Etero
Le ultime storie per adulti del genere etero
Il genere Etero raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti eterosessuali. Tutte le storie trattano di persone che hanno un'attrazione, e quindi la preferenza sessuale, verso individui dell'altro sesso. È il genere più "classico" della narrativa per adulti. In questa categoria troverete i racconti erotici nell’accezione più convenzionale del termine.
10.9K racconti erotici del genere etero e sono stati letti 54.4M volte.
La ragazza dai capelli rossi 6È innegabile che Maria sia una bella ragazza. Lunghi capelli rossi, cristallini occhi verdi, una spolverata sensuale di efelidi sulla pelle chiara, quel naso all’insù. Ed è altrettanto innegabile che Vittorio se ne senta attratto e non sia affatto estraneo al pensiero (o forse sarebbe meglio dire desiderio) di giacere tra le sue cosce. Ma non è solo per le peculiari caratteristiche fisiche che Vittorio si sente attratto da lei. È quell’aura di mistero, di clandestinità e di sottinteso pericolo... tempo di lettura 9 minscritto il2018-10-03di
Mr.GoodbyeIL Morso del CobraNessuna donna riusciva a resistergli, il suo fascino, il suo mistero lo rendevano invincibile, era il più gran puttaniere della città, i suoi flirt circa 150 all’anno con donne sposate, fidanzate,single ogni genere di femmina era a rischio con lui nei paraggi. Gli uomini del paese lo sapevano per questo non si sentivano mai al sicuro quando c’era lui nei dintorni,appena fiutava la preda gli si avventava addosso senza farsi tanti scrupoli, era soprannominato “il cobra” il suo morso era fatale. ... tempo di lettura 9 minscritto il
2018-10-03di
KyknoxStramberie Ciao,Verodiana! Non si può certo dire che tu non mi abbia fatta "ingrifare" particolarmente leggendo il tuo ultimo racconto"Vorrei"- a proposito saluto la ben capitata "Semi"-! Ma ultimamente,visto tra l'altro che era parecchio tempo che non ci sentivamo,ho indirizzato molte delle mie energie ed attenzioni girando la "testa" dall'altra parte- e tu sai bene quanto io sia VUL( va) NERABILE! Ti ringrazio sentitamente per la trama e le bellissime parole spese nei nostri confronti in questo ultimo... tempo di lettura 2 minscritto il
2018-10-03di
NovellinaPausa caffè con il capoOggi la giornata al lavoro è trascorsa lentamente e in modo noioso, peccato perché la giornata è iniziata splendidamente, con un bellicoso approccio sessuale da parte del mio focoso compagno. Appena sveglio mi ha preso per i capelli e mi ha tirato giù tra le sue muscolose cosce e mi ha costretto ad un succulento pompino coniugale, poi mi ha messo a quattro zampe, ancora assonnata, e mi ha letteralmente montata da dietro come un toro, sborrandomi nella passerina sfatta da una serie di colpi profo... tempo di lettura 7 minscritto il
2018-10-03di
marynellaDavanti allo specchio...Mi metterai in ginocchio davanti ad uno specchio, non mi legherai, ti basterà imporre di appoggiarmi con i palmi delle mani a terra. Hai impiegato molto tempo per insegnarmi finalmente a obbedire senza esitazioni e ora stai ammirando la tua creatura. Sono ancora vestita e mi ordini l’ennesima cosa: non dovrò mai smettere di guardarmi. Sei in ginocchio dietro di me e, chinandoti, mi aprirai la camicetta che cadrà leggera sul pavimento, slaccerai il reggiseno e con mani esperte mi accarezzerai.... tempo di lettura 4 minscritto il
2018-10-01di
Morena88Dal diario di Francesca ( tratto da "Francesca e Valentina e il sottile gusto della libidine"racconto erotico di Maxime B. Dal diario segreto di Francesca - mezzanotte del 27 settembre "Non riuscivo più a togliermi i suoi occhi da dosso. Era rude all'apparenza, modi da primitivo cavernicolo che nascondevano la sua sensualità eccitante, i muscoli sembravano cristalli di giada ma quegli occhi! Quegli occhi non si dimenticano! Gli occhi sono spesso ombre che ci perseguitano nella notte o in un vicolo buio mentre piove e ti masturbi sotto un lampione. Sono capaci di scoparci mente e co... tempo di lettura 2 minscritto il
2018-10-01di
Maxime B. (pseudonimo di Massimo Baldi)È entratoÈ entrato! Si,proprio così,da qualche tempo è entrato,e non dolcemente in maniera indolore,ma è veramente entrato nella mia...vita a riempirmi le mie giornate e non solo...! Fino a qualche tempo fa,me ne stavo( se ne stavamo,io e "lei") tranquille e paciose come due "pacioccone " ,"lei" con le labbra un po' più sporgenti delle mie, ma ultimamente è entrato da noi -anzi in noi- un Elemento nuovo,invadente il giusto,non scocciatore,semmai "invasore " della nostra vita privata e della nostra inti... tempo di lettura 1 minscritto il
2018-09-30di
NovellinaLa nipote (seconda parte) Passata la “disavventura” sessuale con Lorenzo, Ludovica continua con gli studi concedendosi solo i sabati per ritrovarsi con le amiche ed andare a ballare, naturalmente continua anche a confidarsi con me, raccontandomi anche gli innocenti flirt con i ragazzi in discoteca che cercano inutilmente rimorchiarla. Fino a quando i suoi genitori si concedono una breve vacanza lasciandola a casa perché impegnata con gli studi ma affidandola comunque alla nonna, durante quei giorni Ludovica studiava a c... tempo di lettura 16 minscritto il
2018-09-30di
BeboLa festa la facciamo noiÈ festa al paese, notte di fine estate e Teresa tra qualche giorno tornerà a casa sua, lontana da qui. Sono circa quattro mesi che abbiamo instaurato questo rapporto molto intimo dove prevale il sesso sui sentimenti. È da poco passata la mezzanotte e alcune persone iniziano ad andar via, lei è seduta su una delle tante panche che mi fissa con sguardo basso, so già cosa vuole. Prende il telefono, manda un messaggio e dopo pochi istanti vibra il mio. "Voglio farti un pompino", questo il testo del ... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-09-30di
TwistedPStanotte Lentamente riapro gli occhi. La luce debole che, timidamente, attraversa le imposte, mi colora appena. Il silenzio inquietante che non appartiene al quartiere in cui vivo, mi dice che è ancora troppo presto, cazzo! E che, come sempre, ho dormito poco. Mi stendo e allungo ogni centimetro di questo corpo che avrebbe bisogno di riposare ancora. Mi giro sul lato spostando le mutandine nere che, puntualmente, mi si infilano nel culo. Sono umida e gonfia e, sfiorandomi appena, mi scopro ancora eccitat... tempo di lettura 10 minscritto il
2018-09-29di
Malena NLucky ManAvevo trascorso una breve vacanza a Roma e mi ero concesso il lusso di un albergo a quattro stelle, nel centro. L'ultima sera sentii bussare alla porta della mia camera, andai ad aprire e mi trovai di fronte una bellissima puttana. Capii subito che lo era, fu un'intuizione immediata. Era una procace brunetta, non alta e non giovanissima, nel senso che aveva passato sicuramente la trentina e forse non di poco. I lunghi capelli scuri si accompagnavano a una maglietta rossa scollatissima e a una mi... tempo di lettura 14 minscritto il
2018-09-28di
Edipo Non fissarmi Ennesima volta dal meccanico, per questa auto maledetta, “ ormai potrei lasciarci direttamente lo stipendio” penso incazzata tra me e me. Sono al bancone ad aspettare il mio destino, tra atroci improperi mentali, quando sento aprirsi la porta alle mie spalle. Istintivamente mi volto, pensando di vedere il classico signore attempato, venuto a chiedere pezzi di ricambio per il proprio trattore. Mi ricredo: bel ragazzo moro, barba incolta ma non eccessivamente lunga e occhi scuri come la pece. Sen... tempo di lettura 6 minscritto il
2018-09-28di
GinnylinnyLa storia di Anna (CAP XI)LA STORIA DI ANNA (CAP XI) Le passai il braccio sulle spalle e le accarezzai i capelli, lisci e setosi. Ci guardammo negli occhi, le nostre bocche erano a pochi centimetri, sentivo il suo respiro che si era fatto corto, ci baciammo, lasciai che la sua lingua esplorasse la mia bocca prima di introdurre la mia lingua nella sua . Le mie mani erano rimaste bloccate sulla sua nuca mentre le sue cominciarono a spogliarmi con foga, frugando sotto la maglietta e sopra la patta. Accidenti non sapev... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-09-28di
PensionatoLa storia di Anna (CAP X) LA STORIA DI ANNA (CAP X) Quella sera avevo voglia di una donna, non ne potevo più di segarmi ripensando ai racconti di Anna e quindi invece di andare a casa mi recai lungo il viale dove si vendevano donne di tutti i tipi; scelsi una giovane bionda, si avvicinò al finestrino aperto “ Ciao venti bocca, trenta culo, quaranta figa” e “ tutte e tre?” chiesi. Non capì la mia richiesta, era di chiare origini baltiche, avrà avuto poco più di vent'anni; provai per lei una gran pena, ma i miei bis... tempo di lettura 7 minscritto il
2018-09-28di
PensionatoLa storia di Anna (CAP IX) LA STORIA DI ANNA (CAP. IX) Accettò di buon grado, dicendo di essere affamata: Ci sedemmo in disparte, casomai avesse voluto continuare nel suo racconto, anche se l'oggetto mal si combinava con il mangiare. Una cosa però mi mi venne spontaneo:”Che cosa ha ha fatto fallire il tuo matrimonio e sei stata tu a lasciarlo o viceversa?”: “Sono stata io , che oramai non sopportavo più le sue morbose fantasie; cercavo dei rapporti normali, mi sembrava di aver provato ormai tutto e l'intermezzo c... tempo di lettura 7 minscritto il
2018-09-28di
PensionatoDuplice scopataOramai il trauma passato è completamente riassorbito,riferito ai miei precedenti racconti,ma ora in me è cresciuta giorno dopo giorno la voglia di fare Sesso e di provare nuove esperienze!Si,col mio giovane fidanzato provavo sensazioni forti,quando facevamo Sesso,ed ogni volta lo facevamo in posizioni diverse,per provare nuove sensazioni ed emozioni,ed a lui stava benissimo così,ma mi trattava con troppa dolcezza, troppi baci in momenti assolutamente inopportuni,tanto da infastidirmi quando ero... tempo di lettura 3 minscritto il
2018-09-28di
Pivellina"Non perdiamoci più"“Mi sembra che non abbiamo più un cazzo da dirci”. Angelo sta lavorando al pc. Ha finito tardi in ufficio anche oggi e, come se non bastasse, si è portato a casa i dettagli da ultimare. Mi dice questa frase senza staccare gli occhi dallo schermo. È freddo e assente come la luce che ha di fronte. Io sto preparando la cena scaldando in forno una pizza surgelata che sembra la suola di una scarpa. La chiamiamo “la pizza delle emergenze”. Un tempo ci piaceva l’idea di allestire quel pasto veloce ... tempo di lettura 8 minscritto il
2018-09-27di
Isabella91Nel paradiso del tuo inferno Ti amo! Sospiro. Amo vedere in te il mio riflesso. Amo come mi fai sentire. Mi fai sentire tramonto. Quell'attimo sospeso tra il buio e la luce, che dura proprio solo un po'. Amo perdermi nell'oscurità della notte mentre la paura mi pervade senza scampo. Vederti come l'ancora di salvezza, l'unico a cui aggrapparmi. Ti giri. Trattengo il respiro. Mi fai stare in balia dei miei timori. Cosa mi farai? Mi butterai nel più profondo degli abissi o mi guiderai verso la luce dell'alba del nuovo gio... tempo di lettura 2 minscritto il
2018-09-27di
Alba17La storia di Anna (CAP VIII) LA STORIA DI ANNA (CAP VIII) L'indomani mattina non vedevo l'ora di incontrare Anna per sapere la fine della sua avventura e nello stesso tempo mi stavo formando l'idea che lei raccontasse quelle storie ( ma saranno state vere?) per provocarmi, per vedere la mia reazione e magari per iniziare una storia con me. Non restava che aspettare il susseguirsi degli eventi; la pazienza non mi mancava. Seduti lei riprese il suo racconto:” Giovi dopo quel profondo bacio si ritirò sulla sua segg... tempo di lettura 6 minscritto il
2018-09-26di
PensionatoLa storia di Anna (CAP VII) LA STORIA DI ANNA ( CAP VII) Passarono diversi giorni, ero preoccupato di aver rovinato tutto e di aver perso Anna a cui tenevo moltissimo e quindi presi il telefono e la chiamai, scusandomi per il mio silenzio ed allo stesso tempo mostrandomi comprensivo con quanto aveva dovuto subire. La risposta mi sorprese: “ Subire non è il termine corretto, non ho subito, ma partecipato volontariamente, e se un poco mi conosci dovresti sapere che difficilmente subisco qualcosa che non voglia io ste... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-09-26di
PensionatoMatematicaOre 9:30. Mi dirigo verso casa sua, il luogo dove posso essere veramente me stessa. Mi apre la porta e già sulla soglia inizia a baciarmi e toccarmi con foga. Saliamo in camera... Mi toglie i jeans, sorride malizioso guardando le mutandine... pizzo nero, aperte sul davanti, lasciando in bella mostra la mia fica vogliosa. È L a volta della mia maglietta e del mio reggiseno... mi fa sdraiare. Inizia a leccarmi... piano... attraverso l’apertura delle mutandine. Stupendo. Vengo... e come d’accordi, ... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-09-26di
Morena88Il filo Mi capita sempre di avere la testa piena di pensieri, me li immagino tutti ripiegati su loro stessi, simili a una matassa di cotone aggrovigliata. Quando penso a te, invece mi sembra di trovare il capo del filo, lentamente si sgroviglia qualcosa dentro di me e inizio a defaticare. Mentre torno a casa da lavoro in auto, trovo un po’ di pace, dalla mia realtà piena di oneri, doveri e ruoli. Ho i finestrini abbassati, l’aria mi scompiglia i capelli corti, il cielo dipinto da batuffoli di nuvole e ... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-09-26di
GinnylinnyLa tua cagnaIl buio e il silenzio mi circondano...è frustrante ed altrettanto eccitante questa situazione: una benda scura mi impedisce di vedere ciò che accade attorno a me, mentre delle corde di iuta, costringono i miei polsi e le mie caviglie, ai quattro angoli del letto, esponendomi completamente, a te, mio Padrone, e impedendomi ogni minimo movimento. Non ho via di scampo, sono costretta a subire tutto ciò che la tua perfida mente, sarà in grado di elaborare, e non che questo, mi dispiaccia. Il fatto d... tempo di lettura 7 minscritto il
2018-09-26di
Morena88Mia cognata e il ricatto 3Il viaggio di ritorno... Scendemmo le scale in silenzio... L ascensore era decisamente troppo piccolo e saremmo stati troppo vicini...non me la sentivo di provare ancora desiderio e stavo male pensando a Laura ed a quello che era appena successo... In macchina Vale era rilassata come se non fosse successo niente e si comportava come una fidanzatina di 20 anni...sdraiata a gambe semiaperte con il vestito tutto arruffato ed in mostra la sua solita scollatura, con il sole che faceva sbrilluccicare ... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-09-26di
UnmaritoDi Claudio e IleniaA seguito di alcune lamentele in merito all'intitolazione dei capitoli che non seguono una numerazione e, per tanto, rendono difficoltoso seguire la storia, D'ora in avanti ogni capitolo prenderà il titolo di "Di Claudio e Ilenia". Questo è il capitolo 1. Parcheggiare in centro era sempre un inferno e Claudio non ci avrebbe mai fatto l'abitudine. Venendo dalla campagna tutta quella gente, tutto quel caos, tutta quella maleducazione lo urtavano nel profondo. Se avesse potuto avrebbe fatto una s... tempo di lettura 12 minscritto il
2018-09-26di
Lord Infame