Ricerca racconti mattina

Risultati di ricerca per "mattina" :

17K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

La piscina di papà – 8. Bambina cattivaCon una mossa ovviamente prestabilita, Camilla indietreggiò di mezzo passo e cadde in ginocchio mentre Viola si alzava e si muoveva verso di lei. Camilla alzò lo sguardo mentre Viola sosteneva quello sguardo e faceva scorrere amorevolmente le dita tra i capelli di Camilla. È stato solo un momento, un momento che ha rivelato l’amore tra loro due, un momento che ha permesso alle passioni, all’attesa, di crescere. Quindi Viola si piegò in avanti dai fianchi fino a quando il suo viso fu a pochi cent... tempo di lettura 25 mingenere
Pissing
scritto il
2023-03-20
di
Yemail
Maria la vigilessaCome al solito questo è un racconto di pura fantasia le persone coinvolte non sono reali ed i nomi sono di pura fantasia. Tutto inizia una sera di settembre io mi trovo al bar del paese con Alfio (un amico di vecchia data) ed altri due che non conosco “forestieri” ma che conoscono bene il bar ed Alfio, mentre si parlava del più del meno Alfio se ne esce con una lamentela “domani mi tocca il turno con Maria, il ghiacciolo, te la ricordi?” io “chi?” Alfio “ma si quella che ha 45 anni che va in p... tempo di lettura 14 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2016-04-08
di
Il Nipote
Lezioni di matematicaAll’epoca frequentavo l’università. Un mattino di maggio nel corridoio della facoltà incontrai Laura, una ragazza conosciuta alle scuole superiori, di un’altra sezione. Dopo essermi diplomato non l’avevo più rivista. Quella mattina fu lei ad accorgersi di me e a chiamarmi. "Ciao, come stai?", mi disse mentre ci scambiavamo il classico bacio di saluto sulle guance. "Oh Laura, da quanto tempo… Pure tu qui?" "Sì, tu come ti trovi?" "Beh, abbastanza bene, anche se ci sono delle materie abbast... tempo di lettura 12 mingenere
Etero
scritto il
2010-01-14
di
Anonimo
Laragazza troppo bella - Parte 10Non ero una malvivente. Lo siamo tutti. Paradossalmente, nel cercare di tracciare la strada del bene, definiamo quella del male. La conosciamo, pur se non l'abbiamo mai presa. È parte del nostro environment, del nostro habitat, il male è come la spina sulla rosa, difende il bene. Non ero una malvivente, ma ne avevo conosciuti, visti, e pure in famiglia, qualcuno che avesse presso la via sbagliata c'era. Conosciamo il male, basta ricordare come viverlo, farlo. Avevo visto mille film, di cui anche... tempo di lettura 12 mingenere
Orge
scritto il
2022-01-31
di
Judicael Ouango
Vertigini / ritorno croatoVertigini/ritorno croato Settembre, siamo sul traghetto per la solita isola croata dove la scorsa estate abbiamo conosciuto la ciurma, vacanza di venti giorni con barca e mandrilli a disposizione. Arriviamo, entriamo in possesso dell'appartamento e andiamo a cena.La mattina seguente colazione poi alberi bordomare nudi a prendere il primo vero sole, ce la godiamo tutti e due in attesa del battello che partito all'alba sarebbe di li poco rientrato. Puntuale il battello ormeggia non come è solit... tempo di lettura 12 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-07-23
di
Peter Back
Capelli RossiE’ quasi un’ossessione per me e non so come sia nata, so solo che il vedere una donna dai capelli rossi provoca in me reazioni incontrollate di cui una la potete ben immaginare, potenziale fonte di imbarazzo se indosso pantaloni attillati. Fin da quando ricordo ho sempre cercato una ragazza/donna dai capelli rossi, senza molto successo. Come surrogato ho cercato di convincere la mia ragazza del momento a tingersi i capelli di rosso, cosa in fondo facilmente ottenibile. Meno quando si trattava... tempo di lettura 12 mingenere
Etero
scritto il
2019-12-14
di
Suve
Da signora matura insospettabile a troia sottomessa - capitolo 16Lunedì, mentre mi pompava, avevo accennato a Mario di Mirian, facendogli notare che lei voleva solo cazzo, non era maso, lui ridendo disse che di cazzo gliene poteva trovar tanto, cominciando dal suo, se non era schizzinosa, per il resto c'ero io da usare. Verificando che i fori ai capezzoli e su le labbra della figa ormai erano ok, cominciò a metterci pesi facendomi girar per casa con le mammelle oblunghe e le grandi labbra pendenti poi prendendo un grosso godemichè mi lavorò il culo a lungo d... tempo di lettura 13 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-07-08
di
Signora
VirnaFinalmente pausa pranzo. Non vedevo l’ora. Quattro ore di stress l’ultimo venerdì mattina prima delle vacanze non sono facili da sopportare. Ricevere telefonate di problemi su problemi e cercare di risolverli tutti, perché tutti sono urgenti, riunione di qui, riunione di là. E meno male che quasi tutta l’azienda è già in ferie. Ma adesso, per un’oretta mi voglio proprio rilassare. Mi mangio una bella insalata, una banana e torno in forma per il secondo round di lavoro. Preparo la scrivania con l... tempo di lettura 13 mingenere
Etero
scritto il
2016-03-07
di
-Andreami-
Verso SudHanno trascorso l’inverno a fantasticare sulle vacanze, a bordo del vecchio furgone Bulli, che Adelina ha ereditato da un vecchio zio, con un passato da figlio dei fiori. Era ricoverato in un resede, della grande casa di famiglia, e da almeno una ventina di anni nessuno lo metteva in moto. Lo zio, dopo averlo usato per molti anni, come mezzo di locomozione, e rifugio durante le vacanze, gite con gli amici, aveva voluto restaurarlo, riportarlo ai suoi colori originali, rifatto il motore, parcheg... tempo di lettura 11 mingenere
Saffico
scritto il
2020-11-06
di
Adelina69
Colleghe sodomizzateMentre continuava il ballo di quella prima sera di vacanza collettiva al mare del mio Ufficio, presi quell'adorabile cicciona della mia "sorella" adottiva sottobraccio e mi recai a ballare con lei. "Che emozione!, mi svengo!" disse ridendo. "Poche storie! Se non fossi te sarei incazzato come una iena. Hai visto tutto, se no non potevi sapere che l'ho sodomizzata" "Bene che tu sia incazzato, ci potrebbe sempre scappare sempre qualcosa anche per me! Comunque ho visto anche prima, mentre si fa... tempo di lettura 24 mingenere
Etero
scritto il
2009-11-23
di
Anonimo
La baristaIl caffè è un piacere al quale non so rinunciare. Un rito, una "droga" , quella carica di energia che al mattino, prima del lavoro, mi scuote mi sollecita ad iniziare la giornata col giusto piglio. Un bel caffè amaro e caldo! Chiaramente non da solo ma condiviso con  Diana. Compagna e complice di mille avventure... Il bar è quasi sempre lo stesso, stesso orario, stessa posizione, un rito quasi quotidiano...tranne quella volta. Avevamo deciso di andare a prendere un caffè in un nuovo locale appe... tempo di lettura 13 mingenere
Trio
scritto il
2022-06-28
di
Mezzaporzione
L'avvocatessa Cap.14 (Il cliente-parte settima) L'A V V O C A T E S S A Cap. 14 (Il cliente – parte settima-) Ma la mia serata non è ancora finita; sono circondata da una decina di “babbioni” e relative consorti che ancora non hanno raggiunto l'orgasmo, rappresento il loro giocattolo, mi possono usare a loro piacimento, salvo penetrarmi ( vedi cap. 13 n.d.a.) piacere concesso solo ad Alex. Prima di riposizionarmi legata sulla tavola, mi mettono un collare a cui assi... tempo di lettura 12 mingenere
Dominazione
scritto il
2020-06-04
di
IL PENSIONATO
Rita parte 4 - seconda parteQuesto racconto fa parte di una raccolta di racconti erotici dal titolo "racconti di un giovane libertino - sette storie di donne" publbicata in amazon in versione ebook e cartacea con lo pseudonimo di Michele Allevi (sono uno scrittore molto conosciuto di narrativa e gialli) e il cui ricavato andra al fondo per la difesa delle donne. capitolo 4 seconda parte Provai a lanciarle uno sguardo serio, ma lei con la sua aria maliziosa e senza che Barbara se ne avvedesse mi fece segno che ne avremmo p... tempo di lettura 13 mingenere
Etero
scritto il
2022-08-30
di
Darkroom
La stanza rossaLa signora Vittoria prese un caffè allo Zucca, camminò per la Galleria per poi spuntare davanti alla Scala. Non stava passeggiando, ma camminava decisa, fiera, elegante, e chiusa nel suo cappotto di sartoria, col bavero un po’ su, perché l’aria, quella mattina a Milano, era decisamente fredda. Le persone, in Galleria, si voltavano a vedere questa giovane signora di una bellezza altera, di una eleganza raffinata e severa. Lei rallentò il passo, una volta arrivata a Brera, per dare un’occhiata a q... tempo di lettura 11 mingenere
Etero
scritto il
2022-11-25
di
Omeros
Il Vecchio Torchio - Capitolo 2Scrivetemi a william.kasanova@hotmail.com per ricevere il racconto completo in pdf, lasciare commenti o critiche. Mi sono addormentata, immagino, verso le quattro di mattina, sebbene il termine “svenuta” potrebbe essere più appropriato. Dopo che Sara ha scoperto che ho visto lei e suo fratello consumare un rapporto sessuale animalesco, sono stata assalita dal terrore; ero convinta che sarebbe accaduta una tragedia, con i due ragazzi che avrebbero fatto irruzione nella mia camera e, nascosta le... tempo di lettura 29 mingenere
Incesti
scritto il
2022-05-01
di
William Kasanova
Yacht paradiseEra finalmente arrivato il tanto agognato Week end e Carlo, reduce da settimane di viaggi di affari in Asia e Australia non vedeva l’ora di rilassarsi a bordo della sua barca ormeggiata sull’altro Adriatico. Grazie al suo lavoro di manager, Carlo aveva la possibilità di togliersi qualche capriccio, tipo auto veloci, ristoranti e appunto la sua passione: un piccolo Yacht. Negli ultimi tempi si è tolto anche qualche altro sfizio; infatti, stava dando libero sfogo al suo lato bisessuale e si sent... tempo di lettura 13 mingenere
Bisex
scritto il
2022-07-15
di
Luckyluka
La Città del Peccato – Parte terza: Servizietto in CameraResto con lo sguardo perso a scrutare un punto lontano oltre il soffitto. I sensi sono ancora scossi dal forte orgasmo. Chiudo gli occhi, sospiro, e realizzo che probabilmente qualcuno ci ha visto regalarci piacere sulla soglia della mia camera. Non riesco a togliermi dalla testa quella caviglia, fragilmente sospesa in cima ad un vertiginoso tacco a spillo, che sparisce furtivamente dietro la porta di fianco alla mia. La proprietaria di quella caviglia probabilmente ci ha visto e, imbarazzata,... tempo di lettura 12 mingenere
Trio
scritto il
2016-12-25
di
Marco Demma
Una vicinaA volte ti capitano occasioni che è meglio non lasciare perdere, la mia storia iniziò nel mese di Ottobre 2009 quando una vicina di casa appena trasferita vicino a me mi chiese se potevo darle uno strappo a portare la sua figlioletta di 6 anni a scuola, dato che la macchina la usava suo marito per andare al lavoro e la scuola distava quasi un chilometro, io già ci andavo per portare il mio nipotino anche lui in prima elementare. La mia vicina, Elena si chiama, 36 anni alta circa 1, 65, capelli ... tempo di lettura 15 mingenere
Etero
scritto il
2010-05-23
di
orlosky
Un'amica molto specialeUN’AMICA MOLTO SPECIALE Sono passati sette anni dalla mia prima volta, sette anni dove la mia vita sentimentale e soprattutto sessuale è andata avanti con alti e bassi (decisamente più i secondi dei primi). Sette anni non sono molti all’interno della vita di un uomo. Ma se si tratta del periodo compreso fra i sedici e i ventitre anni d’età, fra l’adolescenza e la giovinezza, sette anni equivalgono a un paio di secoli. Anche tre. E così mi ritrovo sette anni dopo, studentessa universitaria fuori... tempo di lettura 12 mingenere
Trans
scritto il
2015-08-11
di
Base
La Mamma È Sempre La Mamma. 07Avevo sempre più in testa Matilde, la mia Matilde, parlavo sempre con lei a giornate intere, non mi staccavo mai dal cellulare... Questo almeno, era ciò che credevano quei due, il babbo e la mamma non avevano la minima idea di cosa stavo tramando a loro insaputa, niente di male, ci mancherebbe altro, ma pensavo che se mi vedevano preso da Matilde, disinvolto e distratto, e con la testa tra le nuvole, forse pure loro avrebbero prestato meno attenzione alle parole che dicevano, io invece ero ormai... tempo di lettura 23 mingenere
Trans
scritto il
2024-04-09
di
Pappafico82
Spiando quella troia della mia mamma sono rimasta scioccata!Tra poco è mezzanotte e domani ho scuola. Vorrei solo dormire e invece me ne sto con gli occhi spalancati nel buio a sentire i gemiti di mia madre, o forse è meglio dire le sue strilla disperate, che accompagnate dal cigolio straziato delle povere molle di un materasso, echeggiano senza alcun rispetto per il silenzio, legittimo sovrano della notte. Queste cose succedevano anche prima, di tanto in tanto, ma mai così! Da quando ha conosciuto questo nuovo fidanzato gli amplessi che posso udire si s... tempo di lettura 35 mingenere
Incesti
scritto il
2022-04-21
di
Q2069
Les "Cocottes" I. Patrizia.Inizia, con questo mio scritto, una serie di tre racconti in ricordo di quelle "Signorine" o, per meglio scrivere, "Signore", essendo state, tutte, sposate e divorziate, che ebbero ad "allietare" la tetra solitudine dei miei "verdi" anni: "goliardici" e "post goliardici". Auguro, a tutte loro, un lunga vita in ottima salute, auspicando che abbiano serbato un ricordo, anche minimo, delle ore trascorse insieme. * * * Prima di addentrarmi nella narrazione, trovo necessario... tempo di lettura 11 mingenere
Etero
scritto il
2022-06-10
di
Sir Wilfred
Per piacere scopa mia moglie. Seconda parte.Mi chiamo Luca, e nel precedente racconto ho narrato come sono diventato il bull di una coppia. Lui è il mio capo, direttore di una filiale di banca. Fra noi sono ben chiari i nostri ruoli. Lui, è il capo al lavoro, un amico fuori, ed un cuckold quando mi scopo la moglie. Con lei, invece, posso fare tutto quello che voglio, anche se siamo fuori dal letto: lei lo tratta con carattere autoritario e lui le ubbidisce ciecamente. Dopo le feste natalizie sono tornato ed ho conosciuto la loro figlia, l... tempo di lettura 24 mingenere
Tradimenti
scritto il
2021-12-30
di
pennabianca.
Al'akhawatIl campanello non grida “ti amo”, come cantava Battisti, ma resta comunque il suono più dolce. Apro la porta. Wardiya entra e mi pianta un bacio umidissimo. Dietro di lei, Najwa. Sua sorella minore di appena un anno, sua sorella appena maggiorenne. – Ciao, ti dispiace se mi fermo anch’io? Da qualche tempo Najwa accompagna Wardiya, quando viene a farmi visita. Mentre Wardiya ed io scopiamo nell’altra stanza, lei si siede in sala e guarda sempre qualche film in Amazon Prime. Adora il cinema e in... tempo di lettura 13 mingenere
Trio
scritto il
2019-10-11
di
Astaroth
In palestra si fatica meno in dueSono completamente bagnata. Proprio oggi che mi son portata un completino con pantaloni al ginocchio per la palestra, l'impianto di climatizzazione è fuori uso. Appena entrata non ho sentito il solito vociare che mi accoglie sempre: un silenzio rotto solo occasionalmente dal rumore di qualche attrezzo. Niente musica che in genere accompagna lo spinning. niente risate sonore, il silenzio. Mi reco negli spogliatoi, mi sfilo i sandaletti, mi levo la gonna, la camicetta. Mi sfilo rapidamente il com... tempo di lettura 15 mingenere
Saffico
scritto il
2010-06-30
di
sense40
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