Etero

Le ultime storie per adulti del genere etero

Il genere Etero raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti eterosessuali. Tutte le storie trattano di persone che hanno un'attrazione, e quindi la preferenza sessuale, verso individui dell'altro sesso. È il genere più "classico" della narrativa per adulti. In questa categoria troverete i racconti erotici nell’accezione più convenzionale del termine.

10.7K racconti erotici del genere etero e sono stati letti 52.6M volte.

La mia Prof d'inglese 2 La mattina dopo indossai un paio di pantaloni di felpa, quelle elasticizzati, una maglietta normale e andai a scuola. Finite le 5 ore di lezioni, mangiai qualcosa e mi misi ad aspettare il momento giusto per presentarmi da lei. Alle 15 in punto suonai il campanello, e senza parlare mi aprì’ il cancello, entrai, era una villetta, con un ampio prato, recintato con alte siepi, percorsi la stradina e quando arrivai lei mi si presentò davanti. Lei era vestita da casa, una maglietta a maniche cort... tempo di lettura 10 minscritto il
2018-07-16
di
Prof_emily95
La Mia prof d'ingleseMi presento, mi chiamo Gianluca, un ragazzo alto 180, fisico scolpito da anni di calcio e palestra, mi ritengo una persona chiusa, perché’ sono di poco parole, e a scuola nonostante i miei voti non mi creano problemi tranne in inglese , sono al centro delle attenzioni del consiglio di classe per la mia relazione con i miei compagni. Si, i professori mi tengono sott'occhio perché spesso, non riuscendo ad esprimermi, uso le mie forze muscolari per zittire chi mi crea problemi in classe. Attualmen... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-07-15
di
Prof_emily
La prima voltaArrivata in casa mia ti vedo perplessa non ancora convinta di posare per me, anzi di diventare la modella, la mia modella, l'ideale di donna che mi fa impazzire che mi trasmette cio che nessuna è mai riuscita a farmi provare. Ti faccio accomodare in salotto per un drink, brindiamo a noi, ti guardo non riesco a distogliere lo sguardo da tuo, ti prendo per mano e ti invito a sederti tra i cuscini del mio salotto. Un salotto un po all'orientale con tantissimi cuscini tutti sparsi intorno ad un tavo... tempo di lettura 6 minscritto il
2018-07-15
di
Bigluca
La donna che sosteneva essere Catalina Lasa. JuanL’incontro con Juan il giorno successivo. Catalina mi chiama, è finalmente riuscita a convincere Juan ad incontrarmi, mi avvisa che lo troverò molto contrariato, ha accettato con molta avversione il fatto. Ebbene quando entra stupisce anche me e comprendo in pieno il disorientamento di Catalina. Ricordate la descrizione di Juan? Alto, possente… bruno? Beh… ora si è reincarnato in una ragazza che mostra meno dei suoi anni, sembra una sedicenne, pallida, biondina, capelli corti e con degli... tempo di lettura 8 minscritto il
2018-07-14
di
Tibet
Silenzio SILENZIO Il cielo finalmente sereno accompagna l'aria fresca della sera che si fa largo senza timidezza tra la luce tenue della lampada a sale posizionata sul comodino. Frizzante porta in grembo il ricordo del temporale estivo che ha animato il pomeriggio. Ti è sempre piaciuto come la luce del crepuscolo si modella sul tuo corpo e guardandoti riflessa allo specchio pensi di aver fatto bene ad acquistare quella lampada (che così verosimilmente ne simula l'atmosfera) alla fiera del paese il ... tempo di lettura 11 minscritto il
2018-07-13
di
Des
La sveltina “ Se avessi tempo per una sveltina come la faresti? “, mi spiattelli la domanda così, mentre ancora leggi il menù al ristorante. Rimango un attimo sorpresa, non me l’aspettavo e non ti chiedo il perché. Ti rispondo semplicemente: “ Bhe, magari mentre lavoro, come piacevole pausa caffè”, rido e anche tu ti unisci a me. Il discorso si arena lì, ordiniamo al cameriere e iniziamo a pranzare. Verso metà del pasto mi alzo, devo andare al bagno e ti lascio al tavolo solo mentre continui a mangiare... tempo di lettura 3 minscritto il
2018-07-13
di
Ginnylinny
Sugar MagnoliaAvevo intuito che non sarebbe stata una giornata come le altre. Eravamo il perfetto esempio di due opposti che si attraggono, lei si chiamava Joni, vestita di ogni colore dei fiori, sempre sorridente e con una vitalità travolgente; io vestito completamente di nero, il lato oscuro dell’hippie, da pace e amore globali ad uno tsunami di misantropia, eppure ci siamo tanto divertiti, come fossimo ancora dei ragazzini. Passo a prenderla dopo pranzo, sale in macchina e il suo profumo delicato invade l’... tempo di lettura 10 minscritto il
2018-07-13
di
mudcrawler
Moglie e serva devotaDopo tanti racconti delle mie esperienze fuori dall’ambito familiare, voglio condividere dei momenti di tranquillo menage matrimoniale, fatto di piccole cose quotidiane e momenti intimi scelti con il mio partner. Mio marito, come me, è un manager di alto livello in una multinazionale, ma di estrazione molto umile e ogni tanto riemerge in lui la rozzezza e la semplicità tipica di quegli ambienti, soprattutto nel rapporto uomo-donna. Ma ci piace coltivare ogni tanto questi modi di pensare ed esser... tempo di lettura 8 minscritto il
2018-07-13
di
marynella
Esperimenti maschiliMi ha sempre incuriosito l’atteggiamento maschile nei confronti del sesso e di noi donne: è così superficiale e approssimativo! All’uomo medio basta infilare il suo “coso” dentro un buco di qualsiasi natura, molleggiare un po’ avanti e indietro, o in alto e in basso, svuotare il suo sacco scrotale dentro il predetto orifizio ed è finita la festa. Diciamolo, tutti i maschietti si vantano di essere grandi amatori, grandissimi scopatori, infiniti e raffinati amanti ma poi alla fine della fiera sono... tempo di lettura 10 minscritto il
2018-07-13
di
marynella
Al parcoMi sveglio e chiamo mia mamma...devo portarle delle cose e chiedo a che ora esce per andare al lavoro " 9.45" mi risponde, quindi ho il tempo di prepararmi e andare da lei. Esco e arrivo le consegno quello che le devo dare e l'aspetto per accompagnarla così fa prima. Ci fermiamo al negozio delle cialde del caffè e ad una bancarella di un ragazzo indiano che ha dei vestiti carini ad prezzi modici. Prendiamo un paio di pantaloni a testa e una canottiera abbinata. Risaliamo in macchina e prendiamo ... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-07-13
di
Matlice
Coetanei soddisfacentiAbito in un posto un po isolato,mi sono sentita spesso sola ma le cose sono cambiate quando degli amici di per festeggiare il loro anniversario hanno mandato loro figlio da noi per 7 giorni mentre sono in vacanza. Lui non è niente male anzi è un bel ragazzo ed è diverso da quelli che normalmente mi circondano, dal primo giorno l'ho visto guardarmi in maniera strana e avvicinarsi spesso, dormiamo in camera insieme e pertanto stargli lontano è difficile. La 3 notte che era qui, mi si è avvicinato ... tempo di lettura 2 minscritto il
2018-07-12
di
Stronzaedeccitata
Mr3 di PiccheTutto ebbe inizio il 15 di Ottobre , era un classica giornata lavorativa , frenetica, ed intensa . Dalla mia finestra iniziavo a vedere i primi segni dell'autunno , gli ultimi raggi di sole che accarezzano il prato . Quando ad un certo punto mi suonarono al campanello ed io con molta poca voglia, aprì e mi trovai davanti uno dei miei clienti preferiti. Un ragazzo simpatico e solare di un anno più giovane di me e fin da subito ci fu gran sintonia. Quando lo vidi pensai "finalmente qualcuno che m... tempo di lettura 5 minscritto il
2018-07-12
di
franca
Maturità, terza ed ultima parteLa vidi lasciare la cucina, con quel passo vagamente ancheggiante, il suo meraviglioso fondoschiena, a malapena contenuto nella leggera culotte mi mandava un messaggio subliminale: “seguimi, seguimi...” Mi aveva appena baciato, un bacio tenero e languido nello stesso tempo, io avevo risposto con un bacio molto più intenso, prendendola per la nuca e tirandola verso di me per mangiarla di baci. I nostri corpi si erano schiantati uno contro l’altro come se fossero due metà di uno stesso essere, la ... tempo di lettura 7 minscritto il
2018-07-12
di
beast
Chissà se ne saresti feliceSono passati cinque mesi dal nostro ultimo incontro, sento così tanto la tua mancanza. Maledetta carriera, maledetto lavoro che ti tiene lontano da me, maledetta questa relazione che desidero con te come poche cose al mondo... Maledetto sesso che mi tiene inchiodata a te col pensiero ogni notte prima di dormire, esattamente come oggi. Posso avere diversi uomini, certo, ma forse indirettamente sono masochista e voglio te. Masochista, sì, come quando a marzo sul tuo letto mi pompavi il culo, col t... tempo di lettura 2 minscritto il
2018-07-11
di
Una, Nessuna e Centomila
L'interessante vicenda della donna che sosteneva essere Catalina Lasa - l'inizioGià mi conoscete se avete letto i precedenti episodi... “La strana storia della ragazza che faceva pompini nei cessi” https://www.eroticiracconti.it/racconto/31641- “Un complicato caso di cornuti, amanti e vendette varie.” https://www.eroticiracconti.it/racconto/33975- "La scontentante storia (con lieto fine) di Cristina... -bad girl-”. https://sempretibet.blogspot.com/2016/05/la-sconcertante-storia-con-lieto-fine.html ...e quindi non occorre che vi ripeta che lavoro faccio. Mi pi... tempo di lettura 13 minscritto il
2018-07-11
di
Tibet
LauraLaura Mi chiamo Giulio, nella mia vita da quando ho scoperto il sesso non mi sono mai tirato indietro di fronte a nessuna esperienza etero, assumendo sempre io un ruolo dominante all’interno della coppia. Ho sempre instaurato un rapporto molto complice con tutte le mie partner basato sul gioco, sull’oltrepassare sempre insieme i limiti, ma sempre nel rispetto l’uno dell’altra. Non nego inoltre di apprezzare il corpo femminile ed il piacere di guardarlo ai limiti dell’essere voyeur. Tutto questo... tempo di lettura 6 minscritto il
2018-07-11
di
Mastershame
Pompino a tradimento Erano le tre del mattino Roberto aveva bevuto troppo e quando tutti si erano accinti ad andare a casa Laura aveva deciso di portarlo a casa sua in quelle condizioni Roberto non poteva guidare 20 km per andare a casa . Laura e Roberto erano gli unici single del gruppo e in 5 minuti arrivarono Laura aveva una casa grande e non essere sola per una notte le faceva piacere, poi aveva una cotta per lui dai tempi del liceo. Abbracciati arrivarono fino alla camera degli ospiti dove crollo Sul letto,... tempo di lettura 2 minscritto il
2018-07-11
di
Marisa Quarantenne
Maturità, parte secondaEra l’anno della maturità per nostra figlia. Tensione, emozioni, paure, si accumulavano nella nostra e in altre migliaia di famiglie che avevano un figlio in procinto di sostenere questo esame così importante. Casa nostra era particolarmente grande e così mia figlia ospitava spesso altre tre compagne per studiare insieme a loro. Erano tutte molto carine, ma Giulia, una delle sue amiche più care, lo era in modo particolare. Ogni volta che la vedevo il sangue cominciava a ribollirmi nelle vene, no... tempo di lettura 6 minscritto il
2018-07-11
di
beast
Terry e due uominiSto tornando a casa per le vacanze di Natale dopo cinque di assenza e mi sento deliziosamente soddisfatta ed appagata avendo fatto un buon percorso per realizzarmi come donna tout court. Ho deciso di fare il viaggio in treno perché ho tutto il tempo per affrontare le ore di viaggio, per rilassarmi ed affondare nei ricordi. Sono anni che non uso il treno per i miei spostamenti, utilizzarlo q... tempo di lettura 30 minscritto il
2018-07-11
di
Bastino9
Soltanto17 maggio 2006. Berlusconi consegna le dimissioni al presidente delle Repubblica Italiana - Carlo Azeglio Ciampi. Con certi amici ci menammo in un bar; volevamo festeggiare, brindare e sbocciare fino al tramonto. Quel giorno vidi entrare Eleonora che indossava una maglietta rossa, con la faccia di Karl Marx. Le offrii da bere, festeggiammo insieme un nuovo inizio, con la speranza di un cambiamento... con l'ingenuità di chi aspira ad un mondo migliore. Alle 23 il dj fece partire la musica, il bar... tempo di lettura 4 minscritto il
2018-07-10
di
Inchiostro&Miele
Caramelle dagli sconosciutiFin da ragazza mi avevano detto di non dare retta agli sconosciuti, e non accettare le loro caramelle. Ovvie raccomandazioni da parte di una madre, delle parenti e delle amiche più grandi. Ma con qualsiasi donna con la quale parlassi di costumi appena più “facili”, mi sentivo narrare storie e avventure sessuali fantastiche con uomini conosciuti per caso. Qualcosa non mi tornava. Come già ho narrato in altri racconti, appena ho potuto con l'avanzare dell'età mi sono messa in pari, conoscendo e s... tempo di lettura 9 minscritto il
2018-07-10
di
marynella
SorprendimiSorprendimi. Ne ho bisogno, eccome se ne ho bisogno… oggi più degli altri giorni, oggi che tutto mi sembra girare nel verso opposto a quello auspicato, oggi che il peso di questa vita cancella le ultime tracce di sorriso dal mio volto. Quattro sillabe, nient’altro. Sorprendimi.  Persino le colleghe in ufficio sono più silenziose e antipatiche del solito, non che solitamente brillino ai miei occhi ma forse sarebbe più corretto dire che sono io ad essere meno tollerante a quest’ambiente. Port... tempo di lettura 3 minscritto il
2018-07-09
di
Tenkara
In ascensore 2L’ascensore scende, ed io scendo con lui, la giornata di lavoro è terminata. Dentro siamo solo in due. Lui mi guarda. Io lo guardo. Un bell’uomo non c’è che dire. Completo grigio di fresco di lana a tre bottoni, sotto la giacca, sbottonata con noncuranza, porta una camicia azzurra con piccole righine bianche, colletto slacciato, la cravatta piegata è infilata nel taschino a mo’ di pochette. Mi guarda. Lo guardo. Si accarezza il labbro inferiore col polpastrello del pollice, non posso fare a me... tempo di lettura 4 minscritto il
2018-07-09
di
beast
Cittadinanza Italiana Il Direttore generale della Azienda dove lavoro , mi ha mandato a chiamare , mi presento mi fa accomodare,e mi dice che ha bisogno del mio aiuto , sono scapolo e potrei salire di grado,e di soldi , se sposo dando la cittadinanza Italiana alla sua amante delle Isole del capo verde , vedo la foto e rimango di stucco ,Una modella ,mi da regala 10 mila euro ,e paga tutte le spese del matrimonio ma...... non la devo toccare . se no perdo tutto ......Mai visto cosi gentile pacca sulle spalle ,e pronto... tempo di lettura 4 minscritto il
2018-07-08
di
scorpione rm
In ascensore 1Quarantasei anni, sposata, divorziata, un figlio ormai grande che studia all’estero, lavoro in un grande studio di commercialisti in centro a Savona. È un venerdì sera di metà giugno, fa caldo, molto caldo, mi sono fermata in ufficio fino a tardi, ben oltre l’ora di cena, ma le scadenze del mese sono tante, il personale poco, e un po’ di straordinari in busta paga fanno sempre comodo, soprattutto se lo stipendio con cui devi vivere è uno solo. Raccolgo le mie cose, vado in bagno a fare pipì e mi... tempo di lettura 7 minscritto il
2018-07-08
di
beast
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