Il Piacere del Tradimento

Quando Valentina torna a casa sono ormai le cinque di mattina. Il vestito nero, elegante e sobrio, copre a malapena la sua nudità. Ha le scarpe in mano, e le calze eleganti e velate che indossava quando è uscita sono un ricordo lontano.
Il marito la guarda: ha atteso tutta notte che lei rientrasse.
"Mi hai aspettata"
"Si" risponde lui.
Valentina si siede sopra di lui.
"Hai l'odore del sesso"
Lei sorride.
Si toglie il vestito, restando completamente nuda. L'erezione del marito preme contro la stoffa dei pantaloni di panno che risultano freschi contro la pelle accaldata della donna.
Li sfila con calma, liberando il membro eretto e pulsante. Lo prende in mano delicatamente, sentendone il calore,
lo massaggia lentamente,
poi lo fa scivolare nel proprio sesso, accogliendolo con un gemito di piacere.
Lui la guarda negli occhi, mentre è immerso in lei:
"Hai scopato con lui"
Non è una domanda,
è una constatazione.
"Si"
"Ti é Piaciuto?"
"Molto"
"Hai goduto?"
"Si"
Valentina risponde al marito, mentre muove lentamente il bacino, facendo penetrare il sesso turgido dell'uomo fino al punto più profondo della sua femminilità.
"E lui? Dove è venuto?"
Lei guarda il marito negli occhi:
"La prima volta mi è venuto nel culo"
"E poi?"
"Poi mi ha scopata ancora, e mi è venuto in bocca"
"Il suo sapore?"
"Aspro, quasi salato. Sono venuta mentre ingoiavo il suo sperma"
Edmond bacia la moglie, mentre si spinge con forza dentro di lei. Si alza, la rovescia sul tavolo rimanendo dentro di lei. Poi inizia a scoparla con forza, con violenza, facendola gemere e urlare.
Poi la penetra nel culo,
il grido di dolore della moglie lo eccita ancora di più. La afferra per i capelli, spingendosi con forza dentro di lei.
"Ti scopava così nel culo?"
Valentina si volta a guardarlo:
"Non riuscirai mai a farmi godere come lui"
"Sei una Puttana" risponde il marito.
"Si, sono una Puttana. E sono tua moglie. E mi piace farmi scopare da altri uomini"
Edmond aumenta il ritmo degli affondi, fino al momento cruciale,
lo mette in bocca alla moglie solo un istante prima di venire.
"Adesso bevi la mia sborra" urla, mentre il suo sperma si spande nella bocca della moglie.
Valentina sente gli spruzzi di sperma rovente riempirle la bocca.
Aspetta che il marito abbia concluso,
poi ingoia guardandolo negli occhi.
Si dirige in camera da letto:
"Sei in grado di far godere anche me? O devo tornare da lui?"
Il marito la segue,
quando entra in camera lei è distesa sul letto a gambe aperte:
"Scopami" dice "Scopami e fammi godere"