Mamma puttana, papà cornuto ed io segaiolo
di
gelindo
genere
prime esperienze
Mi stavo facendo una sega nel cespuglio dietro casa, non era la prima volta -Che stai facendo?-Ho avuto paura, mi sono coperto -Fesso non aver paura- Era Cesare un ragazzo
che abitava da quelle parti, era molto più grande di me -Vuoi giocare col mio?- -Si ho risposto ancora tremante- Lo ha tirato fuori, già duro, grandissimo l'ho dovuto prendere con due mani. Sentirlo così grande mi è piaciuto tantissimo -Fammi quello che stavi facendo tu- Con entrambe le mani facevo su e giù fino a quando sono usciti degli schizzi potentissimi che mi hanno raggiunto sulla faccia, le mani impiastrate, anche sulla maglia, sui pantaloncini. Non sapevo se lasciarlo per pulirmi, stava diventando meno
duro. Mi ha detto di pulirlo con la lingua, poi in bocca fino a quando è tornato durissimo, mi spingeva la testa per poco non mi soffocava, fino alla seconda sborrata.
Parte l'ho bevuta, qualcosa è caduta sulla maglietta. Si è rimesso il cazzo dentro ed è andato via -Ciao ci vediamo domani- Sono tornato a casa, cercavo di nascondermi, pulirmi
mamma si è accorta -Cosa è questa?- -Non lo so mamma forse è resina- Con un dito ne ha
raccolto una piccola parte, l'ha annusata, l'ha messa sulla lingua -Ti sei masturbato?-
-Si mamma- -C'erano altri con te?- -Si mamma è venuto Cesare, mi vuol rivedere anche domani- -Non dire nulla a papà, domani vengo io- -Mamma ha un cazzo grandissimo-
-Domani vediamo- Siamo arrivati prima noi, quando Cesare ha visto mamma ha avuto paura
-Fammi vedere cosa hai fatto con lui ieri- Non voleva, mamma ha insistito, lo ha tirato
fuori, non era duro, mamma lo ha preso tra le mani, è diventato subito durissimo, mamma
ha aperto la vestaglia si è piegata, ha preso il mio in bocca e quello di Cesare nella figa, io ho sborrato subito, Cesare e mamma non finivano più, mamma gli diceva di spingere forte, lo voleva sentire tutto dentro, quando ha sborrato Cesare dalla figa ne usciva a fontanella. L'abbiamo salutato, mamma gli ha detto -Domani vieni a casa che sul letto stiamo meglio- Da quel giorno Cesare veniva a casa tutti i pomeriggi, una sera papà l'ha trovato a casa, aveva appena scopato con mamma. Si sono dati la mano ed è andato via.
che abitava da quelle parti, era molto più grande di me -Vuoi giocare col mio?- -Si ho risposto ancora tremante- Lo ha tirato fuori, già duro, grandissimo l'ho dovuto prendere con due mani. Sentirlo così grande mi è piaciuto tantissimo -Fammi quello che stavi facendo tu- Con entrambe le mani facevo su e giù fino a quando sono usciti degli schizzi potentissimi che mi hanno raggiunto sulla faccia, le mani impiastrate, anche sulla maglia, sui pantaloncini. Non sapevo se lasciarlo per pulirmi, stava diventando meno
duro. Mi ha detto di pulirlo con la lingua, poi in bocca fino a quando è tornato durissimo, mi spingeva la testa per poco non mi soffocava, fino alla seconda sborrata.
Parte l'ho bevuta, qualcosa è caduta sulla maglietta. Si è rimesso il cazzo dentro ed è andato via -Ciao ci vediamo domani- Sono tornato a casa, cercavo di nascondermi, pulirmi
mamma si è accorta -Cosa è questa?- -Non lo so mamma forse è resina- Con un dito ne ha
raccolto una piccola parte, l'ha annusata, l'ha messa sulla lingua -Ti sei masturbato?-
-Si mamma- -C'erano altri con te?- -Si mamma è venuto Cesare, mi vuol rivedere anche domani- -Non dire nulla a papà, domani vengo io- -Mamma ha un cazzo grandissimo-
-Domani vediamo- Siamo arrivati prima noi, quando Cesare ha visto mamma ha avuto paura
-Fammi vedere cosa hai fatto con lui ieri- Non voleva, mamma ha insistito, lo ha tirato
fuori, non era duro, mamma lo ha preso tra le mani, è diventato subito durissimo, mamma
ha aperto la vestaglia si è piegata, ha preso il mio in bocca e quello di Cesare nella figa, io ho sborrato subito, Cesare e mamma non finivano più, mamma gli diceva di spingere forte, lo voleva sentire tutto dentro, quando ha sborrato Cesare dalla figa ne usciva a fontanella. L'abbiamo salutato, mamma gli ha detto -Domani vieni a casa che sul letto stiamo meglio- Da quel giorno Cesare veniva a casa tutti i pomeriggi, una sera papà l'ha trovato a casa, aveva appena scopato con mamma. Si sono dati la mano ed è andato via.
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