gemiti di Marta
Le ragazze si staccarono e noi continuammo il nostro movimento nelle loro bagnatissime fighe e quando Lucia mi disse che il mio cazzo non gli avrebbe fatto male quando l’avrei sodomizzata fece esplodere il mio piacere sui suoi seni enormi.
Sentendo i gemiti di mia moglie anche Pierre esplose la sua eccitazione su di lei
Venimmo tutti con copiose eiaculazioni e orgasmi spaziali.
Fu una giornata indimenticabile una sensazione fantastica mai provata prima, finimmo la giornata riportando la barca nel porto, ci fermammo in un locale per cenare per poi andare di nuovo in barca per la notte ………… Contina………………