Il tempo passa, le esigenze cambiano.
di
timeout
genere
confessioni
Io e mia moglie, sessualmente in gioventù abbiamo fatto di tutto. La granitica base è stata la complicità, ci siamo divertiti in modo straordinario, abbiamo ritardato ad avere figli perché volevamo divertirci, lei ha scopato con tanti ed io ho scopato con tante.
Ad un certo punto della nostra vita ci cercavano per fare orge di gran classe. Ora siamo arrivati all’età del giudizio, spesso ricordiamo e valutando quello che abbiamo fatto, lei ha preso diverse centinaia di metri di cazzo, mentre le fighe le valutavo a peso, quindi diversi chilogrammi. Abbiamo avuto un rifiuto entrambi per il lato B, non ci è mai piaciuto, la convinzione che servisse ad altro. Successivamente abbiamo messo la testa a posto senza rinunciare a qualche diversivo eccitante. Comunque il tempo passa, ad ogni cosa c’è fine, naturalmente bisogna adeguarsi. Lei ha detto stop, io invece, forse perché fisicamente ho avuto un certo rispetto per il mio corpo, riesco ad avere ancora qualche attività sessuale, seppur con obiettivi diversi. Forse per la grande quantità di figa a cui mi sono dedicato, ora per eccitarmi ho bisogno di avere un cazzo tra le mani o meglio ancora in bocca. A volte succede che che in qualche zona particolare dove riesco ad esporre il mio corpo, succede che si avvicina qualcuno , si tira giù i pantaloni e mostra il culo per farsi penetrare. In quel caso mi rivesto e vado via, se invece mostra un bel cazzo già pronto per l’uso, allora le cose cambiano mi adeguo, do la mia disponibilità, e se c’è l’accordo con l’altro si prosegue per una sega oppure un pompino.
Ad un certo punto della nostra vita ci cercavano per fare orge di gran classe. Ora siamo arrivati all’età del giudizio, spesso ricordiamo e valutando quello che abbiamo fatto, lei ha preso diverse centinaia di metri di cazzo, mentre le fighe le valutavo a peso, quindi diversi chilogrammi. Abbiamo avuto un rifiuto entrambi per il lato B, non ci è mai piaciuto, la convinzione che servisse ad altro. Successivamente abbiamo messo la testa a posto senza rinunciare a qualche diversivo eccitante. Comunque il tempo passa, ad ogni cosa c’è fine, naturalmente bisogna adeguarsi. Lei ha detto stop, io invece, forse perché fisicamente ho avuto un certo rispetto per il mio corpo, riesco ad avere ancora qualche attività sessuale, seppur con obiettivi diversi. Forse per la grande quantità di figa a cui mi sono dedicato, ora per eccitarmi ho bisogno di avere un cazzo tra le mani o meglio ancora in bocca. A volte succede che che in qualche zona particolare dove riesco ad esporre il mio corpo, succede che si avvicina qualcuno , si tira giù i pantaloni e mostra il culo per farsi penetrare. In quel caso mi rivesto e vado via, se invece mostra un bel cazzo già pronto per l’uso, allora le cose cambiano mi adeguo, do la mia disponibilità, e se c’è l’accordo con l’altro si prosegue per una sega oppure un pompino.
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Commenti dei lettori al racconto erotico