Etero
Le ultime storie per adulti del genere etero
Il genere Etero raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti eterosessuali. Tutte le storie trattano di persone che hanno un'attrazione, e quindi la preferenza sessuale, verso individui dell'altro sesso. È il genere più "classico" della narrativa per adulti. In questa categoria troverete i racconti erotici nell’accezione più convenzionale del termine.
10.5K racconti erotici del genere etero e sono stati letti 51.7M volte.
La badante del nonno 2Ringrazio per i commenti sotto il mio penultimo racconto. Per quanto riguarda il rapporto a tre con mio nonno, penso non sia possibile se non in un racconto frutto di sola fantasia. Ma magri qualcuno è abituato a leggere solo quelli. Comunque, dalla nostra prima volta, Clara era diventata in effetti anche la mia badante. Cominciò a prendersi cura del mio benessere sessuale praticamente. Il problema che si è venuto a creare con lei è stato quello di superare la paura della penetrazione. Lei mi ra... tempo di lettura 3 minscritto il2018-05-17di
CampanoI coinquilini - 1Era stata una serata divertente. Per la cena, Lorenzo è una garanzia ai fornelli e anche stavolta non si era smentito. La compagnia ormai è consolidata e le risate non mancano mai, aiutate anche dal vino. Alla fine, mi sono offerta volontaria per aiutare a rimettere in ordine e così io, Federica di 21 anni, ero rimasta con i padroni di casa (Lorenzo e Matteo, rispettivamente di 24 e 23) e la ragazza di quest'ultimo, Martina (anche lei 21). Nemmeno il tempo di svuotare la tavola e i piccioncini s... tempo di lettura 7 minscritto il
2018-05-17di
CanalettoLa badante del nonnoMio nonno, complice l'età avanzata, è stato affidato da un mese a una badante. Non una qualsiasi ucraina o polacca, ma un'italiana, 20enne, non molto carina di viso ma con tanta carne al posto giusto, complice il fatto che sia un pò in carne, quindi curvy. La bella Clara, napoletana, si è ormai trasferita a Caserta da mio nonno, per stargli accanto il più vicino possibile. Essendo quasi coetanei, io ne ho 24, chiacchieriamo molto quando vado dal nonno e spesso la accompagno a fare la spesa. Qual... tempo di lettura 3 minscritto il
2018-05-14di
CampanoLo specchioSono steso sul letto a leggere quando con la coda dell’occhio ti vedo entrare in camera. Faccio finta di continuare a leggere, mentre ti guardo riflessa nello specchio. Hai una tutona vecchia e sformata che non ti dona per nulla, ma per stare in casa va più che bene, solo nei film porno le mogli girano per casa in babydoll per fare le faccende… “vado a fare un po’ di spesa che non c’è nulla nel frigo!” Neanche questo succede mai nei film. “vengo con te!?” “se vuoi, ma pensavo di andare nel super... tempo di lettura 6 minscritto il
2018-05-14di
pollo_ollop"E dire che ti odiavo" parte 5Ero completamente impazzita, non rispondevo delle mie emozioni. Avevo atteso quel momento per un mese intero, ed ora il freddo Riccardo mi stava rivelando chi fosse veramente fuori dalla corsia. Mi aveva del tutto depistata, alternando algidità a parvenze di attenzione, ed ora mi trovavo ad essere del tutto sconvolta per ciò che stava accadendo in quella stanza. Parlava sempre così poco di sé, era un vero e proprio mistero. Quella confidenza fisica improvvisa e tumultuosa si stava prendendo qu... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-05-13di
Isabella91"E dire che ti odiavo" parte 4I giorni che seguirono sembrarono volare. Realizzai solo a distanza di una settimana dalla fine del tirocinio che non avrei più visto Riccardo, non mi sarei più alzata la mattina così volentieri. Avrei solo potuto sperare di incontrarlo per caso in ospedale, al bar, lungo il corridoio principale. Evento statisticamente improbabile, ne ero consapevole. Quando mancavano tre giorni, sempre senza guardarmi direttamente negli occhi, Riccardo mi disse: “E quindi te ne vai”. “Sì”, risposi mestamente.... tempo di lettura 10 minscritto il
2018-05-12di
Isabella91Idea di un addio al celibatoFinalmente ero ormai prossimo al matrimonio e vivevo tutto ciò che comprendeva i preparativi in grande relax. Volevo godermi il tutto senza ansie e preoccupazioni e io e la mia compagna avevo finalmente ultimato i preparativi per la cerimonia che sarebbe avvenuta in Luglio. Una domenica mattina di Giugno mi reco al solito bar ritrovi del mio gruppo di amici per un aperitivo e per fare quattro chiacchiere . Lì incontro Gianni, Stefano e Graziana, tutti amici di vecchia data . Graziana è un'amica ... tempo di lettura 7 minscritto il
2018-05-11di
scrittorepercasoAmante Sono un uomo semplice con poche parole ,dico e faccio quello che penso senza complimenti.Lavoro la terra da quanto sono nato e mi piace .Con i raportti sessuali non ho mai avuto gran filing in senso lo faccio e basta :il cazzo nella ficca qualche colpo e fatto. Non ho avuto tante raportti con le donne ,da giovane come tutti andava dalle putane pagava e basta senza sentimenti .Mi sono sposato al eta di 28 anni di una ragazza dal mio paese lei aveva apenna 18 .ormai son più di 25 anni che stiamo i... tempo di lettura 2 minscritto il
2018-05-11di
kkkAmante Be ormai è chiaro ,la mia moglie si scopa altro .Non sono sorpreso in tutti questi anni era chiaro .Come lo ho capito?!!Heh, basta guardarla ,basta vedere suo corpo come si muove ,come parla ,.....Ultimamente lei e cambiata quando la tocco è più vogliosa nello letto . Sopra tutto lo facciamo nudi ,si nudi .In passato nostro sesso durava qualche minuto io sopra lei sotto vestiti con tv nella stanza di letto .Niente baci niente carezze ,niente . due tre colpi e fatto .Adesso lei si spoglia mi to... tempo di lettura 1 minscritto il
2018-05-11di
k.g."E dire che ti odiavo" parte 3A partire da quel giorno, mi sembrò di tornare una ragazzina delle medie. Mi ritrovai carica di un entusiasmo quasi infantile. Ero piena di energia, cantavo sotto la doccia, la sera a letto fantasticavo. Al suono della sveglia delle 5.30 sorridevo, non indugiavo più sotto le coperte. Mi alzavo e facevo colazione, mi truccavo sorridendo, prestando attenzione ai dettagli. Mi cospargevo il corpo di crema ricca e profumata, cambiavo pettinatura. Arrivavo in reparto fresca e con il sorriso stampato ... tempo di lettura 6 minscritto il
2018-05-10di
Isabella91LabbraÈ un leggerissimo spostamento d'aria quello che, dall'istante in cui esce dalle tue labbra appena dischiuse, accarezza la mia tempia. Un flebile, bollente sospiro che cela l'implacabile potenza del desiderio e che lasci sfuggire in risposta al mio bacio sul tuo collo. So che lo adori. Mangerei questo tuo delicato, profumato collo. Pochi centimetri di carne appena sotto il mento che solo a sfiorarlo, ti fa perdere nell'infinito godimento. -Ti voglio- sussurro. Noto con estremo piacere che i tuoi ... tempo di lettura 6 minscritto il
2018-05-09di
RosekissUn 40 enne indimenticabileLe mie prime storie erano state tutte molto frettolose e non ero mai andata oltre al bacio con nessun ragazzo. Solo uno aveva provato a farmi un dito, ma non era capace e mi aveva fatto male, e dato che eravamo in oratorio abbiamo preferito fermarci. Successivamente l'ho lasciato e quando mi sono fidanzata con il mio primo amore abbiamo fatto praticamente tutto. Siamo stati insieme due anni, poi ho dovuto lasciarlo perché avevo scoperto che mi tradiva con una più piccola di 14 anni! C'ero rima... tempo di lettura 6 minscritto il
2018-05-09di
Alessiaaaaa"E dire che ti odiavo" parte 2I nostri atteggiamenti, da quel giorno, subirono cambiamenti impercettibili ma presenti. Dico nostri perché con il tempo stavamo diventando qualcosa di simile ad una squadra. Ci dividevamo i compiti, Riccardo si fidava di me e mi lasciava molta autonomia, ed iniziò perfino a dedicarmi momenti di pausa per spiegarmi alcune patologie che intendevo approfondire. Mi stimava. Non lo diceva apertamente ma io lo vedevo, lo percepivo. Sorrideva più spesso. A mezza bocca, quasi di nascosto. Una matti... tempo di lettura 4 minscritto il
2018-05-09di
Isabella91Mesti e soddisfatti.Ti scrivo, ma mi rispondi a stento. Ti chiedo il perché, mi rispondi: “ sto lavorando, ho da fare! Mi stai dando fastidio”. Però poi l’altra sera, quando mi hai scopata in piedi in quel cesso di bar a bordo strada, non mi parevi così indaffarato. Non ti davo così i nervi. È sempre così: sei tu quello che decide, sei tu che dici il come e il quando. Non te me frega un cazzo se io ho voglia, prima ci siete tu e le tue palle da svuotare. Poi vengo io. In tutti i sensi. Ad ogni modo ora mi st... tempo di lettura 6 minscritto il
2018-05-08di
Ginnylinny"E dire che ti odiavo" parte 1Settembre sarebbe stato il mese del mio penultimo tirocinio in ospedale. Non ne potevo più. I turni di notti mi avevano sballato del tutto il ritmo sonno-veglia, facendomi piombare in uno stato di ansia, confusione e stanchezza. Le giornate erano frenetiche. Dormivo poco, ritagliavo il tempo per la spesa due volte a settimana seguendo una lista che preparavo scrupolosamente la sera prima, insieme al pranzo per il giorno seguente, in modo da trovarlo già pronto. In reparto era sempre la stessa r... tempo di lettura 6 minscritto il
2018-05-08di
Isabella91Il fratello di mio marito parte IIOlimpia tirò fuori dal suo zainetto: “un frustino ed una benda di colore fucsia; e, rovistando fra i suoi oggetti anche, un po' d’erba e qualche cartina; e, dopo essersi fatta una canna, si posizionò faccia al muro, con le braccia disposte ad x “era completamente nuda come madre natura l’aveva creata”. Chiese a Rocco, dapprima di bendarla e poi, di sculacciarla a dovere ed infine, concludere il tutto, con delle scoppiettanti frustate sempre sul suo mastodontico deretano. Olimpia: bene! Ora, ve... tempo di lettura 7 minscritto il
2018-05-08di
Mimmo L scrittore hard productionSpingi! -"Non venire! Non venire! Ti prego resisti..." -"tu cavalca e non preoccuparti.vieni che poi ti prendo a pecora e ti faccio rosso questo bel culo" Erano avvinghiati l'uno all'altra. Lei sopra di lui. cavalcava il suo bel stallone con il palo bello dritto fra le sue gambe. Si muoveva frenetica, su e giù, avanti e indietro. Lo voleva, ne voleva sempre di più. Era affamata di piacere. Non le bastava, voleva godere ancora e si strusciava sul corpo di lui. Il suo clitoride era in fiamme. Prese la ru... tempo di lettura 2 minscritto il
2018-05-07di
TatiIl MonsignoreIl racconto è frutto della mia fantasia. Monsignor Barbiati è un bell'uomo. Alto, veste perfettamente il clergyman fatto su misura. Porta splendidamente i suoi anni, palestra, parrucchiere, manicure, massaggi, lampade, terme, nulla trascura per migliorare il suo già eccellente aspetto. Il bel viso glabro, gli occhi chiari colore dell'ardesia, la dentatura perfetta, la pelle liscia e tesa, i capelli brizzolati tenuti corti. Tutto in lui denota agiatezza, potere, sicurezza. L'intelli... tempo di lettura 8 minscritto il
2018-05-07di
TibetLucia, la mamma del mio amicoQuello che voglio raccontarvi, che finalmente ho deciso di raccontare, é veramente accaduto qualche anno fa, quando avevo 18 anni. La protagonista é Lucia, che ovviamente non é il suo vero nome. Lei é la mamma di un mio grande amico, nonché vicino di casa. Ci conosciamo da quando sono piccolo e l'ho sempre considerata come una seconda mamma, fino all'adolescenza, periodo in cui, come per tutti immagino, era diventata l'oggetto delle mie fantasie erotiche. Stando spesso a casa sua e vedendola qua... tempo di lettura 10 minscritto il
2018-05-07di
RazzoMia moglie è una puttana -Parte 2I giorni seguenti, mentre io andavo a lavorare, mia moglie passeggiava sola, sempre vestita nello stesso modo arrapante, e la scena della prima volta si é ripetuta. Ben presto ha accelerato il ritmo perché uscendo presto la mattina trovava un amante per la mattina e uno per il pomeriggio. La sera, quando rientravo a casa tremante di eccitazione, la trovavo nuda, coperta dello sperma dell'ultimo amante della giornata, felice, stanca, appagata. Mi raccontava tutto, le sue emozioni, le urla, le car... tempo di lettura 3 minscritto il
2018-05-07di
BiglucaRaccontami tutto. Era una sera di maggio, una festa in spiaggia e alcool a fiumi. So solo che un momento prima ero con le mie amiche, un momento dopo lui mi stava trascinando lungo la parte di spiaggia piena di sdrai e ombrelloni chiusi. La cosa un po’ mi imbarazzava, ma passó subito, perché pensai che alla fine era una cosa molto eccitante e che non avrei dovuto fare. Fatta, sentivo già il basso ventre fremere. Continuai ad essere trascinata, fino a quando senza troppe cerimonie, mi sbattè su uno sdraio. Sedut... tempo di lettura 4 minscritto il
2018-05-07di
GinnylinnyDavanti alla TVC’è un tempo orribile da questa mattina, buio, freddo, pioggia. Ho fatto anche tardi in ufficio. Quando arrivo a casa ti trovo in bagno che ti asciughi i capelli, hai appena fatto la doccia, ti saluto con un bacio, stringendoti da dietro annusando il tuo profumo, hai addosso solo la camicia da notte, è un chiaro segnale che anche tu sei stanca e non hai voglia di fare altro che stare nel letto. Faccio anche io la doccia e ci raccontiamo la giornata mentre tu finisci di asciugarti i capelli. “Ci... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-05-07di
pollo_ollopLa festa di MarcoTutto cominciò alla festa di Marco che, nel suo solito stile sfarzoso, aveva invitato circa 100 persone, riempiendo da cima a fondo la villa al mare dei suoi genitori. Non era niente di speciale come festa, ma non si può dire che mi stessi annoiando: bene o male, metà gente erano amici comuni che avevo con Marco, l'altra metà erano comunque conoscenti. Il dj si ostinava a mettere esclusivamente musica techno ad un volume un po' oltre la barriera del suono, costringendo tutti gli invitati a mette... tempo di lettura 9 minscritto il
2018-05-06di
Bigluca"Non ti sta piacendo, quindi"Filippo come uomo non mi piaceva, non mi era mai piaciuto. Aveva le mani ampie e grassocce, le lentiggini e la pancia. Eravamo amici da una decina d’anni. Una sera, dopo svariati calici di vino rosso, in preda alla disinvoltura alcolica mi aveva confidato di avermi dedicato quasi tutte le fantasie della sua adolescenza durante le sue frenetiche masturbazioni. Ne ero sempre stata consapevole e forse, internamente, fremevo all’idea di sentirmi così desiderata nel mio corpo snello, nei miei seni ... tempo di lettura 4 minscritto il
2018-05-06di
Isabella91Il cavallo stanco del cavalliereAl Cavalliere Errante, piaceva di tanto in tanto, dopo le sue spedizioni e missioni salvifiche, fermarsi alla locanda della Strega. L'unica sua amica che mai gli chiese niente ma spesso si limitava ad ascoltarlo e raccontargli storie per rispondere alle sue domande... A volte lei sembrava diventare uomo con la sua ironia, per questo gli uomini cercavano la sua presenza. Quella sera passò davanti a tale locanda con la volontà di entrarci dentro, malgrado le promesse alla propria consorte di non ... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-05-06di
Liberadipelle