Al cinema porno

di
genere
gay

In un pomeriggio noioso d’estate non sapevo cosa fare e così ho deciso di andare al cinema porno per fare un po’ la troia….indosso un perizoma, bermuda e maglietta e mi infilo un plug anale.Dopo essere passato in biglietteria sposto le pesanti tende ed entro. Mi sposto nella parte in fondo a sinistra della sala in quanto non riesco a vedere praticamente nulla, fase più che normale all’ingresso di un cinema … mi appoggio al muro e comincio a studiare la situazione. Ci sono diverse persone sedute in platea….sono in ordine sparso che eccitati dalle immagini si masturbano tranquillamente e ci sono persone che girano in sala e si offrono per aiutarli in questa pratica. In questa fase di osservazione, sono oggetto di studio da coloro che cercano un approccio ….sono per lo più persone abbastanza adulte che passano e mi scrutano per capire cosa volessi fare. Quindi taluni si fermano e si appoggiano al muro e piano piano si avvicinano e cominciano ad avvicinare la propria mano sul mio pacco, ma quando la sposto prontamente capiscono le mie intenzioni. Altre invece mettono in mostra il proprio attrezzo e se lo cominciano a menare affinché continui a farlo io. Premesso che non sono di primo pelo, ma dimostro molto meno la mia età. Si avvicina un mio coetaneo e comincia a masturbarsi appoggiato al muro accanto a me e mi lancia sguardi come se volesse invitarmi a proseguire. Così comincio a segarlo e poco dopo mi abbasso per prenderlo in bocca. In non meno che non si dica il suo membro diventa duro come il marmo e lui comincia ad ansimare apprezzando il mio lavoro. Passa un ragazzo che nota la mia dedizione e dopo aver liberato il suo cazzo, si aggrega e così mi alterno a succhiarli. Infoiati da questo bi-pompino mi chiudono all’angolo e cominciano ad ansimare sempre di più e in poco tempo sborrano nella mia bocca fino a quando non finisco a ripurirli a dovere. Mentre loro si ricompongono e io provo a rialzarmi arriva un signore che aveva assistito a tutta la scena segandosi, si avvicina ed eiacula una quantità enorme di sborra sulla mia faccia. Provo a ripulirmi, ma ero così intriso che corro in bagno a lavarmi. Mentre mi sciacquavo il viso si avvicina un signore( forse aveva visto la mia performance) sulla quarantina che mi scruta da capo a piedi senza proferire parola….dopo essermi asciugato ritorno in sala seguito dal tipo. Prendo posto in platea per riprendere fiato e studiare qualche altra situazione e noto che il soggetto del bagno si siede nella mia stessa fila ma a quattro sedute da me fissandomi continuamente. Faccio finta di non essermi accorto del suo sguardo e alterno la mia attenzione tra lo schermo e le persone davanti. Ad un certo punto mi giro verso di lui e noto che si morde il labbro inferiore, mette in mostra il suo cazzo ancora moscio e mi fa capire se può sedersi accanto a me. Al mio consenso prende posto e mentre continua a toccarsi il suo membro, anche se ancora barzotto noto essere molto largo e poi mette la mano sul mio pacco. Nota il mio rigonfiamento, passa la mano dietro la nuca e prende la mia testa spingendola sul suo cazzo. Dopo aver baciato la cappella e le palle, noto che apprezza con una splendida erezione. Ha un cazzo di dimensioni notevoli sia in lunghezza che in larghezza. Metto in mostra tutta la mia abilità pompinara e mi gusto quel gran pezzo di carne centimetro dopo centimetro alternando a leccargli le enormi palle. Lui è praticamente sprofondato in poltrona e si gusta il mio lavoretto e con le mani spinge la mia testa affinché la sua cappella arrivi a toccare le mie tonsille. Dalla mia bocca piena esce una grande quantità di saliva che scende copiosamente lungo le mie guance e mento. Mi sembra soffocare ma provo una grande eccitazione. Questo dura una mezz’oretta e lui comincia ad essere più energico nello spingere la mia testa…poi comincia ad insinuarsi con la mano sotto le bermuda strizzando forte la mia chiappa. Dopo il piacevole palpamento si accorge che indosso il perizoma, noto che apprezza….ma sbarra completamente gli occhi quando arrivando al buchetto lo trova occupato dal plug. Noto che la sorpresa lo manda completamente fuori di testa. Me lo sfila delicatamente, poi lo rimette di nuovo e così per diverse volte. Per fortuna che grazie alla mia eccitazione il buchetto si era bagnato favorendo l’operazione. Non si ferma più e comincia a mettermi un dito in culo….poi due…poi tre….di nuovo il plug contemporaneamente al suo pollice.Mi sta quasi fistando e comincio a perdere un po’ di liquido preiaculatorio grazie alla stimolazione della prostata. A questo punto mi chiede di spostarci in bagno perché non ce la fa più. Appena entrati continua a toccarmi da tutte le parti… e’ una furia incontrollabile. Si caccia il cazzo e me lo rimette in bocca chiedendomi di insalivarlo per bene….dopo mi fa alzare mi prende per i fianchi e con energia mi fa girare e mi fa chinare in avanti….sposta il perizoma e appoggia la punta del suo cazzo sul mio buchetto e con botta secca me lo mette dentro . Mi esce un lamento di dolore ed inarco la schiena … la cosa lo sta eccitando di più e comincia a scoparmi con una foga impressionante…i miei gridolini si mischiano con il rumore del suo bacino contro le mie chiappe. Continua con il suo vigore e di tanto in tanto mi da dei sonori e secchi schiaffi sulle mie natiche. Ad un certo punto si ferma e me lo rimette in bocca… poi di nuovo in culo….schiaffi….bocca…culo.. e’un susseguirsi….mi sento una vera troia . Sto all’apice dell’eccitazione e così vengo copiosamente senza nemmeno toccarmi e dopo neanche un minuto,alla vista della mia eiaculazione, sfila il suo cazzo dal mio culo e mi ordina di aprire bene la mia bocca per inondarmi con la sua dolcissima e densa sborra. Mi chiude la bocca ordinando di ingoiarla tutta…poi mi fa ripulire per bene il suo cazzo e il dito con il quale mi aveva fatto ingoiare un fiotto che era finito sulla mia guancia. Esausto, sudato, ma estremamente soddisfatto e sorridente mi bacia in fronte confidandomi di non aver mai fatto una scopata del genere. Ci laviamo, rivestiamo e rientriamo in sala ognuno per conto proprio. Dopo un po’ di relax su una poltroncina a gustarmi alcune scene del film faccio un giro per la sala e noto che c’è un ragazzo che nudo di sotto sta dormendo….pensando che non si sentisse bene ho provato a scuoterlo e lui sorridendomi mi ha fatto accomodare accanto a lui e mi ha chiesto se mi gradiva farlo felice….invito a nozze. Il ragazzo aveva una discreta dotazione….ma sarà per la giovane età … non ha retto all’emozione e mi ha sborrato dopo pochissimo. Si è scusato e rammaricandosi della sua rapidità mi ha rivelato che era già venuto altre tre volte e ringraziandomi mi ha baciato in bocca gustandosi la sua sborra. La cosa non mi è dispiaciuta e ha finito la sua degustazione prendendo un rivolo dal mio viso e leccando con soddisfazione dicendomi che quando si sega da solo spesso prova gusto a mangiarsela. Tutta la scena aveva avuto uno spettatore d’eccezione….il tipo del bagno. Oramai la sala si stava man mano svuotando…visto che era quasi ora di cena. Mi potevo considerare soddisfatto della mia troiaggine e mi risiedo con la mente ancora a ricordare il pomeriggio. Trascorsi una ventina di minuti…manca un quarto d’ora alle venti, mi sto alzando per andare via ma una mano mi spinge sulla spalla rimettendomi a sedere….non ci posso credere….ancora lui. Mi siede accanto e mi chiede del ragazzo che poco prima avevo spompinato…..chiedendomi se, a parte l’età, chi mi era piaciuto di più. Senza esitazione risposi che il rapporto con lui era stato più intenso e assolutamente più piacevole e eccitante. Lui soddisfatto della mia risposta mi ha elogiato rivelandosi che raramente era stato così bene chiedendomi se potevamo avere altri incontri anche al di fuori del cinema. Gli ho risposto che l’atmosfera del cinema mi eccita e quindi di ricordarmi in quell’incontro. Sicuramente non è rimasto soddisfatto dalla mia risposta e ha eclissato il discorso parlandomi del più e del meno, poi commentando alcune scene del film. Poi ho capito quale era il suo intento. Infatti dopo poco ha liberato di nuovo la bestia chiedendomi di accontentarlo di nuovo di bocca…..ricordando di come era stato lungo, prima mi sono rifiutato, poi invece con i suoi continui palpamenti e alla vista di quel favoloso uccello ho ripreso a ciucciarlo. Era ancora più “ingrifato” di prima…..le sue mani dappertutto….il suo prendermi con forza mi piaceva….mi sussurrava all’orecchio che ero la sua troia e che dovevo sottostare alle sue voglie e volontà. Mi prese con la mano sinistra la bocca e stringendola dal mento mi schiaffeggiava con la destra con discreta intensità e poi mi faceva colare la sua saliva nella mia bocca. Così per una decina di volte ….la cosa mi piaceva e avevo una erezione pazzesca…mi fa rigirare e continua a sculacciarmi con vigore….per fortuna che eravamo rimasti solo noi due. I forti schiaffi sul mio culo mi provocava si’ dolore ma anche una forte eccitazione. Mi fece velocemente insalivare il suo splendido cazzo e dopo mi rigirò facendomi appoggiare sulla spalliera della poltroncina e mi inculo’ ancora più forte di prima….sembrava che avesse voluto spaccarmi in due….una furia…sentivo le sue enormi palle che sbattevano sulle mie….ancora schiaffi sul culo….ancora mi dava della troia all’orecchio…schiaffi in faccia….non riuscivo più a controllarlo…mi stava cominciando a fare paura…..per fortuna che eravamo soli in sala….le sue erano delle vere bordate, tant’è che sborrai di nuovo….provai un orgasmo fantastico….mi prese per un braccio e mi avvicinò il suo cazzo alla mia faccia sborrandomi una quantità di sperma doppia rispetto alla prima. Non finiva mai…sui capelli….negli occhi….nel naso….poi la riprendeva con il suo membro e poi me lo faceva ripulire. Nonostante mi fosse piaciuto tantissimo ….nello stesso tempo mi faceva paura la sua irruenza. Andai in bagno per ripulirmi…quando tornai in sala non c’era più.
Questo racconto è pura verità….non è frutto della mia fantasia tant’è che non riporto i nomi dei protagonisti…la città ed il nome del cinema
scritto il
2025-01-06
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