Vicina di casa La suocera di Eva

di
genere
feticismo

La suocera di Eva non stava nella pelle mi fece andare pochi giorni dopo a casa sua. Era tutta tirata i seni stretti e gonfi belli in vista. Il suo volto molto truccato.una gonna al ginocchio con spacco che mostrava delle calze nere con elastico. Stivaletto alla caviglia con tacco. Le feci i complimenti e gli fecero piacere. Mi dette un bacio in bocca mentre ero ancora sulla porta. Mi mise a suo agio come se fossi un vecchio amico. Mi racconto di lei, di quanti uomini o donne aveva fatto felici. Anche di qualche personaggio particolare o della chiesa. Mi disse i preti sono i piu porci. Mi disse che conosceva bene i miei genitori specialmente la mamma..una donna molto bella e calda..non mi disse altro. Poi mi fece capire che ognuno di noi può essere una macchina da soldi. Mi disse sono vere le voci su di me. Ho fatto la puttana è vero. Ma mi sono scelta io con chi andare. E non tutti i giorni.. chi mi voleva mi doveva pagare molto bene. Poi con il passare degli anni.. mi sono limitata sempre di piu. Anche ora a 69 anni ho chi mi paga per fare sesso. Maggiormente gli uomini che vengono da me sono molto giovani e spesso vogliono essere dominati. Oppure faccio servizio di consulenza, trovo la persona ideale per esaudire desideri. C'è chi vuole una nonna da scopare, o un nonno una diciottenne. O signore insoddisfatte che cercano degli stallone. O uomini o donne che cercano ragazzi giovani come te aperti a tutto... sai quante donne oggi sposate sono passate di qui? O perché insoddisfatte o perché amanti della perversione o dei soldi facili.. questa disanima mi fece pensare a mia mamma e a quello che mi aveva detto. Le chiese senza peli sulla lingua , mia mamma a quale categoria appartiene... lei rispose tua mamma ama il sesso, la perversione vedrai che prima o poi ti scopa. Continuo tu sei un ragazzo ambito a donne di ogni genere e a uomini maturi. Parlava e mi carezzava , mi ero eccitato. Mi diceva se vuoi provare ti avverto in anticipo ti faccio trovare ciò che devi indossare e solo al momento sai chi avrai da soddisfare ed il sesso. Alla fine trovi un bel regalo. Ero eccitato lei mi stava toccando il cazzo, lo aveva tirato fuori. Mi stava facendo scorrere la cappella sulla sua coscia e parlava. Vedi hai un bel cazzo, sei mentalmente aperto, ti eccita farti guidare usare. E mi stava segando strofinando sempre il mio cazzo sulle sue cosce. Mi disse vedi oggi stai soddisfando me, domani potrebbe essere un uomo un giorno tua madre o tuo padre. Non resistevo piu sborrai sulle sue calze sulle sue cosce. Continuo fino a svuotarmi. Mi disse ora piccolo ripulisci tutto, con la lingua lo feci.. accettai . 3 giorni dopo la mattina nom andai a scuola . Entrai nella camera che mi ha indicato. C era una lista .spogliati lavati accuratamente , c erano autoreggenti nere , tacchi un perizoma. Devi fare la parte di una puttana pentita che confessa i suoi peccati. Entro un sacerdote con indosso la tonaca che non portano più aveva una maschera. Mi fece inginocchiare con i miei gomiti sulle sue gambe e la mia testa piegata. Mi parlava con calma mi chiedeva cose, io inventato peccati ed in parte quelli successi. Intanto i bottoni della sua tonaca si erano aperti, le mie parole lo stavano eccitando. Portò la mia mano sul suo cazzo, mi disse fammi vedere come hai fatto al cinema, ed io ho recitato la parte, e mi stava eccitando quel cazzo duro. Aveva una cappella lucida grosso. Mi disse continua fammi vedere come lo hai preso in bocca. Nel frattempo è entrata lei., faceva la parte della peroetua. Monsignore va tutto bene, ho portato i lenimenti per questa peccatrice. E mentre succhiavo quel cazzo duro, lei iniziò a incrementare il mio buchetto. Facendo entrare 2 dita come aveva già fatto. Poi rivolta al monsignore la peccatrice è pronta. Lui le disse resti qui sarà un piacere far espiare i propri peccati davanti a lei. Venne dietro di me, mise le sue mani sulle mie.. io sapevo di chi erano quelle mani. Ero ancora piu eccitato. Mi scopo veramente come se fossi una puttana, mi faceva quasi male.. sborrai senza toccarmi. E lui lo fece nel mio culo.. poi prima di andarsene..disse alla perpetua..lava tutti i peccati di questa puttana, ancora provai l ebrezza di ricevere la piscia sul viso.. mio padre mi aveva usato e sodomizzato ma feci finta al momento di non sapere
scritto il
2025-06-21
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