La giovane sposa 1

di
genere
tradimenti

tutto inizio all incirca un anno fa quando nell appartamento davanti al mio venne a vivere una coppia di giovani sposi
Mi chiamo gianpiero ho 55 anni e sono single brizzolato pizzetto 190 x 85 kg ex nuotatore
Incontrai la giovane sposa dopo qualche giorno il loro arrivo nel nuovo appartamento, veramente bella; alta slanciata un bel visino.
Ci incontrammo in ascensore lei si presento dandomi la mano io presi la sua mano la stringi forte la alzai e con questa mossa la feci girare su se stessa facendole i complimenti per la sua bellezza
Lei rimase di stucco non disse niente ma divento rossa in viso ed abbasso il capo per non incrociare i miei okkii
I nostri incontri in ascensore furono parecchi, oramai avevo capito quando andava al lavoro quando tornava ed io non avendo impegni aspettavo che usciva per poi entrare con lei in ascensore oramai era un rito il giro che le facevo fare per ammirarla e lei piano piano era sempre meno imbarazzata e più consenziente nel farlo
Dopo circa una settimana sempre in ascensore mentre faceva il solito giro la fermai e le sussurrai all orecchio domani ti voglio in gonna ricordati
Avevo lanciato la mia esca ora non c era altro che aspettare
La mattina seguente come il solito la incrociai in ascensore e dando veridicità alla mia idea la trovai con un tailleur con la gonna
La guardai negli occhi e ridendo le dissi che doveva seguire i miei consigli perché era molto più bella
Uscimmo dall ascensore e notai che era molto indecisa se guardarmi o abbassare lo sguardo come faceva sempre
Quando torno dal lavoro ero sull entrata del palaxzo ad aspettarla,quando mi vide trasali entrammo mi avvicinai a lei e le sussurrai di allargare le cosce
Lo fece anche se poco,bloccai l ascensore e la mia mano tocco il suo ginocchio per risalire sotto la gonna lei si tiro indietro ma venne bloccata dalla parete dell ascensore
Salii piano piano sulla coscia fino ad arrivare allo slip però fui bloccato dal collant passai all altra coscia e scendendo toccandola arrivai al ginocchio poi feci ripartire l ascensore mi avvicinai a lei dicendole voglio che indossi autoreggenti e domani quando esci di casa suoni a casa mia x avvisarmi che stai per partire
La mattina alle 7.50 sentii suonare il campanello aprii era lei
Senza darle tempo x ragionare la trascinati dentro casa mia chiusi la porto e la poggia al muro
Con voce decisa le dissi di allargare le cosce lei lo fece le mie mani risalivano le cosce sentii l elastico delle autoreggenti continuai guardandola diventare rossa in viso ero sul bordo dei slip lo tirai giù facendolo cadere ai suoi piedi
Le mani erano sul suo sesso umido, il gioco le piaceva, iniziai a toccare il clito fino a farlo drizzare poi senza preavviso le infillai due dita dentro la fica emise un lamento inizia a scoparla con le due dita dopo poco mugolava di piacere quando stava x venire smisi dicendole che la volevo sempre eccitata e vogliosa e che lo slip lo tenevo io e che glielo avrei restituito al suo ritorno
Usci dal mio appartamento x andare a lavorare.
Alle 18. 15 sentii suonare il campanello aprii era lei entro in casa spontaneamente si poggio al muro allargando le cosce
Bene impari presto allora alzati la gonna voglio vedere la tua fica
Titubante tutta rossa alzo la gonna piano piano mostrando delle bellissime cosce lunghe e ben tornite una fighetta depilata gonfia umida piena di voglia
Infilati subito le mie dita dentro la fica e la masturbai dopo poco muoveva il bacino e mugulava dal piacere a quel punto mi fermai non facendole raggiungere l orgasmo le dita sporche dei suoi umori gliele infilai in bocca facendole pulire
LA presi per i capelli tirando in basso fino a farla mettere in ginocchio le ordinati di mettere le mani dietro la schiena tirai fuori il cazzo strofinandolo tra le sue labbra che dischiuse e inizio a pomparlo succhiandolo e leccandolo con la lingua
Mentre era intenta a fare un pompino le parlavo le dicevo che da ora in avanti era diventata una cosa mia la troia di cui potevo disporre a mio piacimento ogni volta che parlavo sentivo la sua eccitazione salire succhiandomi e pompando con più forza l uccelli
Dopo un po le riempii la bocca di sperma che inghiotti senza dire nulla presi il suo cellulare da dentro la borsa feci il mio numero ed mi chiamai per avere il suo numero le raccomandai di tenere sempre il cellulare in tasca perche le avrei dato degli ordini che subito diveva eseguire poi la feci alzare e tornare a casa
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scritto il
2025-01-18
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