Dodo

di
genere
tradimenti

Storia realmente accaduta. Conobbi Dodo per caso a scuola di mia figlia, era un pomeriggio e mentre aspettavo per essere chiamato a colloquio con la prof di storia arrivò lei Dodo. Bellissima donna alta circa 1,65 castana aveva tutto al posto giusto. Mi colpì tantissimo il suo modo di essere socievole e iniziammo a parlare del più e meno, dopo alcuni minuti la professoressa mi chiamò entrai mi disse che mia figlia era brava che non aveva problemi, pertanto uscì dopo qualche minuto salutai Dodo e andai via.
Dopo qualche settimana mentre camminavo incontrai di nuovo Dodo, io non ci pensavo più lei mi riconobbe e mi fermò per un saluto, non nascondo che mi fece molto piacere la invitai a prendere un caffè e lei accettò. Andammo in un bar ci siamo messi seduti e cominciammo a parlare mentre ci portarono il caffè. Dopodiché mi chiese scusandomi che doveva andare in bagno si alzò per andare e notaio veramente un fondoschiena da paura aveva un bel culetto a mandolino aveva dei jeans chiari che mettevano i risalto il suo bel culetto. Tornò e continuammo a parlare. Ci salutammo e mi chiese il mio numero di cellulare, io diedi il numero e lei mi disse che aveva capito che io ero sposato e non mi avrebbe fatto trovare in difficoltà con mia moglie. Passarono alcune settimane e mentre ero al lavoro mi chiamò con un numero riservato, non sapevo che era lei, risposi e quando sentii la sua voce rimasi contento di sentirla mi propose se mi andava di vederla, con stupore gli dissi di sì e prendemmo accordi per vederci il giorno dopo all' ora di pranzo.
Arrivò il giorno dopo e all'ora dell' appuntamento andai a prenderla dove lavorava ci allontanammo velocemente e andammo sull'Appia antica in una via piena di verde ma soprattutto isolata.
Era bellissima e mentre eravamo fermi a parlare mi confidò che le piacevo molto cominciò ad accarezzare la mia gamba fino a raggiungere il mio cazzo che ormai era in piena erezione, cominciai a baciarla sentivo le sue labbra calde e morbide con la sua lingua che entrava nella mia bocca. Ero nel pieno dell' eccitazione mi apri la lampo dei pantaloni e tiro fuori il mio cazzo mentre continuavo a limonare con lei. Lei con la mano continuava a farmi una sega poi si abbassò e cominciò a leccare la mia cappella. Con la mano arrivo alle mie palle che tirò fuori e cominciò a leccare e succhiarle, stavo impazzendo e nel mentre sali di nuovo continuando a leccare l'asta aprì la bocca e cominciò a farmi un succulento pompino. Lo ingoiava tutto fino a raggiungere le palle succhiava lentamente oramai ero nel pieno dell' eccitazione mi disse che potevo venire nella sua bocca così feci e lei ingoiò tutta la mia calda sborra non lasciando nessuna goccia.
Dopo un po' ci sistemiamo e andammo via.
Il resto lo racconterò la prossima parte.
scritto il
2025-06-14
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