A mio figlio piace il calcio, a mia moglie piace il cazzo

Siamo una coppia aperta, soprattutto mia moglie Camilla è aperta anche contro la mia volontà. L’inizio non è stato bellissimo per me, quel tipo di vita lo rifiutavo, poi però è nato Samuel ed allora il nostro rapporto si è consolidato, non solo ma ho provato piacere nel suo modo di fare. Samuel sta crescendo con la passione del calcio, per l’età che ha è molto bravo, questo comporta che mi sono improvvisato calciatore anch’io, quando andiamo al mare, mentre Camilla prende il sole io e lui ci cimentiamo in partite dove è sempre lui a vincere. Naturalmente dobbiamo recarci nella spiaggia dove c’è poca gente o meglio ancora nessuno. Ci allontaniamo una ventina di chilometri da casa proprio per fare in modo che la palla non colpisca qualcuno, come è già successo. In quel posto ogni tanto si può anche vedere qualche temerario nudista, non che la cosa ci dia fastidio, anzi se non c’è nessuno, Camilla, ne approfitta per abbronzare le parti intime. Samuel sta sempre nudo con la protezione 50, anch’io a volte esibisco i miei genitali. Quella domenica, a vista d’occhio, oltre a noi c’erano altre due persone, una di queste si era messo al posto che solitamente occupiamo. Non possiamo mandar via la gente quindi ci siamo spostati qualche metro più in la. La persona era su un lettino pieghevole, era a mo di sedia girato verso il sole. Dopo esserci sistemati, come al solito iniziamo a giocare a palla. Se l’avessimo fatto apposta non sarebbe successo, la palla colpisce quella persona il quale si alza, era totalmente nudo, da un calcio alla palla per rimandarcela. Mi avvicino per chiedergli scusa, lui dice se può giocare con noi. Non so se abbagliato dal suo nudismo, ho risposto che ci avrebbe fatto piacere. Il suo cazzo era in una posizione eccitante, era tra il rilassato e l’eretto, quindi aveva la testa in basso ma era molto voluminoso. Camilla era presa dalla crema protettiva, mi chiamava per aiutarla, Samuel non era dello stesso avviso, è stata lei stessa a chiedere alla persona, che intanto aveva detto di chiamarsi Michele, se l’aiutava. Figuriamoci se poteva rifiutare e siccome Camilla era sdraiata sul telo a pancia in giù, lui si è messo a cavallo sulle sue gambe. Intanto il cazzo guardava il cielo, anche il mio era verso l’alto. I massaggi causavano i gemiti a Camilla, lui partiva dalle spalle a scendere ed insisteva con le mani sui glutei, le dita spesso affondavano nella figa al punto che Camilla si è arcuata consentendo a Michele di penetrarla. Uno spettacolo eccitante che fingevo di non vedere perché ero impegnato con Samuel. Gli orgasmi di Camilla erano continui, quelli di Michele, solo due volte si è irrigidito per scaricare tutta la sborra nella figa di Camilla. Dopo qualche minuto per riprendersi anche perché intanto Michele si era adagiato su Camilla, si sono alzati, volevano andare in acqua a lavarsi. Ho chiesto a Michele di giocare col bambino perché volevo scopare Camilla con la figa piena di sborra. Praticamente ho fatto una cosa velocissima, ho sborrato appena ho messo la prima parte del cazzo, non era un problema per lei, aveva avuto chissà quanti orgasmi. Dopo esserci ripresi ci siamo dedicati al gioco con la palla, in fondo anche Samuel aveva i suoi diritti. Qualche tocca con la palla, qualche dialogo inerente il sesso è arrivata l’ora di ingozzarci il panino, ne abbiamo offerto uno anche a Michele che era sempre più attaccato a Camilla con il cazzo che non ne voleva sapere di abbassare la cresta. Dopo il caffè che solitamente portiamo nel thermos, Samuel si è addormentato, sulla spiaggia eravamo rimasti soli, ho invitato Camilla a scopare con me mentre facevo un pompino a Michele. E’ l’azione a cui sono più affezionato, scopare con Camilla e succhiare un cazzo perché il mio di conseguenza raggiunge una durezza che sconvolge Camilla. Il culmine se mentre sto sborrando ricevo nella bocca la sborra di Michele come poi è successo. Non c’è scopata più godibile, almeno per quello che mi riguarda. Quando Samuel si è svegliato, ho ripreso a giocare con lui fino al tramonto. Anche Camilla e Michele hanno giocato, non so come abbia fatto Michele ad avere quella resistenza, Camilla la conosco bene, a lei il cazzo non basta mai.