Una moglie sorprendente Cap 1 Budapest

Salve a tutti, è la prima volta che scrivo e voglio raccontarvi della nuova personalità di mia moglie Alessandra (nome di fantasia).
Lei è una bellissima ragazza di 31 anni, alta 1,60 cm, capelli lunghi e castano scuri, terza di seno, culo fantastico, lei è la tipica bellezza mediterranea. Siamo sposati da 9 anni e sono stato il suo primo uomo.
Non ama l'anale ma per il resto è sempre stata una gran troia a letto.
La storia che voglio raccontarvi inizia 11 anni fa, al ritorno da un suo viaggio a Budapest per l'addio al nubilato di una sua cara amica, quando incuriosito dalla chat con un'altra sua amica trovai uno foto di lei e della ragazza in atteggiamento intimo con un uomo.
Nella foto si vedeva quest'uomo seduto su un divano a torso nudo con il cazzo di fuori e il telefono in mano mentre le due ragazze erano ai lati impegnate a segarlo.
Quando la vidi restai di sasso.
Non avrei mai potuto immaginare una cosa del genere.
Andai da lei con la foto in mano e iniziai ad insultarla, volevo delle spiegazioni.
Lei crollò in un pianto disperato e iniziò subito a raccontare cosa era successo.
Mi raccontò che una sera, all'uscita da un locale, prese un taxi per tornare in albergo insieme alle sue amiche e lei si sedette davanti.
Durante il viaggio il taxista le mise la mano sul ginocchio per poi passare alla coscia.
Lei gli toglieva la mano e lui ricominciava come se niente fosse.
Le ragazze sedute dietro videro la scena, le chiesero di lasciarlo stare e di farlo divertire e che in fondo non c'era niente di male se si faceva toccare.
Una volta rassicurata prese coraggio e si lasciò toccare dalle mani di quell'uomo che iniziarono a risalire il suo corpo fino al seno.
Si lasciò sbottonare la camicia bianca e quelle mani iniziarono a muoversi indisturbate e iniziarono a toccare quel seno che fino ad allora non aveva mai toccato nessuno a parte un suo prof in gita scolastica per pochi secondi.
Le sue amiche le dissero che ormai era un peccato se non l'avesse fatto venire.
Alessandra si rifiutò ma a causa delle insistenze loro e grazie al fatto che gli dissero che le mancava il coraggio accettò.
Gli mise le mani sul pacco ormai duro e lui condusse l'auto in una strada poco trafficata.
Appena arrivati lui estrasse il cazzo e lei glielo prese in mano tra le risate delle sue amiche.
Prima di iniziare a segarlo si toglie la camicia e resta con il suo reggiseno nero in pizzo.
Lui non perde tempo e si fionda a leccargli le tette mentre lei glielo prende in mano e inizia una sega che si concluderà dopo 10 minuti con una mega sborrata tra le mani di lei.
Si rivedranno 2 giorni dopo. Lei e la sua amica lo faranno salire in camera e lo faranno godere ancora una volta a suon di spagnole e di seghe.
Non so cosa mi successe in quel momento ma mi rendevo conto che mi stavo eccitando.
Immaginavo quelle scene allora la presi e la portai a letto.
Scopammo a lungo e lei per farsi perdonare mi fece un pompino da urlo che mi face quasi uscire l'anima.
Continua...