Con gli amici 1

Scritto da , il 2009-07-17, genere gay

Questa è una storia di un orgia fatta con i miei amici, praticamente inaspettatamente. Nessuno di noi si sarebbe immaginato di ritrovarsi in quella situazione. Eravamo in 6, stavamo ad una festa di un mio amico( che poi ha anche partecipato alla nostra orgia), di nome Samuele. Era uno splendido ragazzo, il genere di ragazzo spaccone, il bullo della situazione.
Ah.. io invece sono Luca, sono alto 1, 82 e sono un giocatore di pallanuoto ( se mi vedeste nudo e foste delle donne….. io sono bsx).
Comunque, gli altri quattro, erano tutti miei amici, e Samuele si era riempito di alcool prima, durante e dopo il suo party, infatti era fuori come un balcone ed eccitato come se fosse sempre davanti a un culo voglioso. Molte ragazze invitate se ne andarono subito e quando se ne andarono tutte ( con molto nostro dispiace per quelle + bone) iniziammo a vedere la partita, la cosa era abbastanza tranquilla fino alla fine della partita. Lì allora iniziò tutto. Tutti notammo l’erezione incredibile di Samuele( era in tuta) e io in particolare notai uno di noi, Marco che lo osservava morbosamente…
Ad un certo Samuele propose di salire di sopra e di andare a scegliere un film da vedere di sopra. Salimmo ( la casa era molto grande) ed iniziammo a scegliere un film. Una volta selezionatone uno, Samuele ( non so se volutamente o meno) fece partire il lettore dvd e apparì su uno schermo un spezzone di un film porno, dove si vedere una bella ragazza che si faceva impalare da un bel nero, mentre lo stesso succhiava la mazza di un su collega… ovviamente imbarazzato Samuele lo tolse subito, poi però Daniele( un altro bellissimo ragazzo, l’unico sul quale + di una volta abbia fatto qualche pensierino) anche lui un po’ brillo, disse – Fammi vedere quanto sborra il nero -.- Come vuoi tu... Samuele rimise il film ci mettemmo tutti sul divano a guardare il film. Più il film andava avanti + si notavano erezioni, qualcuno che se lo toccava, chi si metteva i cuscini davanti ai pacchi duri come il marmo. Ad un certo punto Samuele, che era seduto vicino a me, disse- M beh non siate timidi! Se vi volete fare una sega fatevela-.
Così dicendo si alzo si tolse il di sotto del pigiama, si risedette affianco a me e si iniziò a masturbare. Era un cazzo incredibile, saranno stavi 21 centimetri di cazzo, corredato di due belle palle pelose. Lo stesso fecero Marco, che non staccava gli occhi dal pacco di Samuele, che aveva un cazzo piacevolmente incurvato e di + o - 19 centimetri, poi Daniele, 22 centimetri di pene, Angelo, di circa 18cm, io, con il mio cazzo misurato e rimisurato di 23 centimetri ( ero il + dotato) ed infine il più timido di tutti, Lorenzo con poco + di 15 cm. Forse perché vedendo tutti quei bestioni intorno, aveva paura di sfigurare, ma a noi non interessavano le misure, infatti in un primo momento mi interessa solo del film, che mi intrigava molto.
Ad un certo punto Samuele disse a Marco – Finocchio, al posto di guardarmelo, perché non vieni a leccarmelo un pò??-. Marco arrossì!, poi però si alzò si inginocchio, davanti a Samuele e scappellò con le labbra quella possente mazza. Il pompino attirò l’attenzione di tutti, quando Daniele, mi mise una mano sulla coscia e mi disse – Il tuo bestione mi sembra voglioso dello stesso trattamento, se vuoi te li svuoto io quei due palloni che ti ritrovi-. Io senza farmelo ripetere, aprii le gambe e aspettai il pompino di Daniele che non tardò ad arrivare. Iniziai ad ansimare e chiusi gli occhi, quando sentii che un’altra bocca mi succhiava le palle, aprii gli occhi e la situazione era completamente cambiata… Vedevo il cazzo di Samuele conficcato nel culo di Marco, con il cazzo duro come l’acciaio, in preda ad un fortissimo orgasmo, inoltre, Samuele lo scopava come un forsennato incendiandogli il buco, evidentemente non di certo vergine. Vidi la testa di Daniele sopra il mio cazzo, poi vidi che Angelo mi leccava le palle e ogni tanto si faceva sfuggire qualche leccata al culo. Allora mi alzai, misi Angelo a pecora e dissi a Daniele di fare la festa a Lorenzo che, fino a quel momento, era rimasto in ammirazione del mio corpo. In media avevamo tutti 17 anni, Daniele e Angelo, erano uguali: soltanto che il primo era + alto, l’altro era + malizioso; dotati, abbronzati e muscolosi. Marco, Lorenzo ed io eravamo quelli di carnagione + chiara, soltanto che loro due erano molto + bassi( e meno dotati) di me. Devo dire che comunque eravamo tutti muscolosi. Con Angelo davanti a pecora, il mio cazzo era al massimo dell’erezione, così me lo insalivai un po’ (autofellatio) e feci entrare la cappella nel buchetto, che pian piano si spanò, fino a quando non glielo ficcai tutto in culo e inizia a pompare.
Il panorama intorno a me era spettacolare.Vedevo davanti a me, sdraiato a terra, Samuele con il cazzo che impalava Marco che lo implorava di farlo godere come una troia. Daniele invece penetrava prepotentemente il culo di Lorenzo  che si era messo a urlare come una puttana. Nel frattempo io mi ero seduto e Angelo mi stava montando per bene. Ad un tratto Angelo si tolse il mio cazzo dal culo si girò verso di me, rimontò, si appoggiò a me e disse – Visto che anche Marco stasera dormirà qua, risparmia qualche mossa per più tardi-. Dopo qualche orgasmo continuò.- Non mi aspettavo che fossi così dotato, e che fossi così bello da nudo-. Eravamo sul punto di baciarci, ma io mi ritrassi e gli dissi – Più tardi in privato ti darò tutta la soddisfazione che vuoi-. Ora le mie mani sorreggevano il culo di Angelo, che stava letteralmente andando in fiamme. La mia inculata con quel bonazzo di Angelo andò avanti per un buon quarto d’ora, lui faceva su e giù, poi stava, dava qualche colpo di reni, e di nuovo su e giù. Ancora oggi solo a pensarci mi viene voglia di chiamarlo per ripetere la stessa cosa. Eravamo in preda all’estasi totale, quando io dissi- Sto per venire-. Allora Angelo, smontò dallo stallone, si inginocchiò e incominciò a succhiare il mio cazzo. Dopo poche leccate iniziai a inondare di sborra la bocca di Angelo. Molto del mio sperma fuoriuscì dagli angoli della bocca di Angelo, che poi mi ripulì per bene, anche se il mio cazzo non voleva saperne di afflosciarsi. Dopo un po’, sentii Samuele che mi chiamava dicendomi – Dammene un po’ anche a me-. Allora, mentre Samuele continuava a scoparsi Marco, io puntai il mi cazzo verso il buco di Samuele. Ma prima abbassai la testa e incomincia a insalivarmelo per bene. Tutti mi guardarono stupiti e affascinati dallo spettacolo. Daniele mi disse stupito – Certo che ce lo devi avere proprio lungo per farlo!!! Lo sapevo che tu eri dotato!!-. Allora Lorenzo si tolse il cazzo di Daniele del culo e disse – Guarda che non ci vuole niente-. Così  si stese sul divano, tirò indietro le gambe, e si ficcò tutto il cazzo in bocca. Daniele a quella visione disse – Non ti muovere che ti spano il culo brutto frocio!! Ora diventerai la mia troia…- Così dicendo, si prese la mazza tra le mani, la scappellò e lo ficcò con un colpo tutto in culo a Lorenzo che urlò. Io mi riconcentrai sulla mia preda: il culo di Samuele. Pian piano iniziai a far entrare la cappella poi uscii e rientrai, fino a quando non entrò tutto. Samuele mi urlò – OHH! Si, sto per venire-. Allora il buon Marco smontò da cavallo, e prese in bocca la gran mazza di Samuele che lo accontentò. A questo punto mancavamo io, Marco e Angelo. Daniele e Lorenzo era già venuti e si stavano ripulendo, perché se ne dovevano andare. Allora Marco si avvicinò ad Angelo, che però lo anticipò. Lo prese per le spalle, lo buttò sul divano, salì sul palo, ed iniziò la loro cavalcata. C’era da dire che però ognuno era arrapante a suo modo. Angelo aveva un culo bellissimo, Samuele quando godeva aveva un espressione unica e sexy, Lorenzo ( come dopo avrei personalmente appurato) era bravissimo a succhiare, Marco ( anche se alto 1e60) è muscolosissimo e con un cazzo bellissimo, Daniele sembra uno di quei gran Don Giovanni latini: muscoloso  e super attraente ( ed anke dotato). Io continuai per un bel po’ a stantuffare, quando sentii dietro di noi Daniele e Lorenzo che ci salutavano, mentre, sentivo Marco godere, venendo nel culo di Angelo, che a sua volta lo annaffiava, ora c’eravamo solo io e Samuele. Allora, mi avvicinai col petto al suo, misi la testa affianco al  suo orecchio e gli disse- Ti piace? Dopo ne avrai il doppio -.- Si molto, con sta mazza che ti ritrovi!! Senti dopo Angelo è mio, Marco prima mi ha confidato, che vorrebbe scopare con te. Parlammo e scopammo in quella posizione, per altri minuti, poi gli venni in bocca. Ora c’è il dopo party, ma questa è un'altra storia ke scriverò persto…

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