Le mie contadine la benzinaia
di
giovane contadino 8
genere
etero
Erano passate alcune settimane dal parto di mia Moglie , erano state giornate fra lavoro in campagna, non c'è mai pace , poi il Bimbo la vita quando arriva un figlio cambia tutto . Come solito vado da Antonia a far benzina e gasolio per i miei mezzi , come finito Antonia mi apostrofa per benino , sei uno stronzo sono più di 2 mesi che non trovi almeno un ora per me , mi faccio delle misere scopate con mio marito e poi mi tocco la mia ciliegina per venire pensando al tuo cazzone , dovrei essere arrabbiata anzi infuriata sei andata da giuliana e l'hai fatta godere come una vacca in calore , adesso lei non scopa più con il marito dopo aver provato il tuo arnese, va bè che lui e mezzo frocio . Quando ti vedo la fica mi si bagna ,ti prego ho veramente bisogno , era quasi ora di chiudere il distributore Lei voleva scopare , disse aspetta un attimo andiamo nel box come la prima volta cosi mi prendo un contentino , entrati nel box Lei come una furia si tolse la pettorina e rimanendo con maglietta e reggiseno e mutande , aveva le mutandine con una chiazza enorme , le dissi hai fatto la pipi' , vedi come mi eccito vedendoti , si spoglio nuda e mi prese il cazzo in bocca , dai sgrillettami mentre ti spompino , venne quasi subito , la misi a 90° e zac dentro ululava come un lupo incitandomi col dirmi , pompa spaccami la fica fammi sentire il tuo nettare la mia passera aspetta solo quello , tirai la scopata il più lungo possibile Lei veniva continuamente , io non resistevo più e sborrai un fiume la fica sentendo tutta quella sborra si contraeva e emetteva tanto calore , veramente non solo Lei , anch'io ho goduto e gustato una scopata veloce tanto intensa , una donna sulla 50ina che era più calda e veniva come una fontana di una 20enne. rivestiti e uscita disse questo è solo l'aperitivo , presto devi riservarmi almeno 2 ore solo per , se non troviamo di meglio andiamo da Giulia Lei mi lascia la sua camera ben volentieri , per paga poi magari la scopi velocemente , anche se è Lei che ti paga come faccio io regalandoti un pieno. Andai a casa era quasi il tocco , Maria fece la suocera , è tardi dove sei stato sai che simo abituate mangiare poco dopo le 12 , palpai le tettone ed una pacca sul culone e si calmo subito , il bimbo dormiva in Attesa che Angela tornasse dal lavoro per la poppata , finito il pranzo Gina andò a riposarsi ,Maria disse devi pagare pegno oggi per il ritardo prima che torni Angela si mise sul divano tirando su la gonna ed era senza mutandine facendomi vedere la sua Passerona pelosissima , avvicinatomi mi tirò giù pantaloni e mutande avrei tanta voglia di un 69 pero non c'è tutto questo tempo , guardò il mio cazzo dritto dai cosa aspetti mettilo dentro che la mia fica aspetta solo quello , la scopa come fosse la prima volta poco dopo venne in sordina per non svegliare il bimbo , dissi girati che voglio sborrarti sentendo le tue chiappone e pompai stavo sborrando e Lei disse dai vieni che sto venendo anch'io urlando e svegliando il Bimbo , si dette una pulita e tirando giù la gonna , dedicandosi al Bimbo . mentre canticchiava , oggi sei stato bravo , altre volte fai tardi cosi paghi pegno ed io godo come una cavalla ..
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Commenti dei lettori al racconto erotico