La vera storia di Giulia (il video amatoriale)
di
Occhi di Smeraldo
genere
etero
Giulia è un’anticonformista e di conseguenza si comporta in modo non convenzionale anche nel vestirsi con le sue gonne un po’ larghe e le maglie o le camicie stravaganti. Stasera è venuta da me con un gilè corto di canapa grezza sopra ad una gonna lunga dello stesso tessuto ècru, entrambi caratterizzati da delle grandi stampe floreali bianche. La gonna a vita bassissima lascia tutta la pancia nuda: è un capolavoro! In un anno i suoi capelli neri lucenti si sono allungati parecchio e lei li porta sciolti sulle belle spalle abbronzate. Fra i tanti motivi che la rendono speciale c’è anche la palestra, che frequentiamo insieme, perché le garantisce un fisico scolpito che lei mantiene con particolare dedizione. Su di lei è difficile che un vestito cada male con quelle tette sode tra le belle spalle e con quei fianchi pieni sopra le gambe slanciate.
Una ragazza dall’aria da furbetta questo mio “fiorellino”, sempre allegra e disponibile a nuove scoperte ed esperienze, vulcanica nelle sue esplosioni erotiche. Le serate con lei non possono mai essere noiose.
Oggi sembra avere una malizia particolare negli occhi e percepisco una fretta inconsueta nei suoi gesti. Come sempre accende la tv per mettere della musica per poi trascinarmi sul divano sedendosi cavalcioni su di me e baciarmi tenendomi la testa tra le mani. Riesce già a farmi venire voglia, ma con una movenza felina, scivola all’indietro e si mette in piedi davanti a me.
“Fammi un video, dai!” Prendo il telefono e comincio a riprendere. Con lentezza, accenna un ballo oscillando la gonna muovendo i fianchi. Uno strip tease: mi piace! La chioma ondeggia mentre i suoi occhi sono nei miei. Comincia a sbottonarsi il piccolo gilè, muove il bacino come fanno le ballerine della danza del ventre, ancheggiando si libera del gilè, lasciandomi stupefatto alla vista del suo splendido seno nudo. Sono ipnotizzato dai capezzoli scuri che mi svettano davanti, protagonisti della danza. Giulia alza le braccia e si lascia guardare ben sapendo che io fremo dalla voglia di vederla nuda. Sorridendo comincia a sbottonare anche la gonna che lascia cadere senza esitazione scoprendo le sue gambe tornite e rimanendo con il perizoma nero che ondeggia e ruota insieme ai fianchi. Il video la eccita visibilmente tanto da toccarsi il seno teatralmente, strizzandosi le tette con passione, pizzicandosi e tirandosi i capezzoli ormai dritti e duri. Con una mano scivola lungo gli addominali perfetti della pancia e la infila nelle mutande carezzandosi il pube e poi, più giù, la micia. Piano piano si volta sfoggiando i glutei sodi nella brasiliana che oscilla insieme a loro. Indietreggiando si avvicina a me offrendomi il suo sedere magnifico che prendo tra le mani baciandolo vigorosamente. Le sfilo le brasilane per guardare il suo corpo completamente nudo e carezzarlo appagato da tanta bellezza. Lei si siede su di me continuando a ruotare il bacino sul mio pacco duro facendosi carezzare il seno. Mentre le palpeggio le tette e le tiro piano i capezzoli facendola mugolare un po’, percepisco il calore del suo sesso su di me. Mi ha già arrapato abbastanza: si alza, si gira e si china leccandomi le labbra e la bocca dischiusa roteando quella sua linguetta ovunque. Poi si inginocchia e mi sfila abilmente i vestiti fino a lasciarmi nudo nella mia prorompente erezione. Ormai ho l’eccitazione a mille e non vedo l’ora di farle assaporare la mia eccitazione che gocciola piano sulla cappella. Giulia sfila un elastico dal polso e si raccoglie i capelli in una folta coda per farsi inquadrare bene e, tenendo il sedere bello alto, lecca e succhia quel poco di liquido appena fuoriuscito, attizzandomi sempre di più finché, finalmente, abbassa di colpo la testa ingoiandomi tutto il cazzo fino in fondo alla gola. La ripresa subisce una lieve oscillazione nell’attimo in cui la mia cappella le scivola in fondo alla gola. Metto il telefono di lato per riprenderla di profilo mentre mi fa un pompino più accurato del solito: fa scorrere le labbra sul bordo del glande, dentro e fuori, ruota la lingua sulla cappella lucida di saliva, scivola in basso leccando l’asta dura e poi le palle gonfie di piacere alternando l’una e l’altra. Le lecca bene, bene, sollevandole con la lingua per poi succhiarle infilate tutte in bocca. Io non so più dove guardare se la sua bocca, l’inquadratura o il suo culo ritto. Cerco di fare delle belle inquadrature delle sue chiappe svettanti e le cosce lunghe per poi zummare sul viso concentrato a succhiarmi di nuovo l’uccello e ingollarlo fino alla radice e far scivolare la lingua sulle palle. Sto per venire, ma lei si stacca pochi istanti prima, mi abbandona per armeggiare tra tv e telefono: ora l’inquadratura compare sullo schermo. “Voglio vedere cosa vedi tu quando sei dietro di me”. Io resto seduto mentre lei in piedi di schiena davanti a me si abbassa, tenendosi in equilibrio appoggiando le mani sulle mie ginocchia, e si fa penetrare da dietro muovendosi libera su di me. La inquadro tutta intera: io la vedo nel telefono mentre lei si guarda in tv.
Guardo il suo fantastico culo che sale e scende davanti a me mentre il mio cazzo scompare nella sua bella fica rossa e gonfia lei mi dice: “ma ho il culo grosso!” Le donne: a volte non capisco nulla! Giulia ha un culo perfetto.
Però le piace guardare quello che vedo io: la fa eccitare molto. Ruota il bacino in ogni direzione godendo come piace a lei, dell’assoluta libertà. Adoro le sue chiappe dure e le sue fossette graziose che si agitano sul mio cazzo. Giulia si tira le tette, geme, si scuote e ansima per il piacere. Che delizia vederla in azione, con il culo di fata che oscilla, la schiena lucida e la sua grossa coda di cavallo nera. Sta godendo con tutto il corpo che vibra, con la fica che geme umori biancastri che mi lubrificano l’uccello mentre io riprendo questo spettacolo di sesso allo stato puro. Devo trattenermi dal venirle nella figa quando geme più forte e viene in un attimo, con un orgasmo intenso e rapido: voglio che goda ancora. Lei si gira, sale in piedi sul divano per poi accucciarsi a cavalcioni su di me. Mi prende l’uccello e lo punta all’ingresso del suo bel culo per poi abbassare piano il suo corpo ancora vibrante su di me. Vuole che continui a riprenderla mentre si muove decisa con il mio cazzo piantato dentro il suo culo stretto. Le inquadro la fica dalle labbra turgide e lucide che gocciolano ancora di piacere e l’anello ben stretto intorno al mio cazzo eretto mentre scorre su e giù. Improvvisato regista, scorro verso l’alto con l’inquadratura sulle sue tette sode con i suoi capezzoli eretti scintillanti di sudore, Poi inquadro i suoi bellissimi occhi socchiusi, immortalati in un primissimo piano, che dichiarano tutto il piacere che sta provando nel sentirsi riempire il culo dal mio cazzo, mentre ansima forte a bocca aperta. Le accarezzo con la mano libera le cosce divaricate mentre le inquadro da vicino la fica spalancata sopra lo sfintere stretto intorno al cazzo che lo penetra. Lei si gira a guardarsi nel televisore la sento vibrare nuovamente di piacere. La sollevo e la giro piano mettendola a pecorina così può guardare bene la tv mentre me la inculo a dovere. Ricomincio nuovamente a riprenderle il culo e la schiena col telefono mentre le piazzo con immensa goduria il cazzo nello sfintere e comincio a pomparla di gusto mentre geme forte con l’unico rammarico di non poterla tenere ben salda con entrambe le mani sui fianchi. Giulia guarda come incantata le immagini in tv del mio cazzo che la penetra, emettendo gemiti sempre più forti che accompagnano le mie spinte sempre più decise. Questa volta non riesco ad aspettarla e le vengo nel culo godendo a lungo e rimanendo dentro di lei mentre lei si masturba e viene poco dopo con singulti rochi e soffocati. Ci sdraiamo soddisfatti l’uno accanto all’altra.
Dopo un tempo indefinibile lei si gira e si sdraia su di me per guardarmi negli occhi e baciarmi piano sulle labbra. Io le dico che è una donna stupenda ed una carica erotica superlativa. Giulia insiste scherzosamente: “ma col sedere grosso”. Non c’è storia: ha un culo fiabesco!
Una ragazza dall’aria da furbetta questo mio “fiorellino”, sempre allegra e disponibile a nuove scoperte ed esperienze, vulcanica nelle sue esplosioni erotiche. Le serate con lei non possono mai essere noiose.
Oggi sembra avere una malizia particolare negli occhi e percepisco una fretta inconsueta nei suoi gesti. Come sempre accende la tv per mettere della musica per poi trascinarmi sul divano sedendosi cavalcioni su di me e baciarmi tenendomi la testa tra le mani. Riesce già a farmi venire voglia, ma con una movenza felina, scivola all’indietro e si mette in piedi davanti a me.
“Fammi un video, dai!” Prendo il telefono e comincio a riprendere. Con lentezza, accenna un ballo oscillando la gonna muovendo i fianchi. Uno strip tease: mi piace! La chioma ondeggia mentre i suoi occhi sono nei miei. Comincia a sbottonarsi il piccolo gilè, muove il bacino come fanno le ballerine della danza del ventre, ancheggiando si libera del gilè, lasciandomi stupefatto alla vista del suo splendido seno nudo. Sono ipnotizzato dai capezzoli scuri che mi svettano davanti, protagonisti della danza. Giulia alza le braccia e si lascia guardare ben sapendo che io fremo dalla voglia di vederla nuda. Sorridendo comincia a sbottonare anche la gonna che lascia cadere senza esitazione scoprendo le sue gambe tornite e rimanendo con il perizoma nero che ondeggia e ruota insieme ai fianchi. Il video la eccita visibilmente tanto da toccarsi il seno teatralmente, strizzandosi le tette con passione, pizzicandosi e tirandosi i capezzoli ormai dritti e duri. Con una mano scivola lungo gli addominali perfetti della pancia e la infila nelle mutande carezzandosi il pube e poi, più giù, la micia. Piano piano si volta sfoggiando i glutei sodi nella brasiliana che oscilla insieme a loro. Indietreggiando si avvicina a me offrendomi il suo sedere magnifico che prendo tra le mani baciandolo vigorosamente. Le sfilo le brasilane per guardare il suo corpo completamente nudo e carezzarlo appagato da tanta bellezza. Lei si siede su di me continuando a ruotare il bacino sul mio pacco duro facendosi carezzare il seno. Mentre le palpeggio le tette e le tiro piano i capezzoli facendola mugolare un po’, percepisco il calore del suo sesso su di me. Mi ha già arrapato abbastanza: si alza, si gira e si china leccandomi le labbra e la bocca dischiusa roteando quella sua linguetta ovunque. Poi si inginocchia e mi sfila abilmente i vestiti fino a lasciarmi nudo nella mia prorompente erezione. Ormai ho l’eccitazione a mille e non vedo l’ora di farle assaporare la mia eccitazione che gocciola piano sulla cappella. Giulia sfila un elastico dal polso e si raccoglie i capelli in una folta coda per farsi inquadrare bene e, tenendo il sedere bello alto, lecca e succhia quel poco di liquido appena fuoriuscito, attizzandomi sempre di più finché, finalmente, abbassa di colpo la testa ingoiandomi tutto il cazzo fino in fondo alla gola. La ripresa subisce una lieve oscillazione nell’attimo in cui la mia cappella le scivola in fondo alla gola. Metto il telefono di lato per riprenderla di profilo mentre mi fa un pompino più accurato del solito: fa scorrere le labbra sul bordo del glande, dentro e fuori, ruota la lingua sulla cappella lucida di saliva, scivola in basso leccando l’asta dura e poi le palle gonfie di piacere alternando l’una e l’altra. Le lecca bene, bene, sollevandole con la lingua per poi succhiarle infilate tutte in bocca. Io non so più dove guardare se la sua bocca, l’inquadratura o il suo culo ritto. Cerco di fare delle belle inquadrature delle sue chiappe svettanti e le cosce lunghe per poi zummare sul viso concentrato a succhiarmi di nuovo l’uccello e ingollarlo fino alla radice e far scivolare la lingua sulle palle. Sto per venire, ma lei si stacca pochi istanti prima, mi abbandona per armeggiare tra tv e telefono: ora l’inquadratura compare sullo schermo. “Voglio vedere cosa vedi tu quando sei dietro di me”. Io resto seduto mentre lei in piedi di schiena davanti a me si abbassa, tenendosi in equilibrio appoggiando le mani sulle mie ginocchia, e si fa penetrare da dietro muovendosi libera su di me. La inquadro tutta intera: io la vedo nel telefono mentre lei si guarda in tv.
Guardo il suo fantastico culo che sale e scende davanti a me mentre il mio cazzo scompare nella sua bella fica rossa e gonfia lei mi dice: “ma ho il culo grosso!” Le donne: a volte non capisco nulla! Giulia ha un culo perfetto.
Però le piace guardare quello che vedo io: la fa eccitare molto. Ruota il bacino in ogni direzione godendo come piace a lei, dell’assoluta libertà. Adoro le sue chiappe dure e le sue fossette graziose che si agitano sul mio cazzo. Giulia si tira le tette, geme, si scuote e ansima per il piacere. Che delizia vederla in azione, con il culo di fata che oscilla, la schiena lucida e la sua grossa coda di cavallo nera. Sta godendo con tutto il corpo che vibra, con la fica che geme umori biancastri che mi lubrificano l’uccello mentre io riprendo questo spettacolo di sesso allo stato puro. Devo trattenermi dal venirle nella figa quando geme più forte e viene in un attimo, con un orgasmo intenso e rapido: voglio che goda ancora. Lei si gira, sale in piedi sul divano per poi accucciarsi a cavalcioni su di me. Mi prende l’uccello e lo punta all’ingresso del suo bel culo per poi abbassare piano il suo corpo ancora vibrante su di me. Vuole che continui a riprenderla mentre si muove decisa con il mio cazzo piantato dentro il suo culo stretto. Le inquadro la fica dalle labbra turgide e lucide che gocciolano ancora di piacere e l’anello ben stretto intorno al mio cazzo eretto mentre scorre su e giù. Improvvisato regista, scorro verso l’alto con l’inquadratura sulle sue tette sode con i suoi capezzoli eretti scintillanti di sudore, Poi inquadro i suoi bellissimi occhi socchiusi, immortalati in un primissimo piano, che dichiarano tutto il piacere che sta provando nel sentirsi riempire il culo dal mio cazzo, mentre ansima forte a bocca aperta. Le accarezzo con la mano libera le cosce divaricate mentre le inquadro da vicino la fica spalancata sopra lo sfintere stretto intorno al cazzo che lo penetra. Lei si gira a guardarsi nel televisore la sento vibrare nuovamente di piacere. La sollevo e la giro piano mettendola a pecorina così può guardare bene la tv mentre me la inculo a dovere. Ricomincio nuovamente a riprenderle il culo e la schiena col telefono mentre le piazzo con immensa goduria il cazzo nello sfintere e comincio a pomparla di gusto mentre geme forte con l’unico rammarico di non poterla tenere ben salda con entrambe le mani sui fianchi. Giulia guarda come incantata le immagini in tv del mio cazzo che la penetra, emettendo gemiti sempre più forti che accompagnano le mie spinte sempre più decise. Questa volta non riesco ad aspettarla e le vengo nel culo godendo a lungo e rimanendo dentro di lei mentre lei si masturba e viene poco dopo con singulti rochi e soffocati. Ci sdraiamo soddisfatti l’uno accanto all’altra.
Dopo un tempo indefinibile lei si gira e si sdraia su di me per guardarmi negli occhi e baciarmi piano sulle labbra. Io le dico che è una donna stupenda ed una carica erotica superlativa. Giulia insiste scherzosamente: “ma col sedere grosso”. Non c’è storia: ha un culo fiabesco!
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